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Autore: Bella88    08/09/2004    0 recensioni
Ecco un'altro delle mie sceneggiature, che invece ho girato. E racconta la storia di una piccola Dea combina guai. Lasciate i vostri commenti e aiutatemi a migliorarmi!
Genere: Romantico, Commedia, Avventura, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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1.In casa.Sala.
Davanti alla finestra.
Vi:Come ti senti, Ial?
Ial:Sinceramente?! … Agitata!
Dice girandosi e camminando verso il divano per poi sedersi.
Vi:E’ normale, sorellina! Fidati! Mi ricordo ancora quando ho dato l’esame ero tesa come una corda di violino, ma poi tutto è andato liscio come l’olio!
Ial:Vi, ma la cosa è diversa tu sei una dea perfetta non sbagli mai, invece io sono una dea combina guai!
Dice abbassando la testa. Ma Vi la raggiunge e si abbassa davanti a lei.
Vi:No…non dire così! In fondo sarebbe la prima volta che usi i tuoi poteri a tutti gli effetti! E poi ci sono io! Tutte le volte che avrai bisogno d’aiuto mi potrai chiamare, anche solo per parlare!
A quel punto Ial abbraccia Vi.

2.In casa
Mattina.
Lisi si alza di malavoglia, perché il telefono suona e ovviamente nessuno dei suoi 2 amici ha voglia di alzarsi.
Arriva al telefono e molto scontrosa risponde.
Lisi:Pronto!

Lisi:Mamma! Ma ti sembra l’ora di chiamare!

Lisi:Cugina! Lilah! Mai sentita in vita mia!

Lisi:Capisco! Comunque perché me lo hai detto?

Lisi:Cosa? Ma non può venire a stare da te?!

Lisi:Ma dovrei chiedere anche a Jo e Alec?

Lisi:Ma…ma…ok ok va bene! Non ho voglia di discutere! Quando arriva?

Lisi:Oggi!?

Lisi:Ok! Tranquilla … non so come la prenderanno i ragazzi comunque … ok va bene … ciao mamma … ciao… ciao!

3.In casa. Cucina.
Lisi era in cucina a fare colazione, con davanti un testo scolastico e la Tv accesa ovviamente su MTV.
Lisi:Buongiorno!
Alec:Buongiorno! Stamattina chi è che ha chiamato?
Ma in quel momento entra Jo.
Jo:Buongiorno!
Lisi:Buongiorno!
Alec:Buongiorno!
Jo:Ragazzi stamattina chi è quel matto che ha chiamato?
Lisi:Mia mamma! … Comunque la prossima volta potete alzarvi anche voi! Perché ogni volta che chiamano i vostri amici ai loro orari strambi sono sempre e solo io quella che si alza!
Jo:Sissignora!
Lisi:Simpaticone! Dico sul serio!
Alec:Cosa voleva?
Lisi:Eh!? … Cosa voleva!? … Una mia cugina piccola verrà a … a stare qui … qui da noi!
Jo:Qui?
Alec:Non può stare da tua mamma?
Lisi:No! Deve stare qui! E per lo più non la conosco nemmeno!
Jo:Di peggio in peggio!
Lisi:Allora ragazzi? Solo per un po’!
Alec:Quanto?
Lisi:Non lo so!
Jo:Come non lo so! Lisi, potevi chiederglielo a tua madre per quanto l’avremmo dovuto tenere?!
Ma proprio in quel momento suona il campanello.
Nessuno, dice niente. Lisi si alza e va ad aprire.
Lisi:Ciao!
Lilah:Ciao piacere di conoscerti Lisi, io sono Lilah purtroppo non ci siamo mai conosciute!
Lisi:Ciao Lilah! Piacere di conoscerti! Vieni ti faccio conoscere i miei amici!
Lisi accompagna Lilah in cucina.
Lisi:Ragazzi! Lei è Lilah! Lilah loro sono i miei amici Alec e Jo!
Alec:Ciao piacere di conoscerti!
Jo:Ciao!
Lilah accenna un ciao con la mano.
Lisi:Allora dimmi Lilah, come mai sei qui?
Lilah non era preparata alla domanda.
Lilah:Sono qui…perché…i miei genitori…sono partiti…per lavoro!
Lisi:Capisco! Ma non potevi stare dalla zia e dallo zio?
Lilah:No! I tuoi genitori hanno specificato espressamente che io devo stare qui! Non vorrai discutere l’ordine dei tuoi genitori?

