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Autore: Michaelis Ashley Warblers    17/05/2013    2 recensioni
Le vite di Sebastian Smythe ed Hunter Clarington si incrociano per la prima volta alla Dalton Accademy. Ognuno di essi ha il proprio modo di essere e il proprio modo di vedere la vita, ma non è detto che sia un punto di vista definitivo, qualcuno potrebbe cambiare opinione su molte cose. La vita infondo è un viaggio di cui nessuno conosce i dettagli.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Hunter Clarington, Kurt Hummel, Sebastian Smythe, Thad Harwood | Coppie: Blaine/Kurt, Sebastian/Thad
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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2. Hunter Clarington

 
Hunter era un tipo inquietante e questo lo aveva sempre saputo, aveva cominciato a capirlo all’età di otto anni quando tutti i bambini della sua scuola elementare di Colorado Springs cominciarono ad allontanarlo. Non capiva perché tutti lo allontanassero,  un bambino di otto anni non capisce il peso del cognome che porta.
 
Per anni il nome Clarington è stato temuto nella piccola cittadina del Colorado, la miglior accademia militare americana, non a caso, si trovava lì – e sempre meno a caso portava il nome della famiglia Clarington; il trisnonno di Hunter decise di edificare l’accademia nella cittadina e da quel momento i Clarington non furono più ben visti – non che lo siano mai stati in realtà.
 
Tutto il peso del suo cognome avrebbe schiacciato Hunter per il resto della sua vita, ma un bambino di otto anni questo non lo sa. Crebbe sempre da solo, isolato da tutti con un regime educativo degno di una caserma militare; suo nonno non era il tipico nonno affettuoso che tutti si aspettano di vedere, padre di sua madre era l’uomo più severo e freddo della terra.
 
All’età di 11 anni, finite le elementari, un giovane Hunter Clarington fa il suo ingresso nell’Accademia Militare di Colorado Springs. La sua permanenza si trasformò sin da subito in un incubo, tutti si aspettavano qualcosa da lui: i membri graduati dell’esercito si aspettavano la massima diligenza e la massima applicazione, i suoi compagni lo credevano una persona privilegiata e quindi lo evitavano – ma questo non era un problema dato che Hunter era abituato ad essere solo, lui era forte avrebbe superato anche quella.
 
Con il passare del tempo ogni parvenza di umanità sparì nel giovane Clarington, era diventato l’esatto modello di militare che suo nonno desiderava: freddo, autoritario, spericolato, impassibile, distaccato ed era convinto che con il potere e le minacce potesse ottenere tutto, infonde una piccola minaccia per ottenere un grande potere non era nulla. La madre di Hunter preoccupata da questo suo cambiamento decise di parlare con suo padre ovvero il nonno di Hunter per far sì che il figlio tornasse a casa per le vacanze natalizie, ma non ottenne un risultato positivo. Il fatto che Hunter era frutto di una relazione clandestina e che il padre non lo abbia mai riconosciuto fece si che Durlington, dopo svariate pressioni sulla giovane e spaventata madre di Hunter, avesse la piena custodia del bambino quel figlio maschio che la natura gli aveva negato dandogli una femmina.
 
Dopo quattro anni di permanenza in quella Accademia ormai Clarington era il capo incontrastato della struttura, nonostante fosse ancora un allievo era temuto e rispettato da tutti, anche dai soldati più anziani. Si prendeva libertà di scelta su qualsiasi cosa e nessuno aveva nulla da obbiettare in fondo era un Clarington, per qualche strano motivo presente nelle menti delle persone l’accademia era di sua proprietà.
Già Hunter poteva prendersi qualsiasi tipo di libertà e questo lo portò a terminare sempre gli anni accademici in anticipo, infatti mentre le persone comuni a Maggio ancora si esercitavano, lui poteva ritenersi libero ed allenarsi per conto suo, cosa che solitamente faceva, ma per un giovane di 15 anni anche avere troppe libertà è noioso.
 
