-Padre..- La voce ridotta ad un mero sussurro, quella di Ibis.
-Cosa c'è?- Rispose, prontamente Julian, senza degnare la figlia di uno sguardo, troppo preso a controllare delle vecchie carte.
-Io..-
-Tu?-
La ragazza prese un profondo respiro, socchiudendo gli occhi blu.
-Padre, vorrei che mi raccontaste di mia madre-
Silenzio. Nella stanza scese il silenzio.
L'uomo si voltò verso la giovane donna, guardandola con disprezzo.
-Torna nella tua camera.- La liquidò Julian, con tono quasi disgustato.
La ragazza annuì e tornò nella sua camera; quasi si mise a correre, col rischio di inciampare nel lungo abito vittoriano.
Perchè suo padre doveva odiarla..?