4.In casa.Sala.
Lilah era in sala a giocare alla Playstation con Alec e ovviamente vinceva sempre.
Alec:Niente male, ragazzina!
Lilah:Grazie!
Intanto Lisi sul divano.
Lisi:Volete abbassare quel coso! Io dovrei studiare!
In quel momento entrò Jo.
Lisi scattò in piedi ed andò da Jo.
Lisi:Allora come è andata?
Jo:Mi hanno detto che mi avrebbero fatto sapere!
Lisi:Lo dico sempre! … Ma non per questo vuol dire che non ti hanno preso!
Jo:Speriamo comunque entro domani lo saprò!
Alec:Per me è solo una perdita di tempo!
Jo:Per quale motivo?
Alec mette la pausa al gioco, e si alza davanti a Jo.
Alec:E me lo chiedi! Tu vivi sulle spalle mie e di Lisi!
Lisi:Alec! Smettila!
Alec:Non mi dire che non è vero, Lisi?
Rivolgendosi a Lisi. Poi girandosi ancora verso Jo.
Alec:Io mi sgobbo ogni giorno per avere un misero stipendio e portare qualche soldo a casa, anche perché Lisi ci ha fatto il favore di ospitarci in casa sua e quindi io mi sento in dovere con lei, per esempio aiutandola ad pagare le bollette ma tu nemmeno in quello aiuti.
Lisi:Alec!
Alec:Tu hai solo avuto la sfottuta fortuna di trovarti una fidanzata come Lisi, piena di soldi che ti fa vivere sulle sue spalle. Svegliati Jo i sogni non portano da nessuna parte.
Detto questo Alec stava per andarsene, ma prima si ferma vicino a Lisi e gli sussurra all’orecchio.
Alec:Svegliati Lisi!
Dicendo così Alec esce di casa.
Lisi mette una mano sulla spalla di Jo ma lui la toglie con arroganza e poi esce anche lui.
Lisi in evidente imbarazzo davanti Lilah, corre in camera e ci si chiude dentro.
Lilah:Non ho capito nulla di quello che stavano dicendo!
Dicendo così Lilah incomincia sistemare la Playstation.
Vi:Ma presto incomincerai a capire!
Lilah:Ne sei proprio sicura!
Vi:Sei pur sempre una dea, quindi hai dei poteri…!
Lilah:Ma sai che non li so usare!
Vi:Ial allora perché secondo te, ti hanno dato questo esame? Per imparare a usare i tuoi poteri e diventare una Dea a tutti gli effetti!
Lilah:Ok! Allora questa notte ci proverò!
Dicendo così Lilah si mette la mano sotto la maglietta, ma…
Vi:Stavi cercando questa!
Vi le porge una collana.
Lilah:Grazie!
Vi:La solita sbadata!

5.In casa. Notte. Camera da letto
Lilah è nel letto sveglia. Controlla per sicurezza che Lisi dorma poi prende la collana tra le mani e dice.
“Ascoltami Dio Guardiano dei sogni
E’ la Dea Ial che ti invoca
Dammi il potere per potere entrare nel sogno di Jo!”
Detto questo Lilah cade in un sonno profondo ed entra nel sogno di Jo.

6.Sogno di Jo
Ial è nel suo abito da dea e si trova nel cortile della casa, c’è Lisi seduta sotto la vite a guardare i fiori Jo è dietro di lei e la osserva vorrebbe dirgli qualcosa ma dalla sua bocca non esce nulla, poi ad un certo punto Lisi si gira… ride…Jo è contento, fino a quando…
Lisi:Alec, vieni!
Aelc si avvicina a Lisi e gli si siede affianco, Jo è affranto lei si è girata e non l’ha nemmeno visto.
A questo punto Lilah chiude gli occhi e quando li apre si trova nel salotto.
C’è Lisi sul divano, con un abito da mozzafiato, e Jo la guarda.
Lisi:Non l’ascoltare quella sciocca, non vedi che ti sta solo usando!
Poi si alza e si avvicina a lui.
Lisi:Ti sta usando Jo, per lei non significa nulla che sei il suo fidanzato! Lei vede solo Alec! E’ solo una sciocca, ricordatelo!
Jo si siede sul divano confuso.
Lisi:Successo, hai avuto molto successo! E lei se ne approfitta!
Tu sei sempre via…
E pian piano si avvicina a lui.
Lisi:…E lei è con lui! I sorrisi che una volta era solo per te ora sono anche di Alec come tante altre cose fino alla più profonda intimità!
Jo si alza di scatto e va alla finestra in cameretta.
Jo:Prima era là, con Alec e ora non ci sono più!
Lisi da dietro di lei.
Lisi:Li hai persi e pian piano incomincerai a perdere tutto anche la tua tanto amata fama, fino a trovarti completamente solo, perderai tutto!
Jo:No! No!
Lisi:Allora lasciala!
Lilah interviene. Spinge via Lisi.
Lilah:Non ascoltarla!
Jo alza il viso.
Jo:Tu! Tu sei…

7.In casa. Notte.
Jo si sveglia d’improvviso.
Lilah nel suo letto apre gli occhi e tira un sospiro.

