Diario di un sopravvissuto: Giorno 137

Giorno 137 il mese? Boh, Luglio forse Dicembre, tanto qui una stagione o l’altra non fa differenza, il solito caldo… Dove vi starete chiedendo? Beh ovviamente nella “Zona Contaminata”. Meglio cominciare dall’inizio, il mio nome è Rick e sono un ragazzo di vent’anni , la mia infanzia posso dire di essermela goduta… Cibo, acqua pura, bei tempi. Io sono vissuto fino ad un anno fa in un bunker sotterraneo, con corrente e purificatore dell’acqua e del cibo, ah in quel “Bunker” si poteva anche trovare lavoro, insomma una città, conosciuta come Vault… Vi starete chiedendo perché si parla di Vault e non di vivere sulla terra, molto semplice perché la terra, è stata distrutta, non del tutto è rimasta una landa desolata con ruderi di vecchie città, 200 anni fa dopo lo sgancio di bombe solari su tutto il pianeta, veramente in pochi son sopravvisuti all’esplosione, il resto beh… La metà dopo una dose massiccia di radiazioni ha subito mutazioni genetiche, molto simili a zombie, anche loro senza cervello, per lo meno, senza il senno perché il cervello ce l’hanno ma inutilizzato. Comunque questi “Sopravvissuti” se si possono chiamare cos’ sono conosciuti come Ghoul … Ma non tutti i Ghoul hanno perso il senno, in rari casi rispondono ancora delle loro azioni.
Non so bene il perché ma è da un po’ che penso al passato, ai tempi felici nel Vault, quando avevo un anno e non sapevo neanche parlare, questo me lo hanno raccontato, chi? Ovviamente mio padre James, Mi disse anche un’altra cosa, il mio giocattolo preferito era un libro chiamato Sei S.P.E.C.I.A.L forse perché era colorato verde giallo e rosso, son colori che piacciono ai bambini.
Un altro mio ricordo è la festa del mio decimo compleanno, il decimo non è come può essere il sedicesimo perché nei Vault, in qualsiasi Vault a 10 anni si è pronti ad assumersi le prime responsabilità, ricordo ancora, come se fosse ieri il soprintendente che con il suo tono fiero mi consegnò il mio personale Pip boy 3000, purtroppo non era come quello degli altri, era il Pip boy 3000 Serie A, quelli nuovi erano Serie S. Credo che sia andata di sfortuna , perché nel Vault c’era il solito sfigato che si atteggia a figo, Il robot incaricato di tagliare la torta fece un casino nel tagliare così siamo rimasti senza torta, e arrivò Butch, così si chiamava a rompere perché voleva il mio rotolo dolce, essendo visibilmente più forte di lui lo provocai, con un insulto a sua madre, sul fatto che beveva,lui si alzò cercò di colpirmi, quando però io stavo per dargli un pugno arrivò l’agente Gomez che ci separò (per sua fortuna). Ma arrivò il punto della giornata più bello a mia vista, quando Jonas e mio padre mi regalarono il mio fucile ad aria compressa, ne fui estasiato. (P.S Jonas era uno scienziato del Vault 101) Ho voluto usarlo subito, perché? Perché era il mio primo cazzo di fucile! Non fu difficile, c’erano 3 bersagli con 4 colpi li colpì tutti, ma poi è arrivato uno scarafaggio radioattivo (Son radioattivi per le enormi quantità di radiazione su di loro). Dopo di ciò mio padre disse a Jonas che voleva fare una foto per immortalare il momento, e la foto è uno dei 3 ricordi del Vault…
Nel Vault ci sono un paio di cose importanti: Il decimo compleanno e un altro, il G.O.A.T, cos’è? Un semplice test, dove dalle tue risposte (Buone o cattive o giuste, sta a te scegliere) ti trovano un lavoro. Il G.O.A.T è per i ragazzi di sedici anni. Beh, può sembrare un test stupido ma il timore di ogni abitante del Vault era la manutenzione, sgobbare tutto il giorno, dal mattino alla sera… Io il test l’avevo fatto, e avevo ricevuto la nomina di guardiano del Vault. Dovevo andare a dirlo a mio padre.
Beh basta pensare ai momenti felici della mia vita, non ce ne sono altri… Meglio dormire, si sta facendo tardi…