Capitolo 9: Primo appuntamento allo scoperto
Gabriella caricò i libri nella tracolla
azzurra.
-Pronta?-
Si voltò verso il ragazzo appena
arrivato, -Beh, dopo aver passato un’ora di Detenzione con la Darbus si è pronti a tutto, non credi?-
Troy sorrise, -Sì, in
effetti hai ragione.- concordò chiudendo l’armadietto della ragazza.
I due uscirono dalla scuola (erano prima
passati a salutare Taylor e Chad che erano chiusi nel laboratorio di chimica
per la ricerca), diretti verso un bar poco distante. Si scambiarono solo
sguardi. Fino a pochi giorni prima non avrebbero mai pensato di uscire l’uno
con l’altra. Era impossibile una cosa del genere. Quando
arrivarono si accomodarono ad un tavolo con tanto di divanetti davanti alla
vetrata. L’unico libero.
-Accidenti, quanta gente.- mormorò
Gabriella togliendosi il giubbotto bianco col cappuccio.
Troy si tolse il giubbotto nero, -Non farci caso. Per loro noi due siamo fidanzati.- le disse
salutando con la mano dei compagni di squadra, -Cosa vuoi prendere?-
-Non lo so. A dire il vero non ho nemmeno
molta fame.- dichiarò appoggiando i gomiti sul tavolo e guardando fuori dalla finestra.
Troy, che le era
seduto di fronte, la contemplò un attimo. Studiò i suoi
capelli neri, quel giorno lisci. I suoi occhi da cerbiatta. Quelle
labbra così rosee. E ricordò anche i motivi per cui
l’aveva osservata durante l’ora di chimica solo il giorno prima.
-Che fai?-
Stessa domanda. Ma Troy questa volta disse la verità, -Ti osservo.-
Gabriella si voltò, un po’ rossa sulle
guance, -Perché?-
-Perché sei bellissima
quando sei concentrata su qualcosa o al contrario assorta nei tuoi
pensieri.- le disse sinceramente.
Gabriella non ebbe tempo di rispondere,
poiché una cameriera arrivò a prendere le ordinazioni, -Un
milkshake fragola e panna.- disse semplicemente.
-Io al cioccolato e panna.-
La cameriera se ne andò.
Gabriella guardò dritto negli occhi azzurri del ragazzo, -Davvero mi trovi
bella?- lui annuì, -Grazie.- sorrise abbassando lo sguardo
imbarazzata.
-Dico solo quello che penso.- la
cameriera tornò e posò i milkshake sul tavolo. I due
ringraziarono, -A proposito, hai trovato un’idea per la ricerca di chimica?-
Gabriella sbuffò, -No, però ho chiesto a
Taylor. Appena trova un argomento me lo dice.-
-Pensa che io ho
chiesto a Chad.- Troy cominciò a bere con la cannuccia il suo Milkshake,
-Dici che ce la faranno a mettersi insieme quei due?-
La mora si bloccò, -Come?-
-Dai, non l’hai notato? Secondo
te perché Chad si è offerto di accompagnarla a casa ieri sera?-
Lei sorrise, -E secondo te perché Taylor
è venuta alla partita?-
I due si guardarono un momento, per poi
scoppiare a ridere. L’idea di Chad e Taylor insieme li divertiva un mondo, in
particolar modo per il fatto che quei due si erano sempre detestati.
-L’idea di Ryan si sta
rivelando molto proficua.- dichiarò Troy.
Gabriella sorrise dolcemente, -Sono d’accordo.- esalò facendo roteare la cannuccia in
senso circolare nel suo Milkshake, -Zeke magari si dichiarerà con Sharpay. Ryan
troverà una ragazza fissata con i cappelli quanto lui. Chad e Taylor se evitano
di litigare potrebbero anche trovare il coraggio di dichiararsi a vicenda…-
-E noi abbiamo
incominciato a frequentarci.- concluse Troy prendendole una mano.
Gabriella arrossì
impercettibilmente, -Già.- sussurrò trovando gli occhi azzurri del
ragazzo semplicemente favolosi.