8.In casa. Mattina.
Lilah, la mattina dopo si svegliò prima di tutti.
Lilah:Ah! Cosa posso fare?!
Dicendo cos’ si stava incamminando in cucina, quando vede una persona seduta sul divano.
Lilah:Ann?
Ann:Cos’è non sei felice di vedermi?
Lilah:No! E’ che non capisco il motivo di perché sei qua?
Ann:In fondo sei sempre mia sorella, e quindi volevo vedere come andava?
Lilah:Sì, sì e vuoi che io ci creda!
Ann:Ma cosa ti ho fatto Ial, cosa ho fatto a te, a Vi e a mamma e papà per essere trattata così?!
Lilah:Ma guardati Ann sei una Dea del Caos, non c’entri niente con la nostra famiglia! Io sono la Dea dei Sogni, Vi è la Dea della Gioia, la mamma è la Dea del Focolare Domestico e il papà è il Dio della Vittoria! Questo dice tutto!
Ann:Non è colpa mia se sono stata ripudiata da mamma e papà!
Lilah:Ma cosa stai dicendo?
Ma in quel momento si alzò Lisi.
Lisi:Lilah? Ma con chi stai parlando!?
Lilah raggiunge Lisi alla porta scorrevole.
Lilah:Ero al telefono! Era una mia amica!
Lisi:Ho capito! Andiamo a fare colazione?
Lilah:Sì!
Mentre Lisi e Lilah vanno in cucina si vede che in sala non c’è più nessuno, ma Lilah è perplessa pensa all’ultima frase di Ann.
Lilah:Ripudiata da mamma e papà…!?
Mugugna Lilah.
Lisi:Hai detto qualcosa?
Lilah:No! No! Niente!

9.In Giardino. Pomeriggio.
Lilah era in giardino e pensava quello che le aveva detto Ann.
Jo stava entrando dal cancellato quando aveva notato, Lilah seduta a pensare.
Jo:Pensierosa?
Lilah:Ciao Jo non ti avevo sentito!
Jo:A cosa pensi?
Lilah:Alle parole di una persona!
Jo:Che coincidenza, anch’io! Le tue almeno sono migliori delle mie!
Lialh:Da come me lo dice le tue non devono essere belle, ma le mie non sono migliori!
Segue un momento di silenzio.
Lilah:Comunque cambiando argomento, come è andato il provino!
Jo:L’ennesimo fallimento! Oramai mi chiedo se Alec aveva ragione!
Lilah:Riguardo cosa?
Jo:Ai sogni! Vedi Alec crede che i sogni non portano da nessuna parte. Lui era un grande sportivo, praticava basket ed era veramente bravo, il suo sogno era di diventare giocatore professionista. Un giorno doveva partecipare a una partita in cui c’erano delle persone che dovevano notare nuovi talenti e lui era il più quotato, il giorno prima della partita ebbe un incidente e smise a credere ai sogni.
E’ vero io non ho avuto un incidente, ma questi continui fallimenti, mi portano a credere che in effetti i sogni…
Lilah si gira di scatto.
Lilah:Smettila! Non dire così! I sogni sono importanti e non devono mai morire, i sogni sono parte della nostra vita, sono parte dell’anima senza i sogni saremmo vuoti! Quindi se il tuo sogno è di diventare un cantante non mollare, continua a fare provini e vedrai che ce la farai!
Jo:Se sicura di essere una bambina!?
Lilah:Certo!
Jo:Da come parli non si direbbe!
Poi con la mano sulla sua testa.
Jo:Sei veramente unica!
Jo sale in casa e Lilah accenna un sorriso.

10.In casa. Notte
Lilah è nel letto sveglia. Controlla per sicurezza che Lisi dorma poi prende la collana tra le mani e dice.
“Ascoltami Dio Guardiano dei sogni
E’ la Dea Ial che ti invoca
Dammi il potere per potere entrare nel sogno di Alec!”

11.Sogno di Alec
Ial si trova nel sogno di Alec con il suo abito da Dea.
Alec si trova a leggere un giornale sul divano, quando ad un certo punto suona il telefono.
Alec:Pronto?

Alec:Sì, sono io. Perché?

Alec:Mi dispiace io non gioco più a basket da molto tempo!

