"Vorrei dirti le parole più profonde tra quelle che devo dirti, ma non
oso, per paura che tu rida di me. Per questo rido di
me stesso e volgo in scherno il mio segreto. Sì, mi prendo gioco del mio
dolore, per paura che tu lo faccia.
Vorrei dirti parole più vere tra quelle che devo dirti, ma non oso, per paura
che tu non mi creda. Per questo le travesto da bugie e ti dico il contrario di
quello che volevo dirti. Sì, rendo assurdo il mio dolore, per paura che sia tu
a farlo.
Vorrei dirti le parole più preziose che conservo per te, ma non oso, perchè tu
non contraccambierai con le tue parole migliori. Per questo pronuncio il tuo
nome con asprezza e, senza pietà, faccio sfoggio della mia audacia. Sì, ti
maltratto, per paura che tu non comprenda il mio dolore..."
Rabindranath Tagore
Vorrei dirti le parole più profonde tra quelle che devo dirti.
Rido di me stesso, qua, dove la luna è la sola che può vedermi…
Penso a te, senza alcun timore, ora che le stelle
sono le sole a farmi compagnia…
E ti amo, solo.
Perché so che se te lo direi, se ti racconterei di
questo mio amore…non capiresti.
Perché quando mi parli il tuo odio scivola,
attraverso la pelle, e mi schiaffeggia forte, muto.
Allora fingo.
Ancora.
“Guardandoti allo specchio cosa vedi Draco?” Me lo chiedo sempre.
È vero, mi vergogno di quello che vedo.
E mi disprezzo, silenziosamente, continuamente, incessantemente.
Perché non merito il tuo amore.
Mi eclisso nell’ombra, di te.
…
Vorrei che momenti come questi non finissero mai.
Dove solo, non mi nascondo.
Ma arriverà il giorno, Dio solo sa quando, ma
arriverà…
In quel giorno ricomincerò dal tuo sorriso.
Guarderò il firmamento come mai prima.
Ti porgerò una rosa bianca e probabilmente ti bacerò.
…
Perché quando il mio sguardo attraversa la stanza,
svelto.
Ti sfiora, leggero.
Ti assaggia, golosamente.
Ti scruta, avidamente.
Senza rimorso.
Tu non ti volti.
Ma mi sfidi con lo sguardo.
…
Sembra tutto così stupido, adesso.
Ma credetemi se vi dico che quando mi guarda…potrei
morire.
…
E così come il cielo non è lo stesso senza stelle…
Come la giornata sia spenta senza sole…
Come gli uomini non posso vivere senza aria…
Sono imprigionato a te, senza via di uscita.
Perché sei il mio sole nelle giornate di pioggia, la
mia stella nelle serate senza luna,
il mio ossigeno quando penso di morire.
La mia ossessione più crudele.
…
L’altra faccia della medaglia, l’altro lato della
mia vita.
Tu.
…
Sei semplicemente tutto.
Ma al contempo niente.
Sei importante per me.
…
Lo
so, non posso prometterti un futuro, non posso prometterti la perfezione perché
noi siamo noi ed io sono io e chi lo sa che cosa accadrà.
Ma
non ti offendere se ti dico che ti amo.
Non
disprezzarmi se ti dico che ti voglio.
Spero
solo che tu possa amarmi.
Come
io gia faccio.
…
Mi ricorderò di questo istante.
Come uno di quelli che non passa mai.
Ripenserò a questo attimo con un po’ di nostalgia.
Perché ho sbagliato tutto con te…
Vorrei ricominciare.
Vorrei dirti tante cose…
Cose che neanche immagini…
Ma soprattutto vorrei dirti…Che sei l’amore della mia vita.