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Autore: bibrilove98    21/05/2013    2 recensioni
Claudia credeva di essere una ragazza normale fino a quando non ha incontrato Mark, Arianna e Matteo che le hanno fatto scoprire la sua vera identità e la verità sul padre che non ha mai conosciuto. Lei, infatti, è una semidea. Gli dei greci non sono morti, anzi, sono più vivi che mai e, dopo molto tempo sono tornati a vivere nel Colosseo di Roma. Un viaggio pericoloso attende la nuova semidea che dovrà cercare di risolvere un problema al campo Mezzosangue, un luogo magico dove tutti i semidei come lei sono al sicuro e dovrà partire alla ricerca di un ragazzo molto potente, figlio di uno dei Tre Grandi: Zeus, Poseidone e Ade. Riuscirà a scoprire la verità sul suo vero genitore e a portare al campo il potente semidio?
Genere: Avventura, Azione, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro personaggio, Chirone, Gli Dèi, Quasi tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Non riuscii ad addormentarmi quella notte. Mi sentivo strana, ma non saprei descrivere che sentimento fosse. Mi dispiaceva il fatto che Mark si fosse arrabbiato tanto con me, non mi aveva rivolto la parola per tutta la giornata e non volevo litigare con lui, o per lo meno rimanere tanto tempo in lite; e per me quella mezza giornata era stata già troppo lunga. Dopo un tempo che mi sembrò un eternità, finalmente mi addormentai.
Questa volta sognai di ritrovarmi a casa. Mi guardai in torno e riconobbi subito i muri colorati che mia madre aveva fatto dipingere per la felicità di Giovanni. Da quando ero arrivata al campo, non avevo sentito tanta nostalgia della mia casa, ma ora che la vedevo, seppur in sogno, sentivo la voglia di ritornare e di riabbracciare mia madre. C’era mio fratello che giocava con le macchinine. Le faceva scorrere avanti e indietro e appena le lasciava, queste partivano, mentre lui batteva le mani tutto contento. Cercai di salutarlo, ma si vedeva che non percepiva la mia presenza. Fuori, sul balcone, c’era mia madre con i cani in compagnia di un uomo. Uscii nel terrazzo e stranamente i cani non erano turbati dalla presenza dell’ospite. Di solito, quando entrava in casa una persona che non conoscevano, incominciavano ad abbaiare sopratutto Birillo. Quella volta erano tranquilli. L’uomo era alto e indossava una tuta da corsa. Aveva la carnagione chiara, gli occhi azzurri e i capelli di un biondo scuro ed erano molto spettinati, come se non avesse nemmeno il tempo di pettinarsi. In mano stringeva un cellulare con un ciondolo con due serpenti sopra. Non avevo mai visto quell’uomo in vita mia e non avevo la più pallida idea di chi fosse. Mia madre era molto agitata e mentre parlava gesticolava nervosamente. Non riuscivo a sentire quello che stavano dicendo i due, i suoni erano tutti ovattati e non capivo niente. L’uomo, però, non sembrava ascoltare ciò che stava dicendo mia madre, anzi, stava guardando nella mia direzione. Non credevo che potesse vedermi visto che nessuno si era accorto della mia presenza, ma in quel momento l’uomo aprì la bocca e le sue parole mi arrivarono forti e nitide. –Tieniti forte ragazza mia.
 
Mi svegliai di soprassalto. Ero tutta sudata e avevo l’affanno. Gli altri si erano svegliati e stavano mettendo le cose apposto negli zaini. Dopo aver finito quel poco cibo che c’era rimasto, ricominciammo a camminare. Io rimasi per la maggior parte del tempo in silenzio. Stavo pensando al sogno che avevo fatto. Vito mi aveva detto che spesso i semidei sognavano la realtà e, la maggior parte delle volte, i sogni sono terribilmente spaventosi. Non avevo la più pallida idea di chi fosse quell’uomo, che cosa ci facesse a casa mia con mia madre, e cosa significassero quelle parole. “Tieniti forte ragazza mia”. Avevo tante domande e nessuna risposta.
-Cosa succede? –mi chiese Mattia che si era avvicinato a me.
-Niente, non ti preoccupare- dovevo essergli sembrata molto convincente perché il ragazzo si allontano saltellando. Verso l’ora di pranzo arrivammo in un paesino.
-Ho fame! –si lamentò Arianna ad un certo punto.
-Non sei l’unica- gli fece coro Mattia. BROOOWWW. In quel momento si sentì un rumore così forte che per un attimo pensai che fosse un mostro.
-Scusate- disse Matteo –era il mio stomaco- fu all’ora che mi venne un idea geniale.
-Idea ragazzi! –esclamai.
-Che hai? –fece Arianna.
-So come procurarci da mangiare, ma ho bisogno del vostro aiuto.
-Dicci il tuo piano- mi incitò Mark che dopo una giornata intera non mi aveva rivolto la parola. Questo suo comportamento mi diede un po’ fastidio… gli volevo bene ma mi aveva rivolto la parola solo all’ora. Avrei voluto rispondergli a malo modo,ma non mi sembrava il caso di peggiorare la situazione e lo ignorai completamente.
-Dobbiamo trovare un bar che abbia il cibo esposto, voi dovete distrarre il commesso e al resto ci penso io.
-Vuoi rubare?! –sbottò Mattia
-Se volete vederla sotto questo aspetto si, ma è la nostra unica speranza.
Gli altri si guardarono in faccia e alla fine decisero di optare per il mio piano. Certo rubare non è giusto, e non bisognerebbe farlo mai, ma in quel momento eravamo proprio disperati, e non avevamo soldi. Due ore dopo avevamo gli zaini pieni di cioccolate e di rustici. Il mio piano aveva funzionato perfettamente e nessuno si era accorto di niente. Be’, sono o non sono la figlia del dio dei ladri?
-Brava, bel piano- mi disse Mark. Io gli sorrisi.
-Quindi mi hai perdonata?
-Per cosa?
-Per ieri. Non volevo farti arrabbiare, ma non volevo nemmeno essere un peso e rallentare la squadra. È per questo che ho deciso di continuare- abbassai lo sguardo e mi ritrovai a guardare l’erba verde del campo dove ci eravamo fermati a riposare. Mark sospirò e poi aggiunse
-Io non mi sono arrabbiato con te, anzi, ero molto preoccupato quando sei svenuta. Mi dispiace se ti sono sembrato duro. Io a te ci tengo veramente.
Lo guardai nei suoi splendidi occhi azzurri e accennai un debole sorriso.
-Tutto come prima?
-Tutto come prima.
 





BUONSALVE <3
ecco una piccola sorpresa :3 il capitolo dodici! :D
So di aver detto che non avevo tempo, ed è la verità, ma sono riuscita a trovare un buco oggi et voilà il dodicesimo capitolo! ;)
Ma dato che è un po' corto, ho deciso di aggiungere pure il tredicesimo (anche se pure quello è un po' corto :/)
spero di poter aggiungere presto gli altri capitoli :)
A presto <3
Fra







  
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