Haloa!!
Bella
gente chiedo umilmente perdono! Mi sono resa conto solo poco tempo fa
che l’ultima
volta che avevo aggiornato risale al Paleolitico…
Sorry!
Prima di
cominciare avrei un piccolo annuncio da fare a tutti voi che
comporterà anche
alcuni cambiamenti alla mia ff: ho deciso di rinunciare ad Andrew.
Mi
spiego meglio: mi sono accorta di essere stufa di sbavargli dietro,
quindi la
chiudo qui.
In
questo cap, infatti, leggerete la resa di Curtis ed alla sua prima
cotta.
Questo,però,
non comprometterà assolutamente la comicità della
ff !!
Vi
lovvo!! Buona lettura !!
Conoscete
la sottile sensazione di ansia che preannuncia la catastrofe
giornaliera?
Quella
che,silenziosamente, striscia sotto le coperte...
“CHE
CAZZO STAI FACENDO RAZZA DI ZIO MANIACO????”
“STAVO
CERCANDO IL MIO LIBRO DI RUNE ANTICHE CHE TU MI HAI RUBATO
L’ALTRA SERA !!”
“POTEVI
ALMENO ASPETTARE CHE MI SVEGLIASSI,COGLIONE !”
“PER
SVEGLIARE TE NON BASTANO NEMMENO LE TROMBE DEL GIUDIZIO
UNIVERSALE!!”
“IL
MIO GIORNO DEL GIUDIZIO UNIVERSALE E’ STATO QUANDO TI HO
CONOSCIUTO!!”
“TESTA
DI TOPO MUSCHIATO DELLE NEVI!! TI SI SONO CONGELATI I NEURONI O COSA
????”
“ZITTO
OSCURO DEMENTE !!”
“PERCHE’
QUANDO PARLO CON TE SENTO
“PENSA
SE CI FOSSE ANCHE UN MINIMO DI MATERIA GRIGIA !!
Edward
ed Envy osservano la scena in un religioso silenzio.
Era
raro vedere una tale esplosione d’energia di
venerdì mattina da parte dei due
bipedi essere umani più pigri dell’intera
galassia….
“Curtis
dai! Non te la prendere ! andiamo a fare colazione!”-la
esortò Envy,
accarezzandole la testa dolcemente-
“non
ho fame….”-sbuffò mentre il ragazzo la
prendeva in braccio-
“dai
che oggi ti accompagno io!”
“SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!”
Roy
ed Edward osservavano la scena in religioso silenzio.
Perché
con loro si comportava tipo serpe velenosa, mentre con Envy si
comportava come
l’ultima delle martiri???
Che
mondo ingiusto…….
“CURTIS
SCENDI IN UN NANOSECONDO DALLA MACCHINA PRIMA CHE TI SCARAVENTI FUORI A
PEDATE!”
“Su
Curtis! Ti accompagno fino all’entrata”
“NANO
LO SARAI TU CASOMAI!! Envy non c’è bisogno
grazie… anche perché io LI –disse
indicando
con sguardo poco benevolo l’edificio (=carcere di massima
sicurezza)- non ci
metto piede!-
“perché?”-le
domandò il ragazzo-
“c’è
ginnastica…….”
“e
allora?”
“si
fa pattinaggio…..”
“…ah…….”
Dopo
varie moine da parte di Envy, la ragazza si era staccata dal cofano
della
macchina , alla quale si era attaccata peggio che con la supercolla, e
,dopo
aver tentato di accoppare il fratello del padre con la ruota di scorta,
si era
finalmente diretta verso quel manicomio criminale , ricco di pazzi
maniaci ,
psicopatici ossessivi… i professori sadici.
Dopo
essere riuscita ad eludere la “sorveglianza”
stretta delle amiche, peggio dei buttafuori
delle discoteche, si diresse verso le palestre .
Mentre
faceva strada incontrò Mary, la santa studiosa del gruppo:
“Ciao
bella! Come va?”
“male”-riposta
secca di Curtis-
“come
mai??”
