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Autore: _YouBelongWithMe_    14/05/2013    1 recensioni
Lo guardai allibita, Zayn? Perchè l'aveva fatto? Non mi era mai sembrato violento. Corsi di sopra e andai da lui, lo trovai nel corridoio.
Io: Che cavolo hai fatto?- dissi arrabbiata
Zayn: non potevo lasciarglielo fare...- disse guardando per terra
Io: che cosa?
Zayn: non potevo permettergli di averti... Non può guardarti in quel modo o toccarti così, solo io posso.- confessò avvicinadosi guardandomi negli occhi
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ci eravamo lasciati qualche giorno prima, o meglio mi aveva lasciata, quello stronzo. Zayn Malik fighetto della scuola, montato. Avevo proprio sbagliato a mettermi con lui
ma che ci potevo fare? Mi ero innamorata e... Mi ero sbagliata, mi fidavo di lui ma non dovevo. 
Cambio d'ora: dovevamo andare nell'aula di inglese. Io me la cavavo molto bene, era la mia materia preferita ed ero sempre la prima ad entrare in classe, anche
quella volta. Mi sedetti al mio banco, in prima fila; presi i libri dalla cartella e li posai sulla tavola di legno. Man mano entrarono anche gli altri e presero posto.
Entrò nell'aula anche Zayn accompagnato da due ochette. Entrambe con minigonne, maglie attillate capelli lunghi e una maschera di fondotinta. Avevano una vocina da papere,
insopportabili ma... Piacevano a lui e a me non fregava più niente. Le guardava come se le stesse spogliando con gli occhi... E una volta in classe non mi degnò nemmeno di uno sguardo.

Verso l'inizio della lezione, un po' più in ritardo, entrò Sam altro montato della scuola. Si sedette anche lui in prima fila, unico banco rimasto, vicino al mio.
Durante la lezione mi rivolgeva sempre qualche occhiata sorridendo. Ormai tutti sapevano che ero l'ex di Zayn e una volta essere stata sua potevo essere di tutti secondo loro.
Loro ragionavano così: se sei stata col più figo allora vai bene per tutti.
Avvicinò il suo banco al mio con la scusa di non avere il libro e di leggere insieme a me. L'insegnate uscì un attimo e lui ne approfittò per rivolgermi la parola
Sam: piacere Sam, tu devi essere Martina giusto?- disse tendendomi una mano
Io: si esatto- risposi stringendogliela
Sam: sei carina- affermò squadrandomi per bene. Lo ringraziai un po' scocciata
Sam: mi dai il tuo numero?- io non risposi perchè entrò il professore in classe. Lui me lo richiese su un bigliettino, ma essendo in prima fila, il prof lo scoprì e prese
il foglietto
Prof: bene, invece di impegnarci ci mettiamo a scrivere i bigliettini come i bambini? Visto che non sei così bravo in inglese ora mi traduci alla lavagna tutto il contenuto
di questo pezzo di carta. Forza alla lavagna.
Sam un po' scocciato si alzò dal banco e andò alla lavagna, poi mi guardò e sorrise. Scrisse: Can you take me your telephone number? You're so cute :3
Appena lo scrisse la classe rise e io divenni rossa per l'imbarazzo.
Prof: e, scommetto che era rivolto alla tua compagna di banco? Martina...
Sam: si- sorrise- e ora me lo dai il numero? Visto? te l'ho chiesto pure in inglese
Risi e annuii.
Il professore lo mandò a posto accennando un sorriso sussurrando fra sè: ' E.. I ragazzi d'oggi...'
Ci scambiammo i numeri e ci salutammo alla fine della lezione.

Nel pomeriggio già ci sentimmo e mi invitò ad una piccola festa a casa sua alla quale era invitata tutta la classe. Accettai volentieri e corsi a prepararmi sperando di trovare
qualcosa di carino da indossare. Misi un vestito corto sopra il ginocchio color verde acqua con il corpino a cuore e la gonna più morbida in shiffon, con un nasto nero
all'altezza della vita; un paio di scarpe nere col tacco; capelli sciolti e molta matita nera sugli occhi.
Arrivata l'ora andai a casa sua. C'erano già molte persone.
Suonai al campanello e venne ad aprirmi lui
Sam: ehilà, ciao bella- sorrise guardandomi e invitandomi ad entrare. Ci fermammo in salotto e salutai alcuni amici. C'era anche Zayn questa volta senza ochette attorno.
Sam: ehi Zayn!- lo chiamò e noi ci avvinammo a lui anche se non volevo
Zayn: ehi ciao- disse leggermente annoiato
Sam: ti dovrei ringraziare per averla lasciata anche se non so proprio come tu abbia fatto, guardala è un'incanto- disse mettendomi una mano attorno alla vita 
stringendomi a sè.
Io sorrisi timidamente e anche Zayn fece un finto sorriso.
Zayn: eh già... ti ho fatto quasi un favore- disse guardandomi
Dopo ci separammo ma sentivo gli occhi di Zayn su di me, quasi a controllarmi. Sam mi lasciò sola per andare in bagno al piano di sopra e io andai in cucina a prendere
da bere. Poco dopo mi raggiunse anche Sam però con in naso sanguinante, in cerca di ghiaccio.
Io: che è successo?- chiesi preoccupata
Sam: chiedilo al tuo ex..- disse irritato mentre aveva una mano sul naso.
Lo guardai allibita, Zayn? Perchè l'aveva fatto? Non mi era mai sembrato violento. Corsi di sopra e andai da lui, lo trovai nel corridoio.
Io: Che cavolo hai fatto?- dissi arrabbiata
Zayn: non potevo lasciarglielo fare...- disse guardando per terra
Io: che cosa?
Zayn: non potevo permettergli di averti... Non può guardarti in quel modo o toccarti così, solo io posso.- confessò avvicinadosi guardandomi negli occhi
Io non capivo ... Mi voleva ancora? E perchè la mattina stava con quelle? Perchè mi aveva lasciato?
Io: Zayn basta, solo perchè non sono più la tua ragazza non puoi venira qua quando ti pare e dire che ti ripiaccio... Lasciami in pace, mi hai lasciata e adesso vattene!
Lui scosse la testa, venendo verso di me facendomi finire di spalle al muro.
Zayn: è una storia complicata.. Ho fatto una scommessa con dei cretini... Ma io ti amo ancora, ho sempre amato te, credimi ti prego!- lo guardai incredula
Io: Zayn... non mi fido più...- dissi allontanandolo, o almeno provandoci.
Lui mi guardò mordendosi il labbro e pregandomi di dargli un'altra possibilità.
Mi mise le mani sui fianchi e iniziò a baciarmi il collo per convincermi
Io: Zayn no...- dissi mettendogli una mano fra i capelli per spostarlo. Lui però salì con i baci fino alla guancia, si allontanò e mi guardò negli occhi, eravamo molto 
vicini.. Mi mancavano i suoi occhi e la sua capacità di farmi dire di si...
Io: lo sai che non ti sopporto quando fai così?- risi
Lui sorrise e mi baciò. Gli misi le fani sulle guance fcendole salire poi nei capelli mentre lui mi teneva vicino a sè dai fianchi.
Eravamo tornati insieme, finalmente... 


*SPAZIO AUTRICE*
Ciao a tutti!! c: Come prima cosa vorrei ringraziarvi per aver letto e invitarvi a recensire,
mi piacerebbe sapere cosa ne pensate!
Un bacio xx
  
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