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-E quindi se qui metto un 2…- Taylor
si morse il labbro inferiore ragionando sull’equazione che aveva davanti, -E
metto anche un 3 qua avrò il bilanciamento dell’equazione.- sorrise scrivendo
l’ultimo numero con il pennarello nero sulla lavagna bianca del laboratorio di
chimica.
-Per oggi direi
che può bastare.- Chad si alzò in piedi dallo sgabello, -Domani alla stessa
ora?-
-Per me va bene.- Taylor incominciò
a ritirare i libri nella propria borsa, -Hai l’allenamento ora?- domandò non appena percossero il corridoio deserto per via
dell’ora, ossia le sei di pomeriggio.
-No.- scosse la testa
negativamente, -Vado solo a provare qualche nuovo schema.- spiegò indicando il
borsone da baseball che teneva sulla spalla destra.
-Allora ci vediamo
domani.- salutò lei facendo per andarsene.
-Aspetta.- Chad non seppe cosa
l’avesse spinto a fermarla, -Vieni.- la prese per mano
e la portò dietro alla scuola, dove stava l’enorme campo da baseball. Posò il
borsone e la borsa di Taylor sulla panca delle riserve, risalendo poi gli
scalini insieme a lei. Le lasciò finalmente la mano mentre prendeva una mazza da baseball, -Tu non hai mai
giocato a baseball, vero?- domandò voltandosi verso di lei.
-In effetti no.- si morse il labbro inferiore,
imbarazzata per quel piccolo contatto avuto con lui, -Perché me lo chiedi?-
-Forza, vieni
qua.- la incitò prendendole di nuovo la mano.
Le mise la mazza tra le mani e la
fece posizionare di profilo. Le si
mise dietro, stringendo le mani intorno alla mazza, ma nello stesso
tempo sulle mani di Taylor.
-Se ci vedessero ora scriverebbero
un bel articolo su di noi.- mormorò Taylor rossa in
viso.
-La scuola è
deserta.- le sussurrò Chad tenendo saldamente le mani sulle sue, -Siamo soli.-
aggiunse facendole sbarrare gli occhi.
Siamo soli… pensò Taylor sentendo mancarsi un battito.
-Ho azionato
il lancio automatico delle palline.- la destò dai suoi pensieri, -Non aver
paura di sbagliare, ci sono io.-
La prima pallina uscì veloce dal
tubo, andando dritta verso di loro. Taylor strinse gli occhi, sentendo poi le
sue braccia muoversi comandate da qualcuno. Riaprì gli occhi e vide la pallina
bianca volare in tutt’altra direzione.
-Ti ho avevo
detto di non aver paura di sbagliare.- la ammonì Chad facendole voltare un poco
il viso verso di lui, -Ho dovuto battere io altrimenti ti saresti ritrovata con
un bernoccolo.- rise tenendo ancora le mani sulle sue.
Taylor lo guardò ridere,
leggermente in imbarazzo. Chad lasciò la presa per andare a spegnere il
congegno delle palline e lei sentì subito un vuoto. Si guardò intorno, alla
ricerca di qualcuno che non c’era. Non c’era nessuno, erano
soli. Lo osservò attentamente mentre era di spalle. I
capelli ricci legati, le spalle grandi, il petto atletico. Inclinò leggermente
la testa. E un sedere niente male… si
ritrovò a pensare arrossendo di botto quando lui si
voltò verso di lei.
-Tutto bene?- domandò
Chad, notando il rossore della ragazza, -Stai bene? Sei tutta rossa.-
-Sì, tutto bene…- lo rassicurò lei,
-Ora devo tornare a casa, però.- disse andando a prendere lo zaino.
Chad la seguì con lo sguardo,
-Ehi!- la chiamò alzando un po’ la voce, -Un giorno di questi ti insegno il baseball come si deve!-
Taylor, che era già fuori dal campo, sorrise. Fece segno di ok
con la mano e si allontanò con il cuore che batteva a mille. Come poteva sapere
che anche a Chad il cuore batteva all’impazzata.