“come
“come mai”?? oggi rischiamo di frantumarci malleoli
e ossi sacri e tu mi chiedi
come mai?????”-sbottò-
“tranquilla!
Vedrai che è semplicissimo! E poi vedrai che non cadrai!
Sarai bravissima!”
Quelle
suonavano tanto come le ultime parole famose……..
Fortuna
che doveva essere semplice!
Curtis
doveva avere un santo in paradiso che aveva messo una buona parola per
lei,
dato il potenziale calibro di autodistruzione fisica che stava per
verificarsi
in pochi, disgraziati, attimi.
Entrate
in palestra ,dopo essersi cambiate, apparve davanti a loro
l’inferno nella
forma più infinitamente più bastarda: montagne di
roller , polsiere,
ginocchiere e chi più ne ha più ne metta, ridotte
ad uno stato di igiene da
spararsi una dose di morfina direttamente in vena.
Un
intero ecosistema.
Una
nuova specie vivente, roba da SuperQuark.
“…….noi
…dovremmo indossare
queste……?”-fu la domanda glaciale della
castana-
“..credo
di si…”-rispose alquanto schifata Isy-
“…io
mi rifiuto, tanti saluti..”-stava per alzare i tacchi ed
inventarsi una bella
nausea fulminante, quando ,da neanche una decina di metri, si scorgeva
la nube
polverosa, segno dell’arrivo altrettanto fulminante come la
nausea, del disastro
naturale vivente, l’errore più grande di Madre
Natura, l’errore nato da una
noiosa notte quando i suoi genitori non avevano niente meglio da fare
che
procreare figli invece di giocare a carte: Sandy Jules.
“CUUUUUUUUUUUUUURRRRRRRRRRRRTIIIIIIIIIIIISSSSSSSSSSS!!!!”-disse
scaraventandosi, a modello Roy su Ed, sulla povera castana.
“…….
Sospetto mi aspetti un futuro
malevolo…”-sospirò cercando si
staccarsela di
dosso.
La
sensazione d’ansia e d’immensa voglia di scavarsi
una buca nel suolo e
raggiungere il polo facendo un salto al centro della terra risultava
tutt’altro
che infausta ,data la situazione.
Dopo
aver infilato alla meno peggio tutti gli infernale arnesi , le ragazze
si
accingevano ad alzarsi ,seguendo la guida “esperta”
dell’imbecille d’istruttore
di turno.
Fino
a li tutto ok.
“ci
sono riuscita !!”-esultò Curtis vicino ad Isy-
“brava!
Anche io!”
“dai
che siamo grandi!!”
Istruttore:
bene! Imitiamo il movimento laterale!!!
Ed
anche il movimento laterale fu fatto.
Ma
la disgrazia era in agguato.
Istruttore:
bene! Iniziate a girare !
Fu
un attimo.
Neanche
il tempo di far finire la frase all’istruttore , che Curtis
era già partita per
la tangente…. Dando una culata per terra che tutti si
domandarono se fosse
ancora viva ……
“PORCA
MISERIACCIA PORCA !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!”
“stai
bene !??”
“sono
viva……….. non assicuro anche per il
mio culo….”-rispose secca la ragazza
all’istruttore
accorso.
Per
tutte le due ore , Curtis cadde per altre ben 3 volte sempre sulla
stessa
chiappa,stando attaccata ad una ringhiera, sfondandosi ogni volta il
povero
osso sacro, ormai ridotto ad un sottiletta, e ,a farle rodere il fegato
in
maniera disumana, Sandy la salutava ogni volta che le passava vicino ,
rischiando di farle dare capocciate a iosa alla sbarra di legno, che le
faceva
da appoggio.
“MA
TU NON AVEVI L’ESONERO DA GINNASTICA
???”-sbraitò-
“da
quando ho scoperto che tu la fai, la voglio fare anche io!!!!”
Isy
e Guendy riuscirono almeno un poco a stare in piedi
……
Curtis
riuscì solamente sfondarsi almeno un poco le
ossa……
Dopo
due ore di culate, la mente umana ,spesso, può anche portare
a gesti
inconsulti, come ingestione di puntine da
disegno……. Specie se dopo devi
sederti su una durissima sedia di legno e ferro per assistere ad
un’ora di
Latino , aspettando l’arrivo della ricreazione.