Alec:No! Grazie, non mi interessa più ormai!
Dicendo così Alec mette giù la cornetta.
Lisi:Tesoro, chi era?
Alec:Avevano sbagliato numero?
Lisi:Ah! Capisco!
Alec:Allora, come sta la donna più bella del mondo!
Dicendo così si avvicina ad Lisi, e lei gli risponde guardandosi e toccandosi la pancia.
Lisi:Non male! Ma andrà meglio quando nascerà il bambino!
Poi Ial chiude gli occhi e quando li riapre, si trova in una sala tutta buia con Alec seduto in un angolo e la luce puntata su di lui.
Ad un certo punto …
Lisi:Sai Alec ci ho pensato bene…tu e Lisi non starete mai bene insieme e quando nascerà il bambino credi che lei correrà da te? No!
Alec:Ma lei mi ama!
Lisi:Povero illuso! Quella volta è venuta con te, semplicemente perché si era stancata di Jo e aveva voglia di cambiare aria, tutto qua! Alec tu avevi smesso di credere ai sogni, ma credi ancora che un giorno tu e Lisi starete insieme, sei patetico!
Ial:Tu chi diavolo sei?
Alec alza il viso e guarda Ial con sospetto.
Lisi guarda Ial con un sorriso maligno ma non le dà una risposta.

12.In casa. Notte
Alec si sveglia d’improvviso.
Lilah nel suo letto apre gli occhi, ha un’aria interrogativa.

13.In casa. Mattina
Era sabato mattina e tutti gli inquilini della casa non avevano impegni lavorativi.
Lilah si sveglia, ma si accorge che in casa non c’è nessuno. Arrivata in cucina sul frigorifero legge un bigliettino.
“SIAMO FUORI PER COMMISSIONI SAREMO A CASA A MEZZOGIORNO. UN BACIO LISI”
Lilah, ne era felice, così avrebbe chiamato Vi e avrebbe chiarito delle cose.
Lilah:Vi! Vi!
Vi:Eccomi Ial, dimmi pure!
Lilah:Ho bisogno urgente di parlarti!
Vi:Ti vedo preoccupata, dimmi!
Lilah:Sono entrata nei sogni di Jo e Alec pr capire la situazione e cercare di portare a termine la missione, e incontravo sempre un essenza cattiva sotto le false spoglie di Lisi. Tu non sai chi è!?
Vi:E’ possibile che sia Ann! Sai quanto è cattiva!
Lilah:Anche di Ann ti volevo parlare! E’ venuta a farmi visita l’altra volta e mi ha detto che lei è stata ripudiata da mamma e papà!
Vi:E tu le credi!?
Lilah:Ho 36 mila anni, non sono più una bambina!
Vi:E va bene, anche se non dovrei! A papà era stato predetto, quando la mamma era incinta di me e Ann, che avrebbe avuto due figlie femmine gemelle di cui una maligna e che se non l’avrebbe ripudiata lo avrebbe portato alla rovina e alla disfatta. Capisci! Papà è stato costretto!
Lilah:Non ci posso credere, come ha potuto fare una cosa del genere! … Vi noi dobbiamo fare qualcosa dobbiamo aiutare Ann, in fondo è sempre nostra sorella!
Vi:Lilah, non possiamo! Se no la predizione che gli avevano fatto a papà non sarebbe servita a niente!
Lilah:Ma chi se importa!
Vi:No! Lilah! E qui si chiude la discussione!
Lilah osservò attentamente Vi, si ricordava che la Lisi cattiva aveva sempre una collana. Anche Vi c’è l’aveva e in più Vi aveva anche il potere di mutarsi in qualsiasi cosa volesse.
Lilah:Eri tu!
Vi:Lilah, cosa stai dicendo!
Lilah:Quella essenza cattiva che vedevo sempre in sogno!
Vi:Faceva parte delle prove, me lo hanno chiesto e l’ho fatto!
Lilah:Come ha potuto essere così meschina! Vattene!
Vi:Ma…
Lilah:Vattene!
Dicendo cos’ Vi abbassò il capo e se andò.
Lilah si buttò sul divano, forse non voleva sapere tutto questo, forse sarebbe stato meglio. No! Doveva saperla la verità. Lilah era confusa.
Ann:Dai non ti buttare giù sorellina!
Lilah:Ann!
Dicendo così Lilah si tirò su seduta sul divano, era felice di vederla.
Ann le si avvicinò e appena lo fece, Lilah l’abbracciò. Ann rimase un po’ perplessa, non era mai stata abbracciata da nessuno in vita sua.
Lilah:Io ti aiuterò Ann! Tornerai a far parte della famiglia! E non sarai più un Dea del Caos!
Ann:Lilah cosa stai dicendo!?
Lilah:Vi mi ha detto tutto! Ma tutto intanto hai sentito tutto no!?
Ann:Non l’ho fatto a posta! Sai è una mia brutta mania! Comunque sono felice che tu mi voglia aiutare, ma per quanto sia un mio sogno non credo che potrò mai diventare come te!
Lilah:Non è vero! Tu continua a credere nei sogni, credici più che mai e vedrai che si realizzeranno, facciamo vedere a chi aveva predetto quella sciocchezza che non è vero nulla!
Ann:Non posso mi è stato affidato questo incarico e lo porterò a termine!
Dicendo così Ann, si alza e se ne va. E Lilah si ributta sdraiata sul divano.

