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Autore: Fiery    07/12/2007    8 recensioni
Alla East High School, in New Mexico, era ovvio distinguere le persone secondo la loro importanza e le loro attitudini naturali. Tra quelle più importanti spiccavano certamente giovani di differenti caratteri e di differenti opinioni. Per non dire del gruppo di cui facevano parte: tanti, troppi. E la loro vita veniva spiattellata per ogni corridoio, per ogni aula, per ogni ripostiglio delle scope! Si sa, i pettegolezzi piacciono a tutti.[...]
Nuova long-ficcy, buona lettura ^^
Genere: Romantico, Science-fiction, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: OOC, What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 10: Grazie e Baci

Capitolo 10: Grazie e Baci

-Buongiorno.- Troy appoggiò una mano sul muro.

Gabriella lo fissò divertita, -Buongiorno.- salutò aprendo l’armadietto, -Dormito bene?-

-Meravigliosamente. Devo dire che le ore della Paula sono molto rilassanti.- la professoressa Paula insegnava Diritto. Tutti in quell’istituto erano a conoscenza del fatto che la donna dai lunghi capelli neri e con due occhiali così spessi da fare invidia a quelli della professoressa Cooman di Harry Potter, era anche abbastanza sbadata. Quindi durante le sue ore la classe dormiva beatamente, in particolar modo chi non gli piaceva quella materia. Troy si guardò intorno, -Senti… oggi ci vediamo?-

-Mmmm… non posso.- si scusò con un sorriso, -Devo portare avanti la ricerca di scienza con un mio compagno.-

Troy sollevò un sopraciglio, -Ah, come ti capisco.- i due scoppiarono a ridere, -Casa mia alle quattro. Non accetto scuse.- fece per andarsene, ma all’ultimo ci ripensò e le posò un bacio a fior di labbra sulla guancia. Le fece l’occhiolino e si avviò verso la parte opposta del corridoio, probabilmente diretto verso la palestra.

Gabriella si toccò la guancia, arrossendo un po’. Ormai era una settimana che i due uscivano insieme, ma la prima volta che il ragazzo la baciava.

-Ehi, pomodoro.-

Alzò lo sguardo, -Oh, Tay. Sei tu.- non poté nascondere il suo sorriso raggiante.

Taylor alzò gli occhi al cielo, -Hai un altro appuntamento con Troy oggi, vero?-

-Già.- sospirò sognante, -Mi ha baciata su una guancia.- indicò la zona in questione.

Taylor le posò gentilmente una mano sul braccio, -Tesoro, Troy ti sta annientando tutti i neuroni.- asserì scherzosamente.

-Parli proprio tu.- ribatté l’amica mentre si avviavano verso la mensa scolastica per l’ora di pranzo, -Non avrei mai immaginato che ti piacesse Chad.-

-Beh, ma come puoi darmi torto. È fantastico.- trillò prendendo un vassoio dalla pila.

Gabriella si fermò di scatto, osservandola scettica, -Tesoro, Chad ti sta annientando tutti i neuroni.-

L’amica le lanciò un’occhiataccia. Sharpay le raggiunse fischiettando felice. Prese un vassoio e cominciò a metterci sopra da mangiare. Taylor e Gabriella la guardarono preoccupate per la sua sanità mentale, come d’altronde tutto il corpo studentesco. La sala mensa era nel più completo silenzio. Non si era mai vista Sharpay Evans che fischiettava felice in mezzo a tutti.

Kelsi entrò in quel momento, seguita da Ryan. I due notarono subito la strana atmosfera in cui era calata la sala mensa. Ryan si avvicinò alla sorella e le posò una mano sulla spalla.

-Sorellina, stai bene?-

Sharpay si voltò sorridendo, -Sto benissimo.- sospirò prima di salire le scale che portavano al piano sopraelevato.

Gabriella vide Steven, -Non ti azzardare.- disse prima di salire le scale con al seguito le due amiche e il giovane Evans. La sala mensa scoppiò a ridere, mentre Steven ritirava demoralizzato al massimo la sua macchina fotografica, -Sharpay, ci devi dire qualcosa?- le domandò sedendosi accanto a lei.

Il mormorio ricominciò a diffondersi normalmente, ma i quattro in questione erano ancora molto preoccupati. Sharpay era raggiante da circa una settimana.

