#Si parte!

Belle, quel giorno, era davvero energica. Stava per iniziare il viaggio in compagnia di nuovi Pokèmon, e non stava più nella pelle.

Si stiracchiò a lungo e saltò giù dalle scale, facendo un urlo di gioia, ma cadendo con la faccia per terra.

D'altronde, ogni volta che si muoveva, capitava qualcosa di imbarazzante all'impacciatissima Belle. Ma, ingenua com'era, si alzava sempre con un bel sorriso.

"Papà, sto uscendo!" Gridò la ragazza, emozionata.

Il padre, distratto, le rispose solamente: "Divertiti", credendo che volesse solo uscire con Touko e Iris, le migliori amiche della ragazza. Belle, a questo punto, ne approfittò per scampare alla solita inutile predica del padre (perchè, puoi raccomandarla quanto vuoi, Belle troverà sempre un modo per mettersi nei guai!), e sgattaiolò fuori dalla porta.

Adesso doveva riuscire solo ad arrivare indenne al laboratorio della prof.ssa Aralia, ma era letteralmente impossibile... La strada era piena di sassi, pronti a farla inciampare.

All'inizio non sembravano darle problemi, ma, proprio quando era vicinissima al laboratorio, qualcuno le fece lo sgambetto. Un attimo. Faccia a terra. Una risata fragorosa si potè udire.

Quando la povera Belle si rialzò, vide Touya di fronte a sè, che, con un sorriso sfacciato, la fissava con aria di sfida.

"Ma ciao!" Le disse, rubandole il cappello. Touya si divertiva molto a prendere in giro la sua amica, verso la quale provava un'attrazione particolare, purtroppo non ricambiata.

"Touya, ti prego, ridammi il cappello!" Belle era molto arrabbiata, perchè Touya era più alto di lei, e, levando il braccio in aria, il cappello diventava irraggiungibile per la povera bionda. Belle, provando a fare un balzo, finì per cadere sul castano, trovandosi in una posizione imbarazzante.

In quel preciso istante giunsero Cheren e N, i migliori amici di Touya, e Touko e Iris, le migliori amiche di Belle.

"Guarda guarda, i due piccioncini si stanno dando da fare!" Esclamò Iris.

A Touko scappò una risata, mentre Cheren e N rimanevano fermi come statue di sale, increduli.

Belle, furiosa, esclamò: "Non è come sembra!"

Ma Touya, approfittandone, la contraddì.

"Sì, invece, è così." Belle, sempre più arrabbiata, sbarrò gli occhi. "Cosa?!?"

Touya, sempre più malizioso, disse: "La pupa non ha potuto resistere dal saltarmi addosso! A quanto pare la eccito..."

La bionda si alzò in piedi, seguita da Touya.

Belle stava a testa bassa tra le risate maliziose degli amici.

Touya si sentiva un po' in colpa, così le mise il cappello direttamente in testa.

Belle, tra i singhiozzi, sussurrò: "Come hai potuto screditarmi in questo modo?"

Alzò la testa, in lacrime e rossa di rabbia, ed alzò il tono di voce.

"Come?" Tutti rimasero in silenzio, poi si udì solo il rumore sordo di uno schiaffo ben assestato: l'impronta bollente della mano della ragazza offesa era in bella vista sulla pallida guancia del ragazzo. Iris abbassò lo sguardo, e timida chiese: "Noi... dovremmo entrare... dobbiamo prendere il nostro... ehm... primo Pokèmon... e... il Pokèdex... giusto?"

Belle la guardò ed annuì. Asciugandosi le lacrime, disse: "Iris ha ragione, dai, entriamo!"

Sembrava quasi aver dimenticato tutto, mentre il povero Touya no: doveva coprirsi la guancia con la mano, e per di più gli faceva ancora male.

Quando entrarono, i ragazzi videro Zania al posto della prof.ssa Aralia.

"Zania? Dov'è...?" Touko era sconvolta.

Zania, svogliata, indicò la zona dove si trovavano alcune Pokèball.

"Ci sono molti Pokèmon... siamo a corto di Starter, così li catturiamo a caso..." Sbadigliò la ragazza.

I ragazzi, ancora increduli, si diressero verso le Pokèball.

Dopo aver scelto il loro compagno, lo fecero uscire fuori dalla sfera.

"Vee!" Touko aveva scelto una graziosa Eevee.

"Dei!" Iris aveva scelto un bellissimo Deino.

"Chen!" Touya aveva scelto un piccolo Archen.

"Lil!" Cheren aveva scelto una Petilil (?).

"Cino!" Belle aveva scelto un carinissimo Minccino.

N, essendo più grande, aveva già dei Pokèmon quindi non ne prese alcuno.

Erano tutti soddisfatti dei loro nuovi amici, ed iniziarono subito a fare conoscenza.

Tutti pronti a partire per una nuova avventura!