La Dichiarazione

Era una soleggiata giornata di fine settembre e Hermione stava beatamente seduta all’ombra di un faggio, in riva al Lago Nero.
Era felice, sprizzava gioia da tutti i pori. Era decisamente innamorata.
Nessuno fino ad ora sapeva di chi e lei non aveva la minima intenzione di rivelarlo alla prima persona che passasse.
Ad un certo punto intravide una chioma rossa raggiungerla.
Le si illuminarono gli occhi per la felicità.
- Ron! -
- Hermione! - le urlò Weasley correndole incontro ed abbracciandola con tutta la forza che aveva in corpo.
- Sono felice di vederti… - il rosso prese quella frase come un incoraggiamento.
- Anche io Mione, tantissimo… Senti, ti devo dire una cosa… - cominciò piuttosto impacciato - Vedi… ormai sono due anni che ho scoperto che per me sei qualcosa di più di una semplice amica e volevo dirti che… beh, Herm… IO TI AMO!!! - lo urlò con tutto il fiato che aveva in corpo.
Hermione si sentì morire… No! Non poteva! Perché?! Perché proprio a lei?!
- Senti, Ron… - iniziò.
- Amore, non c’è bisogno che tu dica un’altra parola! Lo so che mi ami anche tu! L’ho sempre saputo! -
- No, Ron, ascoltami… -
- Tesoro… non dire altro! -
E la baciò. Il bacio durò all’incirca due secondi perché una furia bionda prese il rosso per la collottola e lo scaraventò lontano dalla sua ragazza.
- Giù le tue sudice mani dalla MIA RAGAZZA! - urlò Draco verso Weasley. Poi, girandosi verso Hermione le chiese: - Stai bene Cucciola? -
La cosiddetta “Cucciola” era ancora un po’ intontita e si limitò ad annuire.
Malfoy cinse con un braccio le spalle della Granger, portandola verso il castello, lasciando un Ron più depresso che mai ancora steso sull’erba.
Ripresosi da quello stato comatoso, il rosso lanciò un urlo di disperazione che sembrò scuotere la terra.

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Scritta in venti minuti , come la maggior parte delle mie storie.
Spero comunque che vi sia piaciuta.
Grazie di aver letto.
Besitos a todos
Vallly