23.10
Era Halloween, e nella casa dei Potter Harry, James, Lily, Sirius, Remus e Peter stavano festeggiando come tutti i maghi e babbani di quella cittadina non molto lontana da Londra.
“Hey Harry guarda la zucca..” Sirius stava giocando con Harry, aveva
stregato una piccola zucca in modo che lievitasse davanti al bambino, che sembrava
divertirsi molto.
Aveva anche cercato di acchiapparla, come se fosse un boccino molto grosso.
“James questo è proprio tuo figlio!” disse rivolgendosi all’amico,
che sedeva sul divano insieme a Lily, Remus e Peter.
“Lo so, Sirius” gli rispose sorridendo.
Hogwarts era finita da 6 anni ormai. Lily e James si erano sposati appena un anno dopo la fine e ora avevano un bambino di poco più di un anno, Harry. Identico a James, ma con gli occhi di Lily.
Per la comunità magica erano tempi bui. Voldemort aveva raggiunto il massimo del potere e aveva moltissimi seguaci, e a causa di una profezia ora voleva uccidere Harry.
Per fortuna sotto consiglio di silente avevano effettuato l’ incanto patronus e nessuno avrebbe potuto trovarli, a meno che Peter avesse detto ai mangiamorte dove si trovavano. Era lui il custode segreto dei Potter.
Dopo circa 20 minuti i malandrini stavano salutando i Potter, il giorno dopo avrebbero dovuto lavorare e non era il caso di fare troppo tardi.
“E adesso andiamo a nanna anche noi signorino” disse James rivolgendosi
al figlio
Llily e James lo accompagnarono nella sua cameretta e lo misero nella culla,
quando il campanello suonò.
“Si saranno dimenticati qualcosa, vai tu James? Io metto a letto Harry”
James scese le scale e andò alla porta, aprì e disse
“Che avete dimentica-“
si bloccò, la bocca spalancata. Non poteva crederci.
Colui che aveva suonato non era Peter. Non era Sirius. Non era Remus.
Davanti a lui c’era un uomo alto, avvolto in una lunga veste nera con
un cappuccio che impediva a chiunque di vederlo in volto.
Era Lord Voldemort.
“Sorpreso vero? Il tuo piccolo amico mi ha fatto un grande favore a dirmi
dove vi nascondevate. Ora dammi il bambino”
“Hey James chi-“
“Scappa Lily! Prendi Harry e scappa!”
Lily non fece in tempo a voltarsi per salire le scale che vide un intenso fascio
di luce verde, e subito dopo James accasciarsi a terra.
“No! James!!! Noooo!”
“Ora dammi il bambino” Voldemort avanzava verso Lily, che corse
al piano di sopra e prese Harry, ormai profondamente addormentato, dalla culla.
“Dammelo.”
“No! Harry no, ti prego!!”
“Spostati, stupida.. spostati”
“Harry no! Prendi me piuttosto, uccidi me, ma non Harry!”
“Sai bene che tu non mi servi”. Voldemort alzò la bacchetta.
Lily si girò per proteggere Harry quando la luce verde colpì anche
lei.
Ora Harry era solo. Solo davanti a Lord Voldemort. Avrebbe fatto la fine dei
suoi genitori.
Voldemort alzò di nuovo la bacchetta e scagliò la maledizione.
Ci fu un nuovo fascio di luce, ma questa volta non funzionò. La maledizione
non funzionò.
Rimbalzò su Voldemort, che cadde a terra, morto.
La guerra era finita, e la leggenda era cominciata.
La leggenda di Harry Potter, il bambino che è sopravvissuto.
*Fine*
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La mia prima one-shot!! Non è di certo originale, ma era un po che volevo scriverla! Spero vi sia piaciuta!
Grazie a tutti voi che l'avete letta, spero mi lascerete un commentino!
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