-Mmm… qualcosa c’è. Ma preferisco tenerla per me al momento.- trillò dando una forchettata alla sua pasta in bianco.

Kelsi inarcò entrambe le sopraciglia, -Sei innamorata.- concluse dopo averla studiata attentamente da dietro i suoi occhiali rotondi.

Sharpay si bloccò, -Ma che cosa dici, Kelsi?- borbottò, ma il rossore che comparve sulle sue guance non la diede a bere a nessuno.

-Chi è il fortunato?- indagò Gabriella scherzosamente.

-O lo sfortunato.- sibilò Ryan lanciando occhiatacce a tutti i ragazzi che fissavano sognanti la sorella.

-Ecco, Ryan in versione fratello-geloso mi mancava.- rise Taylor posando il suo panino al pomodoro e prosciutto.

-Buongiorno.- Chad si sedette accanto a Taylor, -Di che parlavate?-

-Del fatto che a Sharpay piace un ragazzo.- rivelò Kelsi per poi mangiare una delle sue patatine cosparse di maionese.

Chad prese una patatina col ketchup dalla confezione di Taylor, -Ma ?- chiese sorpreso.

-Beh, direi che oggi è meglio non parlare di me.- deviò il discorso Sharpay.

-Perché è meglio non parlare di te?- Zeke si sedette accanto a lei con un sorriso, che la bionda ricambiò.

-Perché oggi dobbiamo festeggiare.- rispose Kelsi osservando i due un po’ curiosa.

-Che cosa?- domandò Chad confuso.

-I diciassette anni di Gabriella!- esclamò Taylor come se fosse ovvio, -Pensavi me ne fossi dimenticata, vero?- sorrise abbracciandola.

Gabriella ricambiò l’abbraccio di ognuno, -Grazie.- disse in generale.

-Come hai intenzione di festeggiare?- si incuriosì Ryan.

-Non lo so. Vi va una pizza stasera?-

-Ok. Ci sto.- accettò Sharpay entusiasta, -Non capita tutti i giorni di fare diciassette anni.-

-Già. A che ora?- domandò Kelsi.

-Facciamo alle otto? Dai, a casa mia. Offro la pizza e ci guardiamo un film.- propose Gabriella sorridendo al strano gruppo di cui faceva parte ora.

-D’accordo.- Taylor si alzò, -Scusate, devo andare in aula computer. Devo stampare la ricerca di storia.-

-Va bene, ci vediamo in classe allora.- salutò Ryan.

Taylor salutò con un gesto della mano ed uscì dalla sala mensa. Salì fino al primo piano del liceo ed entrò in laboratorio. L’assistente di laboratorio non c’era, ma lei non se ne preoccupò. Andava spesso in quel laboratorio per stampare le proprie ricerche, quindi non sarebbe stato un problema. Si avvicinò ad un computer già acceso e si sedette, infilando la sua chiavetta bianca e blu nella porta USB. Mandò in stampa la ricerca di storia, formata da una ventina di pagine. Mentre aspettava che la stampante completasse il suo lavoro, aprì la casella di Internet digitando l’indirizzo della scuola. Entrò nella sezione delle storie e sospirò aprendone una a caso.

 

“- Allora, ti piace il “super-progetto” della Darbus?- oso con fare scherzoso. Suvvia, sii un po’ naturale!

-Come no! Ora mi toccherà andare in giro e dire: “Ebbene, amor mio, perché la tua gota è così pallida? com’è possibile che le rose vi avvizziscano tanto presto?” invece di: “Hai una faccia da zombie!”

Che cosa ha detto? Oh che tesoro!!

-Atto primo, scena prima, eh? Da quando in qua sei un esperto di Shakespeare??- gli chiedo un po’ ingenuamente.

-Credi che non sia capace di leggere un libro che mi viene assegnato?

-No, non è questo! Ma non mi sarei mai immaginata te, commosso per le avventure degli amanti!

-Ed infatti non lo farò! Troy ti ha raccontato de Il fantasma dell’opera, vero? Avevo dieci anni, avrò pur potuto avere un mio momento di debolezza, no??

-Ahahahah … guarda che Troy non mi ha detto nulla! – ride divertita.

