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Autore: MzHyde    21/05/2013    0 recensioni
Liam: Vuoi essere la mia ragazza?
Lei: Si.
Ecco le 25 ragioni per cui lei ha detto si.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Liam Payne, Nuovo personaggio
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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ATTENZIONE: Questa storia è puro frutto della mia immaginazione. Chiedo, pertanto, che nel caso usiate questa storia citiate il link del mio profilo da cui l'avete presa. Grazie.

BUONA LETTURA.

1: Goodnight Texts.

 
Dopo essermi fatta una doccia, mi stesi sul letto a rilassarmi. Era stata la giornata più bella della mia vita.
Mai avrei pensato che io, Catherin Stewart (ragazza sfigata e studiosa che mai un ragazzo avrebbe potuto guardare), sarei mai stata la ragazza di Liam James Payne (alias il più figo della scuola, circondato da amici e, soprattutto, ragazze che sbavano dietro lui).
Erano le 8, così mi misi un pantaloncino e una maglietta leggera e scesi a mangiare qualcosa mentre guardavo un po’ di tv.
Tornai in camera e mi misi a dormire quando il mio cellulare si illuminò e cominciò a suonare.
Lo presi e sorrisi.
 
*Buonanotte amore. Ti amo.*
 
Non c’è bisogno di chiederlo, mi addormentai col sorriso sulle labbra.
 
2: When He Kisses You On The Forehead.
 
Mi svegliai di malavoglia, mi diressi all’armadio.
Presi i pantaloncini corti di jeans che amavo tanto e una maglietta leggera. Presi la borsa di tela con dentro i libri e uscii di casa. Mentre percorrevo la strada verso la scuola incontrai Britnay, la mia migliore amica.
-Hey Kat!- disse correndomi incontro.
-Ciao! Come va oggi?- le chiesi dopo averle scoccato un bacio sulla guancia.
-Benissimo. Niall, l’irlandese della 4B, mi ha chiesto di uscire!- rispose solare.
-Finalmente. Gli sbavi dietro dalla 2° media!- risposi ridendo.
Rise insieme a me e arrivammo a scuola in poco tempo.
Appena arrivate, ci corsero incontro Harriet e Melany.
-Ragazze!- gridò Harriet.
-Ciao. Come va?-
-Benissimo. E tu con Payne?- mi chiese Melany.
-Lo sapete che lo amo. E sono felice.- dissi.
Qualcuno da dietro mi abbracciò e sentii le labbra calde e morbide di Liam poggiarsi sulla mia fronte.
Sorrisi abbracciandolo e lui mi diede il buongiorno.
 
3: When He Says You’re The Most Beautiful Girl In The Entire World.
 
Suonò la campanella e ci avviammo verso le nostre classi. Mano nella mano con Liam mi sentivo protetta. Lui mi proteggeva sempre da tutti quelli che mi avevano sempre insultata.
Quando arrivai davanti alla mia classe mi sentii un po’ triste a doverlo lasciare.
Si chinò per baciarmi e così misi le braccia al suo collo.
-Terra chiama Kat.. Muoviti o la prof ci uccide.- mi disse, con tutta la sua dolcezza, Britnay.
-Vai. Ci sentiamo dopo.- mi disse con un sorriso Liam.
-Mi mancherai.-
-Anche tu bella.- mi sussurrò all’orecchio.
-Lo sappiamo entrambi che non sono bella.- gli dissi giocando con il bordo della sua maglia.
-Infatti. Non sei bella. Sei bellissima. La più bella ragazza su questo pianeta.- mi disse dandomi un ultimo bacio.
Sorrisi guardandolo mentre andava in classe ed entrai nella mia tirata da Britnay.
 
4. When He Sings For You.
 
Eravamo a ricreazione ed ero seduta tra le radici di un albero. Appena arrivò, Liam si stese e poggiò la testa sulle mie gambe.
-Scommetto che è stata una tortura, Biologia..- dissi accarezzandogli i capelli.
-Mi ha interrogato. E anche se ho preso una C+ mi ha fatto incavolare.-
-Come mai?-
-Mi ha chiesto il capitolo nuovo.- disse girandosi verso di me e abbracciandomi.
-Non sei andato tanto male..-
-Già.-
Si mise a sedere e cominciò a cantare.
-Amo la tua voce.- gli dissi appoggiando la testa alla sua spalla.
Continuò a cantare per me fino a quando campanella non suonò e dovemmo ritornare in classe.
-Non di nuovo!- dissi sbuffando.
-Beh, almeno le prossime tre ore le abbiamo insieme.- mi disse sorridendo.
Lo presi per mano dopo esserci alzati e ci avviammo di nuovo in classe.
 
