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Autore: directioner_1999    15/05/2013    3 recensioni
Questa la mia prima FF, spero vi piacciaa :
Pensavo fosse una giornata come molte altre.
Pensavo che il famoso "colpo di fulmine" non esistesse per davvero.
Pensavo che...no nulla, in quel momento la mia mente si era bloccata, non pensavo proprio niente da quando i miei occhi si sono incontrati con i suoi...lui il nuovo arrivato.
O almeno uno dei nuovi arrivati, si ne erano ben cinque e sembrava proprio che la mia migliore amica, nonchè vicina di banco, si era imbattuta come me in uno di quei ragazzi.
Piacere mi presento, mi chiamo Selena, Selena Smith. Ma tutti mi chiamano 'Sel' ho 18 anni, vivo a Londra, capelli lunghi biondi ricci, occhi verdi tendenti al marrone chiaro e alta finchè basta.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Mamma: Sel svegliati farai tardi a scuola se non ti alzi ora! 
Urlava mia mamma dalla cucina, odiavo quando faceva così invece di svegliarmi delicatamente con la colazione al letto. Ma manco se la paghi lo faceva.
Io: Arrivo solo se la smetti di urlare. 
Risposi io alzandomi contro voglia dal mio caro letto che la mattina diventava improvvisamente comondo. Mi avvicinai sempre con molta calma allo specchio del mio bagno dando un' occhiata alla mia faccia, wow facevo quasi paura di prima mattina, ma stamattina ero davvero terribile però forse perchè ho fatto tardi dalla festa della sera prima! Risi ripensando a tutte le cavolate che facevano quelle persone ormai troppo ubriache per rimanere ancora in piedi! Accesi il getto caldo della doccia, mi spogliai ed entrai. Uscii, mi misi un' asciugamano addosso e camminai verso l' enorme armadio : è così grande e spazioso ma ogni giorno faccio difficoltà a scegliere cosa indossare. Così presi un jeans con un maglione bianco. Era gennaio e a Londra non faceva molto caldo.. Mi infilai l' intimo e poi i vestiti dirigendomi saltellando mentre infilavo i pantaloni verso il bagno. Lavati i denti, asciugati i capelli e con un filo di trucco ero pronta per una nuova giornata di scuola. Scesi sotto in sala e trovai i pancakes pronti sul tavolo con un succo di frutta, mia madre seduta sul divano a leggere il suo solito libro prima di andare a lavoro e mio padre che sorseggiava il caffè davanti al suo giornale. Stampai un bacio a tutte e due e mi sedetti a mangiare. 
Papà: Buongiorno sel, dormito bene? 
Perchè sempre queste domande inutili? Bah chi lo capiva mio padre..
Io: Beh papà, non lo so.. Dormivo.. 
Feci una smofia riguardandolo..
Papà: Allie ma tu figlia è sempre così simpatica la mattina?
Disse a mia madre ridendo..
Mamma: Tale padre, tale figlia..
Disse mia madre scuotendo il capo alzandosi dal divano prendendo la borsa e il cappotto.
Mamma: Ci vediamo stasera, farò tardi non aspettatemi per cena ma ho una riunione di lavoro molto importante.
Ci disse la mamma mentre usciva di casa.
Papà: lo stesso e per me, non mi aspettate a cena ho nuovi clienti in ufficio.
Ci avvertì mio padre seguendo a ruota mia madre uscendo di casa chiudendo la porta dietro le loro spalle.
Io: Bella famiglia, proprio bella.
Risi io.. Bene sarei rimasta da sola praticamente tutto il pomeriggio e la sera, ma mi venne subito un idea 'PERCHE' NON MANDARE UN MESSAGGIO A PERRIE?'.  Beh si Perrie e la mia migliore amica, tutti ne hanno una, ma lei è speciale.. Non è come le altre.. Nel senso, ci conosciamo da quando eravamo piccole, tra noi non ci sono segreti e tanto meno litigi da almeno.. mmh, 2 anni? Si forse 2 anni, ma non è quello che ora mi preoccupa. AHAHAH lei è così dole, buona, un po' isterica e allegra, mette tutti di buon umore quando la vedono arrivare con i suoi capelli di un biondo acceso, occhi azzurri e un fisico che farebbe invidia a chiunque.
'Buongiorno amore, stasera ho la casa libera, giusto giusto per noi. Vieni che ci divertiamo un poo'. Xx Sel.'
Mentre mi infilavo le converse e il cappotto prendendo la borsa il mio iPhone vibrò.
'Buongioorno, certo che vengo non c'era neanche il bisogno di chierlo. Xx P.'
Sorrisi leggendo il messaggio, bloccai il telefono mettendolo in tasca, chiusi casa e mi avviai a scuola. Era poco distante da casa mia quindi in 5 minuti arrivai e mi ritrovai una matta che correva venendomi in contro. Chi poteva essere? Beh era scontato PERRIE! Mi guardava e sorrideva senza neanche dire una parola.. Non capivo.. 
Io: Che hai tanto da sorridere?
P: Oggi vengono a scuola nuovi ragazzii! E sai che significa?
La guardai con aria interrogativa, quella ragazza mi spaventava sempre di più.
P: Certo che proprio tu e l' intelligenza siete una cosa a parte! Nuovi ragazzi, i ragazzi mettono allegria e poi sai che a me piace molto il genere maschile.
Disse lei ridendo, tra una risata e l'altra risposi..
Io: Sei proprio un caso perso.
P: Ehi! Mi offendi.
