07/12/2007
7 recensioniStilisti (ep. 21)
L’illuminazione d’un rosso vivace della stanza dissolvendosi scomparve.
Lasciò sul soffitto e sui muri soltanto quei simboli ancora evidenti, scritti indelebilmente sul cemento freddo.
E sentì, il corpo sdraiato in mezzo a questi, di recuperare quella facoltà che gli mancava da troppi anni: potere di movimento.
Si alzò e sedere, ridacchiando silenziosamente a denti stretti, mormorando tra sè la propria gioia di poter nuovamente aprire gli occhi.
Strattonò le cinture in pelle che si sgretolarono al solo muoversi del suo corpo, e si alzò in piedi mostrando la sua altezza, i suoi muscoli, il sangue che riprendeva a scorrere veloce assieme alle pietre filosofali che riempivano il suo corpo.
“Dopo centotrent'anni sono di nuovo libero…”
Sistemò meglio la giacchetta di pelle, il pellicciotto bianco lievemente impolverato.
Diede una scrollata alle scarpe a punta stiracchiando i pantaloni aderenti in nera pelle. I capelli fortunatamente ancora su, certo che quel gel tiene proprio a lungo!
“Son troppo furbo…” disse andandosene verso la porta d’uscita.
Lui, Greed, l’homunculus imprigionato e rinato.
Lui, Greed, lo stilista indovino che anticipa la moda di 130 anni!
Ecco, una delle tante domande che sorgono spontanee. Greed è uno stilista indovino, vestito moda anni ‘50 addirittura 130 anni prima, quando non era stata ancora imprigionato. Secondo me Envy passava di lì di tanto in tanto e lo cambiava, gli lavava i capelli e gli metteva il gel nuovo!
Vi ringrazio per i commenti ricevuti e aggiungo che si parlerà anche del film tra queste pagine, se avete dei dubbi su Full Metal Alchemist, avete notato degli errori che credete paradossali non esitate a dirmeli e sarò ben felice di correggerli e dar loro una buona interpretazione comica. Baci a tutti! Grazie per l'avvertimento, sono stati corretti gli errori di ortografia!