Aurora
Piccole scarpe laccate calpestano il terreno umido.
Le nuvole si sono ritirate.
I bambini vengono baciati dalle mamme e si accingono ad entrare nelle proprie aule pimpanti, ansiosi di iniziare il loro primo anno ed entusiasti di conoscere i loro nuovi compagni.
Una bimba dai capelli dorati e la pelle chiara saltella nel suo nuovo e candido grembiule, calpesta una pozzanghera e sale le scale della scuola. Il piede atterra male, si storce, il pavimento bagnato la fa scivolare e va a sbattere di testa contro un paletto di legno. L’esile collo è infilzato nel palo di mogano.
Un attimo di silenzio, poi il panico diverge in strada. Bambini che urlano spaventati, gli adulti accorrono e la madre, in lontananza, già sulla via di casa, che vede di sfuggita la fine della sua unica figlia.
"Ditemi che non è la mia Aurora."