Disse facendo il broncio incrociando le braccia sul petto! Le stesi un braccio sulla spalla e insieme ci incamminammo per i corridoi quando (per mia sfortuna) andai a sbattere contro quella schizzinosa, antipatica, falsa, troia di Emily o come cavolo la chiamavo i suoi "servi" 'mimì'.
E: Ehi ma sta un po' attenta mi rovinerai tutto il top.
Si, lei veniva a scuola in pieno inverno con top, gonne o pantaloni leopardati. Sembrava più un fenomeno da baraccone che una BELLISSIMA, ATTRAENTE ragazza come si definiva lei.. Ma ancora non aveva capito che i ragazzi l'accimentavano solo per portarsela a letto. Bah
Io: Che peccato, magari ora piango.
E: Si piangi ti conviene.
Io: Tu non farlo eh, senno ti cala tutto quel coso sulla tua faccia, che chiami trucco.
Dissi tra una risata e l' altra. Io e Perrie morivamo dal ridere mentre la prendevamo in giro. AHAHAHAHAHAH
E: Già si chiama trucco, e poi non credo che tu sappia cosa sia, guarda che faccia.
Disse sghignazzando qualcosa di stupido a quelle oche che chiama amiche.
P: Fidati, lei sa cos'è il trucco ma non lo usa tanto per la paura di assomigliare a ta.
Intervenne Perrie e dopo di quest'ultimo scambio di "opinioni" girammo i tacchi e ci dirigemmo verso la nostra aula. 
Prof: Bene ragazzie voglio un attimo al vostra attenzione. Oggi verranno dei nuovi studenti qui nella vostra classe perciò vi prego di accoglierli bene, non come è vostro solito fare mi raccomando. Mi fido di voi.
Disse il professore di chimica di quell' ora.
Mezz'ora dopo.
*TOC TOC* tutti ci girammo verso la porta dell'aula urlando in coro un "avanti!" , ci si presentò la bidella che disse che i ragazzi erano arrivati. Emily e le altre galline alzarono in busto mettendo le tette in fuori e si aggiustarono, a quella scena io e Perrie scoppiammo a ridere! Che redicole, ma ci bloccammo subito dopo aver notato che quei ragazzi facero il loro ingresso. Oddio non pensavo fossero così attraenti, non mi ero mai interessata tanto dei ragazzi anche se avevo una buona parte che mi stava dietro come dei cascamorti, eppure quei ragazzi erano belli ma soprattutto risultavano simpatici e allegri. Il professore li accolse dando la mano ad ognuno di essi e mentre li scrutavo per bene iniziarono le presentazioni.
X: Piacere io sono Louis, Louis Tomlison.
X: Piacere Liam Payne.
X: Piacere Niall Horan.
X: Zayn Malik.
Disse il moro e sembra aver attirato a se l' attenzione della bionda al mio fianco (Perrie) che gli lanciava occhiate alle quali lui si affrettò a rispondere. Quella ragazza era peggio di Emily! L'ultimo a parlare fu un riccio, occhi verdi in cui ti ci potevi perdere in meno di un secondo, sfoderò quel sorriso con le fossette ai lati a dir poco perfetto! Ma cosa stava succedendo dentro me? Avevo una sensazione strana allo stomaco quando i miei occhi si incrociarono con i suoi e mentre si presentava non faceva altro che fissarmi. Avevo per caso qualcosa in faccia? Beh non mi dispiaceva affatto che lui mi fissasse.
X: Piacere io sono Harry Styles.
Disse con quella voce roca e dannatamente sexy.
Prof: Bene ragazzi sedetevi dove trovate un posto libero.
Liam e Niall si sedettero alla nostra destra. Louis vicino alla mora Eleonor, quella ragazza l' amavo era l'unica seria in quella classe e a volte uscivamo tutte e tre insieme. Mentre Zayn e Harry si sedettero davanti a noi. Ogni tanto si giravano a guardarci sorridendo e noi ricambiavamo. 
*DRIIIN* il suono di quella campanella segnava l'inzio della ricreazione, finalmente. Il corridoio si riempì subito di pecore tutte ammassate, io e Perrie ci facemmo spazio tra la folla cercando un disperato passaggio per arrivare al cortile e per nostra fortuna ci riuscimmo!
P: No, ma hai visto Zayn?
Io: Si, l' ho visto si girava ogni 3 secondi a fissarti.
P: Harry non è da meno, ti fissava da quando è entrato.
Io: Si, ma infatti hai ragione.
Dissi facendo una smorfia. Perrie mi diede un buffetto sul braccio indicandomi poi quei cinque seduti sulla panchina di fronte alla nostra che parlavano e ridevano.
P: Che dici di presentarci?
Io: Dico che VAI a presentarti, non voglio essere al centro dell'attenzione e poi dai si vede che non prendono le ragazze sul serio.
Mi lamentai, dando l' ennesimo morso alla mia mela.
P: Solo perche Johs ti ha lasciata, e qui andiamo a 1 ANNO FAA, non significa che i ragazzi non prendono sul serio le ragazze.
Io: Non tiriamo in ballo Johs ora, e poi sappiamo entrambe che fin quando c'è Emily in questa scuola se li porterà tutti a letto quei cinque e loro non rifiuteranno.
P: Ma zitta, che quando sono entrati l'hanno guardata sconcertati.
Io: Va bene ma resta il fatto che io non mi presento.
P: Che palle che seiii!
E proprio mentre ascoltavo quella che sbuffava suonò la campanella e incrociai di nuovo lo sguardo del riccio, era dannatamente bello. Ma cosa mi succedeva? Io non volevo un ragazzo, tanto meno uno che non conoscevo. Ma quel Harry aveva qualcosa di diverso e quel qualcosa mi piaceva.
  
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