Presi la borsa da sotto il banco e uscii frettolosamente dalla classe di francese; per quanto amassi quella materia quel giorno aveva la voglia di studiare pari alla grandezza di un moscerino.

Sospirai tirando in alto i capelli neri e raccogliendoli in una coda.

 

«Stewart!»

«Zayn! Finalmente sei tornato!» corsi tra le braccia del mio migliore amico,dopo non averlo visto per due intere settimane.

Lo sentii ridacchiare e gli posai un bacio sulla guancia.

«Abby,andiamo a mangiare? Sto morendo di fame!»

Mi voltai trovandomi di fronte ad un biondino con una mano sullo stomaco e la faccia da cane bastonato.

«Niall,guarda chi è tornato!» gli dissi tutta esaltata,ignorando la sua richiesta.

«Uh?» si mosse guardandosi intorno,rimanendo poi a bocca aperta. «Zayn,amico!» si abbracciarono per un paio di secondi per poi darsi delle pacche sulle spalle.

«Com'è andata in Pakistan con tuo padre?» 

«Tutto bene. Per fortuna ho sistemato tutto e l'ho convinto a farmi vivere qui,anche se non ho ancora trovato una casa.»

«Puoi venire da me!» encitai scuotendolo da un braccio. In effetti avevo bisogno di un po' di compagnia che non fosse quella del mio gatto; insomma,vivevo da sola da due anni ed ero stanca della solita routine.

«Sei sicura,Abigayle?»

«Al cento per cento!» risposi sorridendo a 32 denti.

«Commovente,si. Ora andiamo in mensa? Perfavore!»

Io e Zayn ridemmo e accontentando Niall,andammo in mensa.

 

 

«Ed ecco l'ultima valigia.» dissi chiudendomi la porta di casa alle spalle.

Alla fine Zayn aveva accettato di venire a vivere a casa mia,e la cosa mi rendeva felicissima.

«Abby,posso andare a fare una doccia?»

«Certo,il bagno è la prima porta a destra del corridoio.» Mi sorrise e prendendo dei vestiti puliti,si chiuse nel bagno.

Andai in cucina a preparare qualcosa per la cena.

Presi delle uova dal frigorifero,per cucinare un omelette; le ruppi nella padella cominciando a farle prendere forma.

Proprio mentre stavo per farla saltare,sentii qualcuno chiamarmi alle mie spalle.

Per lo spavento mi volò l'omelette,non sapendo dove fosse finita.

Mi voltai di scatto,trovandomi di fronte un ragazzo completamemente vestito di bianco,con delle ali che gli partivano dalla schiena,e la mia omelette sulla testa.

«Ciao,Abigayle.»


 

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Eccomi di nuovo qui,con una long. :)
Ne ho iniziate tante ( forse troppe lol ),ma non le ho mai portate avanti e spero che questo non succederà con ' Guardian Angel ' ,appunto.
So che è corto,ma essendo il prologo non volevo aggiungere troppe informazioni lol
I prossimi saranno sicuramente più lunghi,promesso ouo
Ecco,spero vi piaccia.
Au revoir!