14.In casa. Sera.
I ragazzi sono tutti in sala.
Lisi:Ragazzi! Qualcuno sa cosa è successo a Lilah, è da sta mattina che è chiusa in camera!?
Alec:Già! E non ha nemmeno pranzato!
Jo:Chissà cosa avrà povera piccola!
Poi ad un certo punto Lilah, sbatte la porta ed esce dalla stanza.
Lilah:Basta mi sono stancata!
Lilah era nel suo vestito da Dea.
Lisi:Lilah ma come sei conciata!
Lilah:Prima di tutto smettetela di chiamarmi Lilah! Il mio nome è Ial!
Jo:Ial!?
Ial:Comunque non è importante! Parliamo di voi!
Alec:Noi!?
Ial:Sì voi, perché credo che avrete un sacco di cose da dirmi! Io ho già tanti problemi e poi mi si aggiungono anche i vostri! Quindi chiaritevi così io porto a termine la missione, l’esame…chiamatelo come volete, e così posso pensare a risolvere i miei problemi!
I 3 ragazzi si guardano tra di loro.
Ial:Nessuno vuole parlare!? Lo farò io!..Jo!..Senti non ascoltare Alec, tu continua a credere nei sogni e si avvereranno perché il giorno che tu sarai un cantante, la metterai nel posto a tante gente che non credeva in te e la tua soddisfazione sarà al massimo!..Alec!..Tu perché hai smesso solo per quello stupido incidente! Cosa sarà mai ti sei fatto male hai avuto la fortuna di guarire, perché buttare tutto all’aria! Sì dovrai ricominciare tutto da capo, ma con la tua bravura non sarà difficile!
E poi … non dovrei dirlo io!
Dice Ial guardando Lisi.
Jo:Allora, c’è qualcosa che dovrei sapere!?
Lisi:Jo…
Alec:Lisi, no!
Lisi:Alec non è giusto…e poi io non c’è la faccio più!
Jo:Allora…!?
Lisi:Diciamo che…Jo io sono stata bene insieme a te veramente! Ma noi siamo insieme da quando eravamo bambini e quindi quando ci siamo messi insieme non capivamo i nostri veri sentimenti, ma ora che siamo grandi sentivo di non provare più nulla per te, almeno sentimentalmente! Ma rimarrai sempre uno dei miei miglior amici!
Jo era perplesso, tutti avevano paura della sua reazione.
Jo:Lisi … credo anch’io che sia meglio così! Forse tutte le volte che facevo quelle scenate di gelosia era solo per la paura di rimanere solo…Comunque anche tu rimarrai sempre una delle mie migliori amiche!
Dicendo cos’ Jo e Lisi si abbracciano.
Jo:Allora ditemi la verità! Da quanto che stavate insieme!
Alec:Un po’ e non aggiungo altro!
Tutti e tre sembravano più felici, più sciolti. Poi ad un certo punto Lisi ebbe un capogiro.
Lisi:No! Niente sarà tutta questa emozione!
I 3 ragazzi poi si girarono dove c’era Ial …
Lisi:Grazie Lilah, se…
Ma lei non c’era più.

15.In giardino. Sera
Ial era in giardino e aveva visto tutta la scena, era felice del suo lavoro anche se la fine era sta un po’ burrascosa.
Ann:Bel lavoro sorellina!
Ial:Vi! Ancora non ti ho perdonato!
Ann:Bene ora non mi riconosci più!?
Ial si gira.
Ial:Ann!?
Ann:Avevi ragione se credi fortemente nei sogni, si avverano!
Ial:Allora dimmi, che Dea sei…
Ann:Dea…dell’amicizia!
Ial sorrise e l’abbracciò, era contentissima!
Ann:Ora andiamo a casa, c’è una grande festa che ti aspetta!
Ann e Ial si presero per mano e camminando scomparvero.

  
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