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Sharpay giocò con la cerniera della
borsetta. Indosso un paio di jeans e un maglione rosa con una
camicetta sotto, nascosti abilmente da un cappotto lungo bianco. Quel
pomeriggio aveva deciso di mettersi delle semplici scarpe da ginnastica e di
raccogliere i capelli con una pinza.
-Ciao Sharpay.- i due si scambiarono un
bacio sulla guancia, sorridendosi, -Come mai hai voluto
vedermi?-
Sharpay appoggiò il viso sui pugni
stretti, appoggiando i gomiti sulle ginocchia, -Cos’hai, Zeke?-
Zeke la guardò confuso, -Cosa intendi?-
-Per favore, non mentire.- lo guardò
intensamente, -Ieri sera mi sono affacciata alla finestra e ti ho visto che fissavi
la porta di casa. Eri triste e anche dopo la partita sei
stato molto scostante.-
Zeke abbassò lo
sguardo, -Mi hai beccato…- mormorò a denti stretti.
-Lo sai che con me puoi parlare.- lo
incoraggiò, -Per te ci sono sempre.-
Lui la fissò dritto negli occhi color
caramello. Ci si perse un momento, -E’ questo che mi preoccupa.-
disse con un sorriso triste.
-Perché sei triste? Ti preferisco quando sorridi.- gli domandò dolcemente.
Zeke si trattenne. Avrebbe rovinato tutto
se glielo avesse detto. Si conoscevano da quando erano
piccoli e man mano la loro amicizia si era intensificata in un bellissimo
rapporto fatto di fiducia. Almeno fino a qualche mese prima,
quando lui si accorse che non era solo amicizia quella che voleva con una
ragazza come lei.
-Si tratta di una ragazza?-
Zeke la fissò
sbalordito, -Io… ecco… in un certo senso…- balbettò.
Sharpay si morse il labbro inferiore,
-Dai, non è mica la prima volta che mi confessi di
qualche ragazza che ti piace.- gli sorrise, ma dentro qualcosa si spezzò. E non
seppe capire cosa fosse, -Di chi si tratta?-
-Non la conosci.-
affermò indeciso.
-Beh, prova a descrivermela.- voleva
sapere di lei. Voleva sapere chi avesse una tale crudeltà da rendere triste il suo migliore
amico.
-E’ bellissima.- sussurrò
Zeke sognante, -Lei è… forte. Tenace. Non si abbatte davanti a nulla. Sa il fatto suo, è sempre alla moda. E
mi è sempre stata accanto.- concluse con un sorriso.
Sharpay deglutì, -Deve
essere davvero… favolosa…- mormorò con un peso sullo stomaco.
-Lo è.- sospirò Zeke alzandosi, -Avanti,
facciamo una passeggiata. Ti va?-
La biondina sorrise, -Sì.- annuì prima di
mettersi al suo fianco e camminare con lui in mezzo al parco. Dopo qualche
attimo di silenzio lei riprese il discorso, -E fisicamente com’è fatta? Insomma, è favolosa anche fisicamente?-
-Sì, lo è.- Zeke le diede una fugace
occhiata, -Ha dei bellissimi capelli. Un bellissimo sorriso. E
dei bellissimi occhi.-
-Ma perché sei così
triste? Lei non ricambia?- chiese prendendolo a braccetto come sempre.
Zeke scosse la testa,
-Non credo. Non gliel’ho mai chiesto, ecco.-
-Provaci.- Sharpay
sorrise incoraggiante. Vedere Zeke così triste le agitava l’animo e lei
voleva solo la sua felicità, -Nessuna ragazza potrebbe rifiutarti.-
Ricambiò il
sorriso, -Dici? E se la nostra amicizia si rovinasse?-
-Se lei ti vuole bene non
ti lascerà andare.-
Si fermarono davanti alla fontana del
parco, leggermente ghiacciata.
Zeke si guardò intorno, -Beh… credo
proprio che tu abbia ragione.- non era ancora tanto
sicuro. Ma non poteva vivere così, con Sharpay che
invadeva i suoi sogni, -Dovrei confessarle tutto. Anzi, lo faccio ora.-
Sharpay rimase un
attimo in silenzio, ammutolita, -Oh… ok… in… in bocca al lupo…- non se lo
aspettava. Non si aspettava che il ragazzo si facesse convincere così
facilmente.