5. When He Says “I Love You”.
 
Presi dall’armadietto i libri di Storia, Chimica e Matematica. Dopo aver preso posto, la prof di Storia, la signora McFly, iniziò a spiegare il Romanticismo.
Liam mi guardò ridendo e continuai a prendere appunti.
-Sai, dovrebbe avere un po’ di ‘Romanticismo’ la prof, ma non ne ha.- mi sussurrò all’orecchio.
-Scemo.- sorrisi.
-Signor Payne, vuole continuare lei a spiegare il Romanticismo o la smette di disturbare la signorina Bell?- disse in quel momento la signora McFly.
-Scusi professoressa, non succederà più.- disse quasi ridendo.
La prof si girò verso la lavagna continuando a spiegare.
Liam continuò a parlare con il nuovo arrivato, Louis. Era più grande di noi, era stato bocciato più volte. I genitori lo avevano trasferito pensando che sarebbe andato meglio..
-Liam, non riesco a seguire la lezione.- gli dissi.
Non mi ascoltò così gli tirai una gomitata nelle costole.
-Amore.. Mi hai fatto male.-
-Stai in silenzio, vorrei ascoltare.- gli dissi guardandolo male.
-Per il romanticismo ti basta sapere solo una cosa.- mi disse avvicinandosi.
-E cosa?-
-Che ti amo.- disse sorridendo.
 
6. Tight Hugs.
 
Finalmente era ora di pranzo quindi dopo aver messo nell’armadietto i libri ci avviammo verso la mensa.
Prendemmo da mangiare e decidemmo di mangiare nel giardino.
Raggiungemmo una panchina e un tavolo di legno dove Britnay e Niall erano seduti. Mi sedetti davanti a lei e cominciammo a parlare.
-Non è che me la vuoi rubare, eh Brit?- disse Liam scherzando.
-Tanto lei è mia comunque.- disse ridendo.
-No. Mia.- disse stringendomi a lui.
-Lasciala che è mia.- rispose Brit.
Iniziarono a rincorrersi ridendo mentre io e Niall restammo seduti. Finimmo di mangiare mentre parlavamo. Si stavano ancora rincorrendo quando mi alzai per riportare il vassoio in mensa.
Non feci in tempo a prendere il vassoio che Liam prese per il braccio e, continuando a ridere, mi abbracciò.
-Quanti abbracci oggi.- dissi ridendo.
-Tu sei mia.- mi disse appoggiando la sua fronte contro la mia e stringendomi di più.
Sorrisi e mi strinsi a lui.
 
7. His Smile.
 

 Usciti da scuola mi diressi a casa per chiedere a mia madre di uscire.
-Mamma, posso uscire?-
-Certo tesoro, ma non fare tardi.- disse dandomi un bacio.
-Torta stasera?- chiesi vedendo la cucina piena di ciotole e ingredienti.
-Si. Torta. Cioccolato va bene?-
-Benissimo. Ci vediamo più tardi.-
Presi la borsa con chiavi, portafoglio e occhiali da sole e uscii.
Mi avviai verso casa di Liam con calma. Almeno oggi il sole c’era. Mentre camminavo ascoltavo un po’ di musica e senza rendermene conto arrivai in poco tempo.
Bussai e mi aprì sua sorella, Ruth.
-Oh, ciao. Sei.. Ehm.. Aspetta..- disse.
-Catheryn, piacere.- dissi tendendo la mano.
-Vero, scusa.. Non mi ricordavo. Piacere. Vieni entra, Liam è di sopra.- disse facendomi entrare.
Mi fece accomodare in salotto per aspettare che Liam scendesse.
Appena scese rimasi a bocca aperta. Pantaloni fino al ginocchio e una semplice maglietta, per me era bellissimo. Si avvicinò ad un mobile e prese chiavi e cellulare, probabilmente non si era accorto di me. Mi avvicinai e gli presi la mano.
-Sei bellissimo.- gli dissi dandogli un bacio sulla guancia.
-Non sapevo fossi qui.- disse sobbalzando.
Mi diede un bacio e sorrise. Gli si illuminarono gli occhi, lo notai. Amavo quel sorriso.
 
