Perché Liam ha paura dei cucchiai.

Diciamoci la verità, directioners.
Tutte noi vorremo sapere perché Liam, il nostro Liam, ha paura dei cucchiai, semplici utensili che si usano per mangiare cibi liquidi.
Ma allora, perché Liam ne ha paura?
Ecco una mia veloce teoria.

Tutto accadde quando Payne aveva solo 13 anni. Era inverno e quell'estate del 2008 doveva fare i provini per xfactor, ma questo già lo sapete.
Dunque, tutto cominciò in una sera in famiglia, era Natale e tutto andava per il meglio...

Liam afferrò un piatto per poi poggiarlo al posto di sua zia. Apparecchiare tutta la tavola era una cosa davvero noiosa.
Sua sorella Ruth di 16 anni e Nicola di 18 portano bicchieri e posate.
-Stasera c'è gelato- commentò Ruth leccandosi le labbra.
-Gelato? Ma siamo in inverno- protestò Liam poggiando l'ultimo piatto bianco con una bella decorazione verde e rossa.
Le ragazze fecero spallucce mentre finivano di mettere i bicchieri e le posate.

Dopo aver sistemato la tavola i parenti arrivarono.
La famiglia Payne si mise di fianco alla porta per accogliere gli ospiti e ragalare sorrisi.
Quando tutti si sedetterro iniziano a mangiare.
-Ehy Liam, porti un cucchiaio per zia Meg, non ne ha- chiede Karen al figlio.
Lui annuisce ed entra in cucina per cercare quello che gli è stato chiesto.
Fruga dappertutto ma quel dannato cucchiaio non vuole farsi trovare.
Apre ogni cassetto ma nulla, nada, nothing...
Dove dovrebbe andare a trovarlo.
Ritorna nella sala da pranzo e si avviccina a sua madre.
-Mà, non c'è neanche un cucchiaio vado a chiederlo ai vicini- dice il ragazzino.
Karen annuisce e Liam afferra un cappotto prima di uscire.
L'aria gelida gli colpisce il volto.
Si stringe negli abiti invernali e va a bussare nella porta dei vicini.
Una ragazza di più o meno 19 anni con i capelli rossi apre la porta.
-Hey- lo saluta.
-Ciao, mi servirebbe un cucchiaio, non è che ne avete uno?- chiede Liam.
Lei ridacchia divertita dalla domanda.
Chi mai chiederebbe un cucchiaio ai vicini? Nessuno, infatti.
-Certo, aspetta un secondo- la rossa sparisce in casa per poi tornare poco dopo con un cucchiaio.
-Tieni- dice con un sorriso.
-Grazie, lo riporto domani- risponde Liam.
Lo afferra e torna a casa.

La cena passa veloce tra una chiaccera e l'altra quando arriva il momento del gelato.
Ognuno ha una ciotola e si inizia a mangiare.
Ruth scherza con il suo cucchiaio poggiandolo in bilico sul naso.
-Guarda Liam, tu non ci riesci- lo prende in giro la 16enne.
-Ci riesco eccome- protesta lui. Prende il cucchiaio e lo poggia sul naso.
Nicola ride guardando Liam in difficoltà per tenere in bilico la posata.
Divertita da un colpo al naso del fratello per far cadere il cucchiaio.
Infatti l'oggetto cade, ma nel posto sbagliato.
Oltre al dolore al naso, Liam prova un male cane lì in basso.
Il cucchiaio è caduto nel suo gene maschile.
Il ragazzo geme portando le mani sul punto colpito mentre Ruth ride.
-Cazzo ridete? Nicola mi ha appena castrato- dice con voce acuta che fa ridere ancora di più i parenti.
Nicola ha un faccia strana, le dispiace ma vorebbe ridere come gli altri.
Liam prende il cucchiaio e cerca di lanciarlo via ma, per sbaglio, si da un colpo in fronte.
Altro dolore.
-Merda, che male!- protesta passandosi una mano sulla fronte.
Ormai anche Nicola ride.
-Odio i cucchiai, mi hanno fatto prendere un raffreddore e mi hanno causato un casino di lividi- dice afferrendo il cucchiaio per continuare a mangiare il gelato.
Sembra andare tutto bene, quando Liam infila con troppa forte l'utensile in bocca.
Si strozza con il gelato e tossicchia sputando gelato alla fragola.
-Non ne posso più- si lamenta lanciando via il cucchiaio che colpisce e rompe lo schermo del suo pc.
-Ma fanculo! I cucchiai mi odiano!-
Neanche finito di dire la frase che, sempre per sbaglio, Nicola gli da un colpo all'occhio...
Con cosa? Un cucchiaio, ovviamente.
Liam si alza spaventato e lancia via l'oggetto.
-M-mi fanno paura! Da oggi per sempre forchetta e coltello- dice mentre tutti muoino dalle risate.
Lui sbuffa e con una forchetta finisce il gelato.