-Crepi.- Zeke non si mosse.
-Che parole userai?-
cercò di rimandare quell’evento. Lo voleva solo per sé, questa la verità.
-Beh, non lo so. Potrei fare così.- le
lasciò il braccio e le si parò davanti, -Facciamo
finta che la ragazza sia tu, ok?- Sharpay sussultò, ma annuì confusa. Zeke le
sorrise, prendendole una mano, -Sharpay, c’è una cosa che devo dirti. Al ché tu risponderai…?-
-Dimmi, Zeke.-
-La nostra amicizia non mi basta più.
Voglio qualcosa di più dal nostro rapporto, perché mi sono reso conto di essere
innamorato di te.- Zeke la guardò intensamente, -Tu ribatteresti dicendo…?-
Sharpay abbassò lo sguardo, -Direi…- ci
pensò un attimo, -Com’è possibile che ti sia innamorato di me?-
Lui le alzò il viso con un dito, -Perché sei favolosa.- si avvicinò a lei e le loro labbra si
incontrarono in un lieve bacio.
Sharpay tenne gli occhi chiusi, -Farai colpo su quella ragazza…- mormorò ora conscia di cosa
provava.
Zeke sorrise, -Credo di aver già fatto
colpo su quella ragazza.- lei aprì gli occhi. Lui annuì. Sharpay scoppiò in una
risata raggiante, prima di abbracciarlo. Si guardarono un attimo, -Non sai
quanto ho aspettato questo momento, Sharpay.- si
scambiarono un altro bacio, questa volta più profondo.
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-Ryan, ti vuoi sbrigare?- chiese Kelsi
scocciata.
Il ragazzo in questione
le prese dolcemente una mano, -Dai, Kelsi. Di cosa ti preoccupi,
scusa?- domandò mentre entravano nel cinema della città.
-Niente. È solo che non voglio perdermi
l’inizio.- i due presero i biglietti e si avviarono verso la sala, -Oh, cavolo.-
-Che c’è?- chiese Ryan
confuso.
-C’è Jason…- mormorò Kelsi.
Ryan si voltò verso un angolo della sala,
dove Jason stava parlando con alcuni compagni di squadra e delle cheer leader. Prese un grosso respiro e guardò Kelsi.
-Non ti devi preoccupare. Ci sono io.- la rassicurò prima di baciarle una guancia.
Lei ricambiò con un sorriso, ma il suo
sguardo incontrò quello di Jason. Il ragazzo venne incontro a loro, seguito
dalla squadra.
-Ma bene…- le mani nelle tasche dei jeans, -Ecco qui la coppia del momento. Hai raccontato a
Ryan del nostro bacio?-
Kelsi alzò la testa in segno di
superiorità, -Sì. Tra me e Ryan non ci sono segreti.- dichiarò
con sguardo eloquente.
Jason fece un sorriso
storto, voltando poi il viso verso il biondo, -Ti consiglio di tenertela
stretta. Perché tanto tutto questo non durerà molto.-
-Vieni al sodo.-
interruppe quel giro di parole Ryan.
-Kelsi sarà mia.- disse
con aria di sfida.
-Lo vedremo.-
I due ragazzi si guardarono un momento.
Jason ghignò, prima di superare i due con la squadra al suo seguito. Ma alle orecchie di Ryan e Kelsi arrivarono ben udibili
alcune parole.
-Stasera sarò sotto casa sua.- disse all’indirizzò degli amici, -Vi lascio immaginare a fare cosa.-
Si librarono con tranquillità e scherno
dalle labbra di Jason. Ryan lasciò la mano di Kelsi e colpì in piena faccia
Jason con un pugno ben serrato.
-Ryan, fermati!- lo implorò Kelsi mentre intorno tutti gridavano il solito coro che
c’era quando due si picchiavano per una ragazza: Botte, botte, botte!
Ryan non l’ascoltò, -Tu non sei degno di
stare con lei.- sibilò a una spanna dal viso di Jason,
-E non provare ad avvicinarti a lei.- dichiarò lasciandolo dopo avergli mollato
un secondo pugno nello stomaco.
