Il cielo era scuro, la pioggia scendeva incessante.
Eravamo impegnati in una battaglia, la marina ci aveva attaccato, ma non erano di certo alla nostra altezza, li stavamo facendo fuori uno per uno.
Lo scontro stava per volgere al termine, e sembrava tutto a nostro favore ma, all'improvviso con la coda dell'occhio, vidi un marine che stava per attaccare Nami, lei non se ne accorse, era di spalle; mi sbarazzai velocemente del mio avversario, urlai il suo nome, lei si voltò, ma quel codardo la stava per colpire con la sua spada.
Accadde tutto in una frazione di secondo, mi lanciai verso di lei spingendola via, per fortuna ero arrivato in tempo, ma non riuscii a schivare il colpo, mi prese in pieno, sentivo la lama che mi trapassava il petto e l'urlo disperato di Nami, i miei compagni si precipitarono ad aiutarci sbarazzandosi di quell'uomo.
Mi accasciai a terra, tra le braccia di Nami che inginocchiata accanto a me piangeva e mi ripeteva di resistere, i suoi occhi rigati di lacrime furono l'ultima cosa che vidi, poi il buio.
Mi
trovavo in uno strano luogo, il nulla intorno a me.
sono
morto, pensai.
Stavo
sprofondando in quell'oblio, quando improvvisamente comparve una
strana luce infondo a tutta quella oscurità, era abbagliante.
Apparve
una sagoma avvolta da quel bagliore, era un angelo, era... Nami, mi
sorrideva, era bellissima.
Ero
sicurissimo che una volta morto sarei finito all'inferno, ma
evidentemente mi sbagliavo, quello doveva essere sicuramente il
paradiso.
Lei
allungò le braccia verso di me, mi prese la mano e mi
portò verso
quella luce calda.
Mi
svegliai, sentivo il dolce profumo di Nami, aprii gli occhi e lei era
li accanto a me, mi teneva la mano, ancora con le lacrime agli occhi.
-Zoro grazie al cielo! Ti sei svegliato!- mi disse accarezzandomi il viso e sorridendomi, quel sorriso era ancora più bello di come l'avevo sognato
-ehi mocciosa... non preoccuparti sto bene...- cercai di dire per tranquillizzarla
-non è vero! come al solito hai rischiato la vita per me!- disse ricominciando a piangere
le presi il braccio e l'attirai a me, l'abbracciai e lei posò la testa sul mio petto- è tutto a posto- le dissi
-mi hai salvato la vita-
-tu hai salvato la mia- le risposi
-come...- disse confusa, non poteva immaginare a cosa mi riferivo
-niente..non importa- le dissi
lei stava bene ed era qui con me, il resto non importava e ci addormentammo l'uno abbracciato all'altra.
Ripensai a quello che avevo visto, non sapevo se era un sogno, frutto della mia immaginazione oppure la realtà, non sapevo se quello era veramente il paradiso, ma di una cosa ero sicuro, la mia mocciosa mi aveva salvato la vita, era il mio angelo.
ANGOLO AUTRICE
Ciao
a
tutti!!!eccomi con una nuova fic!!!:)scritta alle 3 di notte(si lo so
non sono tanto normale!!!XD)cmq questo è quello che
è uscito dalla
mia ispirazione notturna!!!spero che vi piaccia!!!
Grazie a tutti!!!:)
alla prossima!
baci miyuki90