8. When He Text You In The Middle Of The Night.
 
Passammo una giornata veramente magnifica. Scesi per la cena e mangiammo ridendo. Mi chiamò Brit e parlammo delle ore. Parlammo di lei. Di me. Di Niall e Liam. Parlammo di tutto. Verso le dieci Liam mi mandò un messaggio della buonanotte, ma le emozioni di quella giornata erano state così tante che non riuscii a prendere sonno.
Verso le due e mezza mi arrivò un messaggio.
“Sei sveglia?”
“Si. Come mai questo messaggio?” risposi sorridendo.
“Niente. Volevo solo dirti che mi sono divertito oggi.”
“È stata una giornata fantastica.”
“Ti amo Kat. Non sai quanto.”
“Quanto?”
“Conta le stelle.”
“Ti amo Liam. Più di ogni altra cosa.”
“Buonanotte amore.”
“Notte.”
Appoggiai il telefono sul comodino e mi addormentai sorridendo.
 
9. Holding Hands With Him.

 
Quella mattina ero felice. Mi vestii, mi feci una coda alta e scesi dopo aver preso la borsa di tela. Misi cuffiette e occhiali da sole e uscii. Non feci in tempo a partire che vidi arrivare Liam.
-Hey, come mai qui?- gli chiesi dopo averlo baciato.
-Non posso accompagnare la mia ragazza a scuola?- disse sorridendo.
-Certo che si, andiamo.- dissi incamminandomi.
Mi raggiunse e parlammo. Incontrammo Brit che scappò da Niall. Quei due stavano proprio bene insieme. Harriet era andata con Melody da Harry, ragazzo di quest’ultima, che non stava bene.
Arrivammo davanti al cancello della scuola e lui mi guardò.
Sorrisi e lui mi prese la mano.
Mano calda e dalla stretta sicura.
 
10. Dancing With Him.
 
Ballo di fine anno scolastico. Finalmente quell’anno non ci sarei andata da sola.
Spesi un giorno intero insieme a Brit a cercare un vestito decente. E lo trovai.
Era semplice, lungo, con volant e lo scollo a cuore. Speravo che a Liam piacesse.
Quella sera ero nervosa. Continuavo a camminare per il salotto fino a quando suonarono alla porta. Mia madre andò ad aprire e lui era lì, con un mazzo di rose bianche in mano. Pantaloni da smoking grigi, camicia bianca e gilet coordinato ai pantaloni. Era bellissimo.
Lo raggiunsi e lui sorrise.
Uscimmo e arrivammo a scuola. Entrando nella palestra la musica di avvolse e cominciammo a ballare.
All’improvviso partì un lento e io mi strinsi a Liam.
-Sei veramente bellissima. Perfetta.- disse sorridendo.
-Anche tu amore.-
Ci baciammo. Un bacio dolcissimo.
 
11. When He Kisses You In The Rain.
 
Finita la festa, tornammo tutti a casa. Ma sfortunatamente stava piovendo.
Liam mi riaccompagnò e ci fermammo davanti casa mia.
-Una serata magnifica.- dissi tenendogli la mano.
-Già. Balli benissimo.- mi disse.
-Nah.. Me la cavo.- ridemmo mentre l’acqua ancora ci bagnava.
-Ti amo.- mi disse tornando serio.
-Ti amo anche io.-
Si avvicinò e il mio sogno si era avverato. Un bacio sotto la pioggia con il ragazzo che amo.
 