Jason rimase accasciato a terra, mentre
Ryan prendeva la sua ragazza per mano e la portava lontano da quella gente. I
due entrarono nella sala n° 3, per poi sedersi in alto. Il film era già
iniziato.
-Pop-corn?- chiese
tranquillamente Ryan passandole lo snack in questione.
Kelsi sollevò un
sopraciglio, prendendo qualche pop-corn con una mano, -Coca cola?- gli chiese
lei passandogli la bibita.
Ryan annuì, -A proposito…- prese un sorso
della coca-cola, -Ora non avrai più problemi con quell’idiota.-
-E’ la prima volta che qualcuno fa a botte per me.- Kelsi sorrise, avvicinandosi al suo
viso, -Sei il mio eroe.- sussurrò prima di unire le loro labbra in un bacio.
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Puntualizzo che la frase “Perché sei triste? Ti preferisco
quando sorridi.” l’ho presa da una
recensione di NewGirl. L’ho trovato perfetta, quindi te la dedico in qualche
modo ^^
Grazie a:
romanticgirl (Ecco qui gli appuntamenti. Che te ne pare?
^^)
LizDream (Ma quale obbligo! Recensisco volentieri ^^ Allora. Saremo noi a vincere
dovrei essere riuscita a recensirla. Mi dici le altre che non ho
recensito? La scorsa settimana non ho fatto proprio in tempo, perché era il
compleanno di mia madre quindi mi sono connessa a tratti ^^)
Herm90 (Dillo a me, sorellina. Ti capisco benissimo. La scuola è
terribile ._. Economia Aziendale e Matematica sono un
mix niente male per una ragioniera. Conta che sono anche Programmatrice quindi
Informatica è importantissima! Eh, pure io sarei svenuta se uno
come Chad mi avesse chiamato piccola
^^)
mojojojo (Povero. Jason l’ho messo un po’ cattivo qui ^^ Comunque
ho scritto una shot dove sono lui e Kelsi i protagonisti. È Non piangere mai e te l’ho dedicata anche, sai? ^^)
NewGirl (Ma povero Steven. Perché ti sta
tanto antipatico? XD Sisi. La frase l’ho puntualizzata alla fine del chappy.
Non ti dispiace se l’ho usata, vero? Ma mi sembrava assolutamente perfetta! Coooosa?? Pubblica
assolutamente!! Non mi interessa
se hai dei concerti, devi pubblicare!! XD Grazie a me? Grazie a te, casomai!! ^^)
*Aqua Princess* (Chi è quella stupida che l’ha lasciato? Cioè… il tuo sogno è fantastico!! Poi io ti adoro, mi fai conoscere Corbin *me si inginocchia* E Kenny gira tutte
le ficcy della sezione *me con gli occhi luccicanti* Ma quanto ti adoro?? ^^
L’ho già detto alla mia sorella, piccola
è un nomignolo con cui io sarei svenuta subito ^^ Lo ammetto. Per Ryan che fa yoga mi sono guardata HSM 2 un’altra volta e poi ho
riletto la tua ficcy d’un fiato. Mi ha ispirata u.u
Continua a scrivere così tanto, perché io non ti considero schizofrenica, ma
sincera e mitica ^^)
live in
love (Sisi, Troy è
proprio il tipo da fare certe cose, tipo fare dispetti alla Darbus XD)
Viv93 (Ahahahahah Ma va? Anche a me dicono sempre che sono
troppo buona XD)
lauretta’90 (Ma riposaaaaaaaaaaaa >< Rimettiti, perché altrimenti come
faccio senza le tue recensioni? ^^)
kikka93 (G! Certo che ti perdono ^^ Siiii, siamo noi!!
XD)
emylee93 (Sono contentissima che questa ficcy ti coinvolga tanto. Mi rende
veramente felice *-*)
armony_93 (Tranquilla. Io anche aggiornato
tardi XD)
GRAZIEEEEEEEEE!! XD
Fatemi sapere.
Bacioni-oni-oni-oni (all’infinito…)
By Titty90 ^^