Ditemi semplicemente che non l’ho mai fatto. Che non ho pronunciato quelle parole. Ditemi che ora lei non lo sa … VI PREGO!!!

Avrò un’espressione terrorizzata. Lei sorride e mi rassicura: -Non lo dirò a nessuno, Chad. Puoi fidarti di me.”

Sogno di una notte di… Capitolo 2. Scritta da Vivy93

 

Taylor incrociò le braccia al petto. Il ronzio della stampante era l’unico rumore udibile in tutta l’aula. Ripensò un attimo alle parole che aveva scritto quella Vivy. In effetti lei non si immaginava per niente Chad commosso per un libro romantico come Sogno di una notte di mezza estate. No, era più un tipo da hip-hop e rap. Decisamente.

-Beccata.-

Taylor trasalì sulla sedia, -Chad, accidenti!- portò una mano al cuore cercando di regolare il respiro.

-Guarda che la stampante ha finito.- le fece notare Chad. Il suo sguardo cadette sullo schermo del computer, -Ehi, stai leggendo una di quelle storie? Qual è la coppia?-

Taylor mise le mani davanti al monitor, -No, è meglio che non leggi.-

Chad le sorrise, togliendole le mani e leggendo quelle parole. Rimase a bocca aperta, -Come diavolo fanno a saperlo?-

Lei boccheggiò confusa, -Cosa?-

-Come fanno a sapere della mia esperienza con Il fantasma dell’opera.- gesticolò preoccupato, -Lo sa solo Troy. Mia madre tiene una foto di Michael Crawford nel frigorifero. La messa lì dentro da quando ho recitato in uno spettacolo durante l’estate dei miei dieci anni. Dice che le concilia la dieta.-

-Tu recitavi?- domandò sorpresa.

Chad deglutì, rendendosi conto di quello che aveva detto, -Ti prego, non dirlo a nessuno.-

Taylor scosse la testa, -No, tranquillo. Puoi fidarti di me.-

Il ragazzo la fissò negli occhi, perdendocisi un attimo, -Grazie.- disse solo avvicinando di più i loro visi.

Taylor sentì il respiro del ragazzo sul suo, ma quando Chad posò le sue labbra sulle sue la campanella che segnava l’inizio della quinta ora suonò. Si separarono di scatto, mentre nei corridoi cominciavano a riversarsi gli studenti di ritorno dal pranzo o da attività extra-scolastiche. Taylor si alzò e ritirò in una cartelletta la ricerca di Storia.

-Chad…- lo fermò prima che lui se ne andasse, dandogli un bacio a fior di labbra. Si staccò subito, sorridendo un po’ rossa in viso, -Andiamo in classe.- gli prese una mano e i due si avviarono verso la prossima ora.

Chad la guardava. Mai avrebbe pensato che baciare Taylor sarebbe stato tanto emozionante. Le strinse ancora di più la mano, facendola voltare verso di lui. Le sorrise, un sorriso che lei ricambiò immediatamente.

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Dlin Dlon

Gabriella sospirò, mettendosi a posto i boccoli neri davanti alla vetrata della porta. Quest’ultima si aprì di scatto, rivelando un ragazzo in jeans e felpa rossa.

-Ehi, sei arrivata.- si scostò un po’.

Gabriella entrò, -Permesso?- chiese rivolta in generale.

-Non ti preoccupare, non c’è nessuno.- la rassicurò Troy conducendola verso la cucina, -I miei genitori sono andati a trovare i miei nonni paterni.- aprì il frigorifero, -Vuoi qualcosa da bere?-

Gabriella scosse la testa negativamente, -No, se non ti dispiace vorrei iniziare. Devo tornare a casa presto.-

Troy sollevò un sopraciglio, -Ok.- acconsentì chiudendo il frigorifero e facendo strada verso il salotto, -Come mai devi andare via presto? Non mordo mica, sai?-

-No, è che stasera vengono gli altri a mangiare una pizza a casa mia e a guardare un film.- spiegò brevemente, -Ovviamente sei invitato.-

-E come mai quest’idea?- domandò ancora prendendole il cappotto e la sciarpa.

-Oh, nulla di importante…- lo rassicurò entrando nel salotto.