12. When He Laughs At Your Jokes.
 
La mattina dopo avevo la febbre a 39. Liam mi raggiunse a casa e ci guardammo qualche film insieme.
-Ancora non capisco come io sia ammalata e tu no.- gli dissi.
-Non lo so. Magari sono le difese immunitarie.- rispose continuando a mangiare i pop corn.
-Già.-
-Sei rossa.-
-Eh grazie! Ho la febbre. Arriva il genio.- dissi.
Scoppiò a ridere. Si avvicinò e io lo fermai.
-Non vorrai ammalarti?-
-Ci penseranno le difese immunitarie.- mi rispose prima di baciarmi.
 
13. Goodmorning Texts.
 
“Buongiorno amore. Visto che sei ancora ammalata ti porto i cornetti a casa.”
 
I risvegli sono la parte migliore dell’essere fidanzati.
Arrivò come aveva detto con i cornetti e ormai era in confidenza con mia madre.
-Tesoro, Liam è qui!- mi gridò dal piano di sotto.
Legai i capelli e scesi.
-Giorno.- disse ridendo.
-Giorno.- risposi con la bocca ancora impastata dal sonno.
-Mangiamo?- mi chiese facendomi vedere la busta con i cornetti.
-Va bene.-
 
14. When You Catch Him Staring At You.
 
Ci sedemmo e mangiammo con calma i cornetti caldi. Mamma aveva preparato anche due cappuccini così era come se fossimo al bar.
-Come va oggi?- mi chiese.
-Meglio. Dovrei rimettermi tra qualche giorno.- gli risposi.
Bevendo e mangiando passammo del tempo anche a parlare.
Stavo bevendo un po’ di cappuccino quando notai che si era incantato a guardarmi.
Gli sorrisi e gli chiesi se c’erano problemi.
-Nessuno. Solo che sei bella anche ammalata.-
Sorrisi e sicuramente arrossii.
 
15. His Hands.
 
Mi ero ripresa dalla febbre così andai a trovare Liam.
Decidemmo di andare al parco così ci avviammo mano nella mano.
Arrivati ci sedemmo su una panchina e io cominciai a giocare con le sue mani.
-Ti piacciono tanto le mie mani?- mi chiese ridendo.
-Si. Sono morbide e calde.- risposi.
Sciolse una mano dalla mia presa e mi accarezzò i capelli sorridendo.
-Sei magnifica.-
-Tu di più.- dissi baciandolo.
 
16. When He Smiles When You’re Kissing Him
 
Lo baciai e lui sorrise. Sorrise apertamente e mi strinse a lui.
-Amo i tuoi baci.- mi disse sulle labbra.
-Perché me? Perché non una più bella?- gli chiesi.
-Forse perché sei speciale.- mi disse. Lo guardai e così continuò. –Ci conosciamo fin da piccoli.-
-Te lo ricordi?-
-E come posso scordarmelo. Non abbiamo mai parlato molto ma mi eri simpatica.- mi disse sorridendo appena.
 
17. His Eyes.
 
-Ancora non capisco perché me e non una più bella.-
-Sei speciale. Ti ho sempre fissata. Ti spiavo lo ammetto. Sei simpatica, dolce. Sei tutto ciò che cercavo.- rispose con gli occhi che brillavano.
-Hai degli occhi magnifici.- gli dissi all’improvviso.
Mi prese il viso e mi baciò.
-Siamo in pubblico.- gli dissi ridendo.
Lui sorrise, mi strinse e continuò a baciarmi.
 
18. When He Gives You Flower.
 
Ero a casa a guardare un po’ di tv quando suonarono. Mi alzai sbuffando e andai ad aprire.
-Auguri amore!- mi disse Liam porgendomi un grosso mazzo di fiori rossi.
-Ma.. non è il mio compleanno.- dissi perplessa.
-Ehm.. Oggi facciamo sei mesi.- disse lui arrossendo.
-Oddio, me ne ero scordata!- dissi saltandogli al collo.
-Auguri allora.- disse ridendo.
-Auguri amore. Scusami se non me ne sono ricordata..-
-Ti amo lo stesso.- disse baciandomi.
 
