Purtroppo non era un sogno bello.
Ma ho deciso di scrivertelo, perchè comunque ti riguarda.
Black Morning.
Era una mattina di quelle in cui c'è un clima incerto. Ogni ora di più sembra che voglia piovere, ma poi torna il sole,per scomparire nuovamente poco dopo, e avanti così.
Uscì di casa con quel tempo incerto che la sovrastava.
Stava andando a casa di una sua amica, Serena.
Stava per entrare in casa, ma sentì urla e pianti.
Si precipitò di corsa nel cortile sul retro.
Erano i suoi genitori, e c'era una folla enorme.
- Oddio! Cosa...
- Serena!
Sua madre urlava, disperata.
- Cosa è successo?
- Serena...Morte...
Sentì solo due parole, ma le bastarono.
Urlò.
- Non è possibile - pensò. - Non è possibile...-
In mezzo alla disperazione generale di tutta quella gente, pensava incoscientemente a tutto ciò che aveva, spazzato via in un attimo, nella confusione e nel panico.
La realtà si stava distorcendo.
Non poteva essere la realtà.