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Autore: __eva__    18/05/2013    0 recensioni
Sam e Britney, normali undicenni, scoprono casualmente un'isola sperduta nel sud della Florida. L'isola era disabitata e non c'era nessuna traccia umana. I ragazzi decidono di tenerla in segreto, in modo che l'umanità non possa distruggere l'unico posto naturale rimasto sulla Terra. Dopo alcuni anni Sam scopre dei graffiti nelle grotte dell'isola che non riesce e decifrare. Mostrandole a Britney, Sam scopre la sua vera identità.
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Cross-over | Avvertimenti: Tematiche delicate
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-Sam!-gli gridò Britney-Mamma ha detto di non allontanarsi troppo.
-Ho trovato una tartaruga ferita!-gridò Sam.
Britney corse subito sullo scoglio dove stava Sam. Quando si avvicinò, vide la tartaruga nelle mani sanguinate di Sam. La tartaruga era molto grande e probabilmete si era ferita per la sporcizia che c'era sulla spiaggia. Sam cercava di pulire l'animale con l'acqua, ma Britney, senza dirgli una parola, corse verso la casa sulla spiggia per raccontarlo ai genitori.
-Dobbiamo chiamare subito la guardia costiera.-disse la mamma, prendendo  il telefono.
-è inutile.-oppose la sorella.-Avrà perso un sacco di sangue. Morirà.
-Jennifer!- la rimproverò il padre- Sii solidale come tua sorella.
-Sii solidale come tua sorella.-ripetè in falseto Jennifer.
-La guardia costiera arriverà fra poco.-interruppe la mamma.

Dopo qualche ora la tartaruga finalmente era ricoverata nella clinica, ma Britney era ancora preoccupata tanto che la notte non riusciva ad addormentarsi. Si alzò dal letto e si affacciò sulla finestra. Di fronte c'era la camera di Sam . Anche lui aveva le luci accese. Così Britney lanciò un grido e Sam si affacciò subito dalla finestra. Britney rise e, prendendo un foglio bianco e un pennarello nero, gli scrisse SCENDI. DEVO FARTI VEDERE UNA COSA. Sam le fece segno di no, ma Britney, girando il foglio sul quale aveva scritto, continuò: VUOL DIRE CHE CI ANDRò DA SOLA. E scese immediatamente. Anche Sam scese per fermarla e le corse dietro gridando:
-Cosa c'è che non va?
-Devo controllare se gli altri animali non si sono feriti.- disse Britney,fermanosi sul bordo della spiaggia e roccogliendo la sporcizia.
Sam non  riconobbe il suo comportamento. Sembrava una lunatica.
-Britney!Fermati!-la fermò per un braccio . Ma Britney lo respinse.- Non è che hai la febbre? Perchè ti comporti così?-continuò, ma ricordandosi delle parole della mamma alzò lo sgardo in cielo. Vide la luna piena.
-Lei è colpevole. Quando si avvicina troppo alla terra fa impazzire tutti.- disse cercando di ricordarsi esattamente la frase.
La gardò per qualche minuto e gli venne un giramento di testo. Spostò lo sguardo su Britney e non la vide più. La cercò senza muoversi, ma il buoio gli impediva l'impresa. Sentì provenire un grido dallo scoglio dove aveva trovato la tartaruga e riconobbe la voce di Brit. Corse più veloce di un leone e la vide soffocarsi nell'acqua.
-Sam!- gridava all'impazzata Britney, allontanandosi pian piano dalla costa a causa della corrente.
Sam saltò in acqua, la afferrò a sè e comnciò a nuotare verso la costa. Ma la corrente marina era più forte di lui e così i ragazzini furono portati dove Dio sa.

  
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