Alzò lo sguardo e per poco non svenne. Il salotto era al buio, con le tende chiuse. C’erano tantissime candele azzurre e bianche e sul tavolino basso davanti al divano e alle poltrone era appoggiata, di fianco ai libri e i quaderni di chimica, una piccola torta e delle bibite. Si avvicinò al tavolino e sorrise, vedendo la scritta sulla torta che diceva Buon compleanno Gabriella!

Si voltò verso di Troy che era appena entrato, -Come facevi a saperlo?-

-Magia.- disse avvicinandosi a lei, -Un compleanno è qualcosa di importante, non credi?-

Gabriella sorrise, -Non dovevi.- lo fissò con la coda dell’occhio, -Siamo sicuri che è commestibile?-

-Beh, l’ha fatta mia madre.- si grattò la testa pensieroso, -Lei è un asso nelle torte. Io sono negato, invece.-

-Allora posso stare tranquilla.- si sedette sul divano appoggiando la tracolla accanto a lei.

Troy le si sedette accanto, -Cominciamo a studiare?- fece per prendere il libro.

La mora lo bloccò, -Non ti ho ringraziato.-

-Non devi. Volevo fare qualcosa per ricordarti i tuoi diciassette anni.-

Gabriella scosse i boccoli neri, -Un Grazie è d’obbligo.- si avvicinò al suo viso e lo baciò dolcemente.

Troy ricambiò un po’ sorpreso. Il bacio durò un paio di secondi.

-Grazie.- gli rivolse un sorriso splendente.

Lui la fissò mentre tagliava una fetta di torta, -Grazie a te.- ridacchiò aprendo il quaderno di chimica.

 

************

Capitolo un po’ più Chaylor e Troyella. L’ho scritto così perché in CRD 3 molti vogliono scene di questo tipo e io non li accontento XD Crudele? Noooooooo. XD Ho anche deciso chi è che ha creato il sito. Non vi dico niente, non voglio togliervi la sorpresa ^^

Ma passiamo alle vostre magnifiche recensioni:

LizDream (Povero Jason. E dire che è un personaggio che adoro XD Coooomunque: le tue storie dovrei aver recensito PROMISE-PROMESSA e FIGHTER. Giusto? ^^ Recensirò anche le altre, tranquilla ^^)

armony_93 (Il tuo Chaddino? XD Ehi, Chaddino è solo mio. Come devo farvelo capire? XD Sto scherzando ovviamente ^^)

Herm90 (Sorellina, la telepatia serve a qualcosa sisi. Perché secondo me nella tua mente arrivava anche qualche altro pensiero quando Taylor pensa E un sedere niente male!. Eheh ^^ A me non la dai bere, nono u.u)

*Aqua Princess* (Eh, lo so. Per una volta ho scritto di tutte e quattro le coppie nello stesso capitolo ^^ Vanno bene gli sviluppi Chaylor? u.u Credo di aver compensato al meglio la mancanza di Chaylor in CRD 3. Shishi.)

NewGirl (Ammettilo. Sei innamorata di Zeke e dei suoi dolci XD Ti ho chiesto se ti dispiaceva perché l’avevi inserita in un discorso molto sentito che avevi messo in una recensione. Scherzi? Le parole onore e privilegio passano per la testa anche a me quando leggo le tue recensioni chilometriche! Mi fa tantissimo piacere sapere che sono la prima autrice che leggi quando entri in EFP. Ok. Mi segno sul calendario la data di quando pubblicherai XD Pure io settimane infernali: la scuola!! XD)

romanticgirl (Ecco il nuovo capitolo ^^)

emylee93 (Beh, ora Chaylor si è data una mossa. No? ^^)

lauretta’90 (Eh, ti capisco. Gli insegnanti a volte sono proprio dei BIP!!!)

mojojojo (Beh, in cambio però voglio che tu continua a scrivere XD Devi assolutamente continuare la ficcy, ovviamente se i tuoi problemi in famiglia sono finiti. ^^)

Vivy93 (Hai perfettamente ragione u.u In ogni ficcy ci deve essere almeno un rompi scatole. Sisi)

kikka93 (Nunu, aspetto ancora il megafono che ho ordinato qualche tempo fa ^^)

 

In generale grazie anche a chi solo legge ^^

Smack

By Titty90 ^^

  
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