19. When He Says You’re Beautiful.
 
Uscimmo a festeggiare e andammo a mangiare fuori. Arrossii quando mi venne a prendere perché mamma ci guardava.
Arrivammo al ristorante e ci sedemmo.
Mentre aspettavamo parlammo di noi e dei mesi passati insieme.
-Sai, sempre bellissima.-
Arrossii e guardai il piatto ancora vuoto. Lui mi alzò il viso e mi baciò.
-Non c’è bisogno che arrossisci o che diventi timida. È la verità. È ciò che penso.-
-Non sai quanto mi sento felice quando sto con te.-
-Quanto lo sono io.-
 
20. Going On Adventures Together.
 
Iniziata l’estate, andammo in vacanza insieme. Mamma ci portò al mare. Mare con cascata, ma nessuno sapeva dove.
Un giorno Liam mi svegliò presto dicendo che voleva trovare la cascata.
-Ma nessuno l’ha mai trovata..-
-Noi ci riusciremo.- disse sorridendo.
Mi cambiai, presi una borsa con tutto il necessario. Ci avviammo con una luce fioca all’orizzonte.
Mano nella mano, ci addentrammo nel bosco. Sentii la cascata avvicinarsi e non potei essere più emozionata.
Continuammo a camminare finchè non incontrammo un fiume.
-È qui.- disse Liam indicando la direzione in cui andava il fiume.
-L’abbiamo trovata.- dissi incredula.
-Te l’ho detto che l’avremmo trovata.-
 
21. Sleeping Under The Stars Together.

 
Mamma mi chiamò e le spiegai che saremmo rimasti fuori per la notte.
Ci sdraiammo sulla sabbia e iniziammo a guardare le stelle.
-Guarda, la Stella Polare.- dissi indicandola.
-Quella è la costellazione del Cane Maggiore. Quella in c’è Sirio.-
-Bellissima.- risposi guardandolo.
Mi baciò e ci addormentammo sotto le stelle, abbracciati.
 
22. When He Texts You First.
 
Quando tornammo dalla vacanza non avevamo avuto molto tempo da passare insieme, così ci sentivamo per telefono.
“Mi manchi.” Mi arrivò quel giorno.
“Anche tu.”
“Usciamo domani?”
“Possiamo?”
“Si.”
Finalmente un altro giorno insieme.
 
23. His Laugh.
 
Il giorno dopo ci incontrammo al parco e così gli corsi incontro.
Mi era mancato e non volevo lasciarlo andare.
-Amore tra un po’ mi strozzi.- disse sorridendo.
-Mi sei mancato.- risposi continuando a stringerlo.
Scoppiò a ridere e mi persi nella sua risata. Era magnifica, come lui.
-Che c’è?- disse sorridendo apertamente.
-La tua risata.. Mi piace.- gli disse ancora stretta a lui.
Lui mi prese in braccio e andammo in giro.
-Dai, puoi farti male.-
-Non mi importa.-
-Mettimi giù.- gli dissi. Mi fece scendere e lo baciai.
 
24. When He Throws Stones At Your Window.
 
Stavamo insieme da qualche anno ormai. Ogni giorno eravamo sempre più innamorati.
Quella sera ero nel mio letto a leggere quando qualcosa colpì la finestra.
Mi alzai e scostai le tende e vidi Liam con delle pietre in mano.
Aprii la finestra.
-Tu sei pazzo.-
-Si di te!- mi gridò. Io risi e lui continuò. –Catheryn Bell, vuoi sposarmi?-
-Che cosa?-
-Sposami!-
Corsi giù e gli saltai addosso.
-Certo che ti sposo!- dissi baciandolo.
 
25. When He Ties Your Corsage For You.
 
Ero in quella piccolo stanzetta cercando di allacciarmi quel maledetto corsetto.
-Fuori Payne. Porta male che lo sposo veda la sposa con l’abito.-
-Ti serve una mano, no?- disse allacciandomi il corsetto.
-E se porta male veramente?-
-Correremo il rischio.- disse baciandomi.
-Ci vediamo in chiesa.- dissi sorridendo.
-Certo, Kat.- si avviò verso la porta e si girò. –A dopo mogliettina mia.-
Sorrisi. Lui, il mio amore. 



LEGGIMI! :3
Ciao, mi chiamo LisLot. Ecco la mia prima FF inerente ai One Direction.
Spero vi sia piaciuta. Se si, fatemelo sapere con un commentino. Se avete qualche suggerimento e/o critica sono lieta di accettare entrambi.
Un bacione, e alla prossima storia.
   
 
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