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Autore: StewMarylou    17/05/2013    0 recensioni
C'è una parte di me di cui nessuno vuole parlare, ma che tutti vogliono conoscere... Cosa c'è di tanto incoffessabile in me?
Genere: Drammatico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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19 febbraio 1939
Salgo canticchiando le scale a piccoli passi:
“papapa papapa” appoggio la mano sul corrimano dorato fresco, che mi da sollievo dopo la giornata torrida… continuavo a cantare:
“papapa papapapapa” mi scervello cercando di ricordare il titolo delle famosa opera che sfogavo insieme al disordinato resto dei miei pensieri…                                                                                                                                                  Mi sento chiamare: “Vivieeeen!” 
Fleming. 
La testa scoppia!
SCOPPIA!
Ci siamo…
Papapapapapapa papa… 
È la cavalcata della valchirie! Si, ricordo…
Ripenso alle discussioni delle ultime settimane sul set. Ripenso al grande appoggio di Olivia, che si era aggiunta alle grande discussione con Victor…
Il volume dell’opera di Wagner aumenta, sento vibrare il nervosismo dentro di me… Penso ai consigli di Cukor che era stato sostituito della regia del film da Fleming.
Io e Olivia sentivamo Fleming di nascosto, lo incontravamo… molto più utile di Victor... un grande regista pff, figuriamoci!
Sento , lo sbruffone parlare sopra i miei pensieri.
Papapapapapapapapap papapapapapapa paaaaaa.
 
“DOVREMO STARE ANCORA SUL SET INSIEME. PORTAMI RISPETTO!” 
 
PAPAPAPAPAPAAPAPAPA PAPA PAAAAAAAAA.
 
“NON MI PIACE IL TUO MODO DI LAVORARE!”
Sbatto i piedi sulle scale, salgo in fretta verso la mia camera d’albergo, dove la mia piccola Suzanne mi aspetta, impaziente di vedere la mamma, e stufa di stare insieme alla tata…
Amo la mia bambina, come ogni altra madre, ma con la mia giovane, spietata sincerità, mi rendo conto di non poter abbandonare ogni mio pensiero di carriera in scena.
L’abbraccio e mi catapulto a slacciare l’abito allacciato dietro la schiena,  allungo le mani dietro la schiena, ma troppo pigra mi faccio aiutare dalla tata…
Penso al domani, ma soprattutto penso al vestito ingombrante che dovrò indossare sul set del film, di cui Mr. Victor “accetto un lavoro e poi mi lamento del fatto che i vestiti sono ingombranti” Fleming ne è il regista…
Mio marito, aveva visto la mia prima crisi nervosa, causata dal disturbo bipolare dietro le quinte dello spettacolo teatrale Amleto. In seguito mi arrabbiai perché lui aveva spifferato tutto ai giornali, che scoprii essere un suo brutto vizio.
 Io ero già stata sposata, e mia figlia era nata dal mio precedente matrimonio.
Dio santo, spero che mia Suzanne non erediti i difetti mentali dalla madre, sarebbe un vero disastro!
Restata in sottoveste decido di chiamare Cukor, compongo il numero e resto cinque minuti attaccata alla cornetta finché non risponde il suo agente che m’informa che è andato a contrattare per un nuovo film...
Così decido di prendere il copione e rileggerlo, finche non mi addormento in un sonno profondo che non lascia vie di risveglio per altre due ore…
"Mammaaaaaaaaa! Mammina cosa fai? " la sentì in lacrime... cosa stava accadendo?
io non mi fermavo più persa dalla frenesia e dalle scosse che sentivo nel corpo... e...
Mi sveglio di soprassalto, accorgendomi che effettivamente quello era solo un sogno, ritrovandomi d'avanti la signorina dalla reseption che mi avvisa che c'è una chiamata per me...
Metto il cappotto per fare  più in fretta possibile...
"Con chi parlo?"
"Tesoro, sono io: Laurence."
"Oh caro, perchè non hai detto alla signorina che eri tu?"
"Bhe, a dire il vero... non so..."
"Mh... come si sta a New York?"
"Si sta bene... Da domani ho dei giorni liberi... penso di venire a trovarvi." 
"Bene, allora ci vedremo.. buonanotte caro."
 
Note dell'autrice
Allora, come molti di voi avranno sicuramente capito, questa storia parla di Vivien Leigh, che io ammiro profondamente, malgrado i suoi difetti caratteriali...
Ma chi non ne ha? giusto?
Inoltre per scrivere, ho tratto ispirazione da "La cavalcata della valchirie" di Wagner che consiglio di ascoltare mentre si legge questa storia...
Beeeene, m'impegnerò a scrivere un altro capitolo per la settimana prossima... vi do il permesso di picchiarmi se non pubblico...E da qu' mi congedo.... arrivederciiii...
   
 
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