Finalmente,dopo
un tribolamento tra declinazioni e perfifrastiche, il suono della
campanella.
Ovviamente
Curtis fu la prima ad uscire come un fulmine ,seguita a ruota dalla sua
principessa ,Isy.
Ma
il motivo era tutt’altro che piacevole : voleva vedere se
poteva rinunciare ad
Andrew .
Stufa
ormai di soli sguardi, si sentiva in gabbia.
“sei
proprio sicura?”-le chiese Isy premurosa-
“si….”
Ed
ecco Andrew .
Se
l’avesse guardata , lei avrebbe continuato la sua battaglia.
In
caso contrario,si sarebbe data per vinta.
Il
ragazzo non notò Curtis.
Fine
dei giochi.
Fine
della storia.
Fine
della ricreazione.
Potete
anche solo immaginare come una povera giovane, nel pieno della sua
bellezza e
giovinezza, nel pieno possesso delle sua facoltà mentali e
con un roseo futuro davanti
a sé , possa resistere al lento scorrere di un’ora
di matematica ed una di
storia ?
Si?
Bene
.
Devo
anche specificare che c’era una possibile ansia di
“riconsegna verifica”
difficile da scrollarsi di dosso……..
Gli
strani casi della vita …….. due ore sono
60+60=120 minuti
Perché
,allora, sembrava essere passato un anno completo ,perdipiù
bisestile ?
Fine
delle due ore …..inizio del sogno !
W
la libertà!!!!
Provate
ad indovinare chi uscì per prima dalla classe .
Tirate
un nome a caso.
Curtis?
È
la vostra risposta definitiva ?
L’accendiamo??
(* presa ovviamente
dal famoso programma
“Chi vuol esser milionario” con tanto di stessa
atmosfera)
E’
Seguita
dalle sua amiche fedeli, la ragazza corse fuori , non prima
però di aver notato
lo sguardo della sua compagna di banco, Sandy, e ciò non
fece che accrescere le
ansie di quella, già, disastrosa giornata…
Ad
attenderla fuori c’era Envy che l’accolse
prendendola in braccio e donandole un
dolce bacio sulla fronte.
“tutto
bene a scuola?”
“no:
ho rinunciato al ragazzo che mi piace, ho tirato 4 culate sulla stessa
chiappa
, sono stata attaccata da uno scherzo della natura , gli insegnanti dei
roller
mi hanno sfottuto fino alla morte e ho una marea di compiti da fare per
domani
,oltre ad avere ripasso di matematica oggi per due ore e dopo
allenamento dalle
17 alle
Silenzio
mortale ……
“SIAMO
A CASA !!!!”
Dal
divano sbucarono due testoline dai capelli scompigliati…. I
soliti porcelloni..
“uhmm..
già a casa ?”-chiese Ed tentando di risistemare il
colletto della camicia ,
sbottonato sino alla fine, con il corpo pieno di segni violacei-
“ti
dico solo questo Curtis: stanotte, in bagno, stessa scena , nella vasca
da
bagno”-rivelò sbuffando Envy alla ragazza-
“Questo
è niente ! Credi che non li senta quando, di notte, vanno a
prendere il
barattolo della nutella e fanno giochetti perversi sul
materasso??”-sbottò
Curtis-
“MA
VI INTERESSANO TANTO LE NOSTRE ABITUDINI
SENSSUALI???”-urlarono imbarazzati i
due alchimisti –
“in
tutta sincerità no! ma sapete com’è :
siete così rumorosi……..”
“………
vado a preparare il pranzo……”
Beccati.
Che
smacco ……..
CoNtInUa….
Spero vi
sia piaciuto anche questo cap!!
Un
grazie speciale a tutti quelli che hanno commentato e che hanno
aggiunto questa
ff ai preferiti !!
Grazie
di cuore !
Gente vi
lovvo da morire !!!!
See you at the live house !
Bye Bye Kiss ^_^