Salve a tutti!! Mi chiamo Picci93, e questa è la mia prima fanfiction per cui ho ancora tanto da imparare, però da qualcosa dovevo pure iniziare… e allora eccomi qua!! XD Penso che sia una storia abbastanza seria e spero che coinvolga voi come alcune delle  mie amiche che mi hanno incoraggiato a pubblicarla! ^.^ Mi rendo conto che il primo capitolo è un po' corto, ma rifarò con i prossimi, promesso!! ^O^ Beh… che altro posso dire a parte lasciate ogni speranza o voi che leggete?!? XD E allora… 3… 2… 1… Si comincia!!!!

Una ragazza stava correndo in bicicletta. Aveva i capelli scuri scompigliati al vento e gli occhi, azzurri, erano socchiusi a causa dell’aria che le sferzava il viso. Marta adorava andare i bicicletta, la faceva sentire viva, libera. Quei rari momenti di serenità erano fondamentali per lei.
Poteva lasciarsi alle spalle tutti i problemi, i pensieri tristi e le indecisioni… in quei momenti c’erano solo lei, una normalissima ragazza di quattordici anni; e il vento, il suo più caro amico. Quel vento che sembrava ascoltarla, capirla e che portava via con se tutti i suoi problemi.
Marta era una ragazza solare e allegra, come tutti i ragazzi della sua età. Già… ERA! Ci sono cose che nemmeno il vento può cancellare. Marta sentiva quel ricordo come un ferita ancora aperta e sanguinante.

Era ancora in seconda media quando accadde… erano passati due anni ma lo ricordava come se fossero passati solo pochi secondi. Una volta tornata dalla sua UNICA assenza in tutto l’anno scolastico, lesse il quadernetto nel quale lei e le sue amiche scrivevano le loro impressioni, commenti e sentimenti. Quando lo lesse si sentì come se il mondo le stesse crollando addosso. Vi erano scritti insulti e menzogne di ogni genere sul suo conto solo perché, il Sabato prima era andata al cinema con altre due compagne di classe! Le altre due ragazze venivano apostrofate con aggettivi decisamente volgari e insulti vari. La cosa che la faceva diventare matta, oltre il fatto che le avevano parlato alle spalle era il fatto che avevano parlato male delle sue amiche…! Le amiche di Marta non si toccano nemmeno con un dito!! Era una cosa inaccettabile!! L’unica che cercava di difenderla era la sua migliore amica, Daniela, che come lei considerava esagerata la reazione delle altre tre ragazze. Dopo aver risposto per le rime alle sue ex-amiche Marta non ha più rivolto loro la parola e si è concentrata al massimo sulla scuola, su Daniela e sulle amiche con cui era andata al cinema quel giorno… Ma il dolore non si può dimenticare o ignorare molto facilmente…

Marta scosse violentemente la testa, gesto che faceva spesso per scacciare i cattivi pensieri. Quel giorno doveva pensare solo a divertirsi… non aveva tempo per i brutti ricordi! Si, perché “scuola nuova vita nuova” le piaceva pensare…