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Autore: _Im a Unicorn_    17/05/2013    3 recensioni
Noi giovani siamo troppo violenti, magari un po' fuori di testa, ma l'unica cosa che ci differenzia dagli altri: è che loro ragionano col cervello, noi gente pazza ragioniamo col cuore.
- Jim Morrison
Genere: Erotico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Crack Pairing
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
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Sono davanti alla sua porta, ad aspettare. Non so che cosa io stia aspettando, ma intanto aspetto.. forse la forza di bussare O forse aspetto solo una chiamata di James. Mi sto pentendo di averlo fatto arrabbiare.. Arrivano i soliti sensi di colpa.
Sono stanca di questi fottuti sensi di colpa. Sono stanca di tutto, di tutto forche di James. E allora che cosa ci faccio qui? Perchè sono venuta qui, che cosa spero di trovare? Ben non è James, Ben non abbraccia, non conforta..
Ma non posso tornare da lui, non così presto.. devo farlo preoccupare un po', poi potrò tornare a casa.
Non avevamo mai litigato. E non avremmo litigato se non fosse stato per me. Quel ragazzo ha un cuore d'oro..e io non riesco a capirlo.
Una goccia.
Fantastico, ha anche cominciato a piovere.
Mi ricordo che mia sorella mi diceva sempre “sono le nuvole che piangono, se qualcuno è triste loro piangono per lui”.
Alzo la testa e guardo il cielo, che si fa più scuro e più affollato di nuvoloni. E non so perchè mi viene da sorridere.
“Mi manchi Jade, in questo momento, mi manchi tanto..”
Continuo a sorridere mentre le gocce si fanno sempre più frequenti.
Mi viene in mente quando ero piccola.. Quei piccoli momenti di felicità che condividevamo io e Jade. Quando mio padre non c'era e potevamo correre in giardino, bagnarci tutte e infangarci, poi correvamo in casa a pulirci prima che lui tornasse. Mi ricordo quando cadevo, mi facevo male e lei non faceva che ridere, poi diceva “Non è colpa della natura se cadi e ti fai male, è colpa tua perchè non stai attenta a dove metti i piedi..” riprendeva a ridere e aggiungeva: “Chissà, magari un giorno inciamperai su qualcosa di bello..”.
James era qualcosa di bello, di bellissimo. E ora che ci ripenso mi ci ero letteralmente scontrata.
“Avevi ragione Sorellona..”
E no, non vale la pena di perderlo per una stupidaggine, per il mio fottuto orgoglio.
Mi giro e ripercorro il vialetto che mi aveva portato davanti alla porta di Ben.
Sento il rumore di una porta che si apre e mi volto lentamente.
“Ciao Danny..”
“Ciao, è sempre bellissimo..”
Vedo la scena praticamente a rallentatore.
Danny e Ben si avvicinano, lentamente, ad occhi chiusi. Appoggiano le labbra di uno su quelle dell'altro e si staccano, altrettanto lentamente.
Rimango a bocca aperta, senza riuscire a dire una parola.
Ben mi vede e si paralizza, Danny si volta e arrossisce di colpo. E stiamo in silenzio. Per circa due minuti.
“Che cosa hai visto?”
Chiede improvvisamente Ben, con voce tremante.
“Voi due che..”
“NO.”
Interviene Danny.
“Tu non hai visto proprio niente.”
Scuoto la testa confusa e mi vengono entrambi incontro. Danny mi prende per le spalle e mi guarda negli occhi.
“Non hai visto nulla. Leggi le mie labbra. N-U-L-L-A.”
“Io... Io non..”
“Tu non hai visto niente! Ripetilo..”
“Io non ho visto niente..”
Ben mi prende per le spalle e mi sussurra in un orecchio:
“Se lo dici a James succede un casino, chiaro?”

  
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