<< Iscrivermi al gruppo canoro dell’esercito, ma dico, sei matta mamma? >>

<< Hunter tesoro, la musica ti è sempre piaciuta, hai un talento naturale e poi lo hai detto tu stesso che ti annoi perché ormai hai seguito tutti i corsi e i programmi possibili all’Accademia, questa potrebbe essere una cosa nuova per te. Potresti trovare degli amici. >>

<< Non voglio degli amici mamma, loro non hanno mai voluto me e io non voglio loro, come vedi la cosa è reciproca >>

<<  Ma almeno prova.. >>

<< Non ti prometto niente… >>


Quell’anno il coro dell’Accademia di Colorado Springs vinse le competizioni regionali con onori presidenziali, cosa mai successa nella storia della vita dell’istituto e dovettero ringraziare Hunter Clarignton per aver fatto appendere un’altra targa nell’ufficio del Sergente Maggiore.
 
La vita di Hunter è caratterizzata dalla sua routine e detesta qualsiasi cosa non abbia programmato, ma il suo compagno “privilegiato” di stanza era un tipo invidioso ed era determinato a distruggere la figura di Hunter Clarington e diventare lui stesso il nuovo punto di riferimento dell’Accademia Militare.

<< Hey Clarington, non ti stanchi mai della tua routine, non vorresti provare qualcosa di diverso, di eccitante e pericoloso allo stesso tempo? >>

<< Stai parlando con me Jeheremiz? >> chiese Hunter tentando di nascondere lo stupore. Era la prima volta che qualcuno gli rivolgeva la parola, dopo 8 anni di silenzi.

<< Vedi altre persone qui? Ovvio che parlo con te >>

<< Di che si tratta? >>

<< Ormoni della crescita, aumentano il rendimento e le prestazioni sul campo >>

<< Non ne ho bisogno >>

<< Tutti ne hanno bisogno, nessuno escluso >>

Hunter prese la pastiglia che il suo compagno di stanza gli passò, quasi a ricambiare il favore di avergli rivolto parola. Da quel momento la dipendenza di Hunter da quelle sostanze lo trascinò in un baratro oscuro, scatti d’ira, improvvise crisi di rabbia .. Nessuno però si rese conto di ciò perché all’Accademia vige la regola  “Ognuno vige per se stesso”.
 
La notizia della vittoria del coro dell’Accademia Militare di Colorado Springs non era passata in osservata dal resto del mondo, infatti aveva fatto il giro dell’America fino ad arrivare alle orecchie del Direttore della Dalton Accademy, prestigiosa scuola maschile, quest’ultimo stanco degli insuccessi dei Warblers e soprattutto perché provava una forte antipatia nei confronti di Sebastian Smythe, decise di offrire una borsa di studio al “militare canterino prodigio”.
 
Quando Hunter ricevette la proposta della borsa di studio e del trasferimento venne pervaso da una sensazione che non aveva mai provato prima, forse gioia?

Accettò e fu irremovibile dalla sua posizione, quando parlò con suo nonno disse di aver terminato il corso di studi all’Accademia – cosa tra l’altro vera -  e disse che il diploma alla Dalton sarebbe stato un altro titolo da aggiungere  al suo brillante curriculum, a quelle parole il Durlington accettò anche se con riluttanza.
 
Hunter Clarington per la prima volta in vita sua fece le valige, mise dentro lo stretto indispensabile e uscì di casa, ma subito rientrò, prese con se Montgomery – detto anche Mr. Pussy - il suo malefico gatto bianco, unico amico d’infanzia e lo portò con sé.
 
Mentre ricordava tutto questo Hunter Clarington era seduto sulla sua poltrona personale fatta montare nella Sala prove della Dalton Accademy, ad occhi chiusi con un espressione a lui poco consona sul viso, ma ad interrompere i suoi pensieri fu proprio Mr. Pussy che richiedeva attenzioni.



Michaelis' corner

Salve, eccomi qui con il nuovo capitolo, spero che vi piaccia.
Ho deciso di approfondire meglio la persona di Hunter (perchè oltre al fatto che la adoro e la venero ) sarà utile ai fini futuri della storia.
Come sempre cercherò di tenere un ritmo di aggiornamento costante, aspetto le vostre recensioni
intanto vi auguro buona serata, tanta Huntbastian, tanta Thadastian e tanta Klaine <3
Un bacione,
- Warblers

   
 
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