Anime & Manga > Captain Tsubasa
Segui la storia  |       
Autore: telesette    23/05/2013    1 recensioni
Gli scienziati delle "Shōrai Industries", dopo aver ricombinato geneticamente la struttura biologica delle tigri, decidono di sperimentare gli effetti della loro scoperta su alcuni gatti randagi. Uno di questi però, avendo sviluppato una forza ed una potenza incontrollabili, riesce a fuggire dal laboratorio.
Caso vuole che, di ritorno dai suoi allenamenti, Mark Lenders si imbatte per caso nell'animale scambiandolo per un innocuo gattino.
Morso accidentalmente al braccio, Mark sembra inizialmente non accusare nulla di insolito. Tuttavia, reagendo in modo sovrannaturale con le ghiandole e la sua struttura muscolare, il "Gene T" sviluppa ben presto in lui degli effetti a dir poco incredibili...
Genere: Azione, Science-fiction, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Kojiro Hyuga/Mark, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

- Logicamente non possiamo rivelare alla stampa come siamo riusciti a raggiungere questo importante risultato - disse dunque il professor Yasei, eccitato dal comprensibile stupore dei presenti. - Tuttavia il mio assistente di laboratorio, il dottor Nameru, sarà felice di riassumervi brevemente le basi su cui abbiamo avviato le nostre ricerche e alcuni dei vantaggi più importanti concernenti il progetto... Dottor Nameru, a lei la parola!
- Come desidera, professore!

Hayato Nameru, primo assistente del professor Yasei, sembrava unire una notevole dose di esperienza ad una sorta di fascino carismatico. Nonostante fosse molto giovane, sulla trentina appena, i suoi meriti in campo scientifico lo avevano raccomandato al professor Yasei che lo aveva nominato addirittura supervisore dell'incredibile progetto "T".
Calmo e sicuro di sé, con occhi vividi e il volto incorniciato da un paio di occhiali esagonali, Nameru prese ad illustrare ai giornalisti per sommi capi in cosa consistesse il lavoro sinora svolto.

- Come certamente già saprete, la tigre appartiene in natura alla famiglia dei félidi e si differenzia principalmente per peso e dimensioni dai suoi "parenti" più piccoli; oltre a ciò, la sua natura e l'istinto aggressivo che la contraddistinguono la rendono l'animale più adatto a sopravvivere in condizioni estreme: per esempio può vantare un udito tra i più sensibili, o capacità visive in grado di cogliere anche il più piccolo raggio luminoso dove l'oscurità è troppo fitta per l'occhio umano...
- Ma se ho capito bene, in quanto felini, tigre e gatto non si differenziano molto, giusto?
- Precisamente - confermò il dottor Nameru, facendo un lieve cenno di assenso col capo. - E' palese tuttavia come la tigre sia molto più sviluppata fisicamente: gli stessi gatti inselvatichiti, seppur risvegliando l'istinto e la ferocia pari a quella dei "cugini" più grandi, non possiedono certo la forza né le capacità di recupero di una tigre reale!

FotoCiò detto, Nameru si avvicinò al proiettore e sottolineò ai giornalisti l'evidente differenza di morfologìa alla base dei due felini, rimarcando però le chiare similitudini a sostegno del progetto di ricombinazione genetica.

- Come vedete, sia pure in forma ridotta, lo scheletro e la muscolatura del felino di piccole dimensioni nulla tolgono in agilità ed energia; oggettivamente anzi possiamo dire che il gatto ha capacità di adattamento equivalenti ma, sul piano della resistenza fisica, i suoi limiti sono molto più notevoli rispetto ad esemplari come: il leone, il leopardo, la pantera e via dicendo!
- E' chiaro - osservò un giornalista. - E ricombinando geneticamente la forza e la potenza muscolare propria di una tigre, anche un piccolo gatto può sviluppare una resistenza quasi analoga?
- Esatto, questo è stato il primo passo della nostra ricerca, è da qui che ci siamo spinti ad ipotizzare ogni possibile uso del "Gene T" in rapporto con altri esseri viventi...
- Può spiegarsi meglio?

Nameru fece scorrere varie immagini, tutte riguardanti la tigre nel mezzo del suo habitat naturale, passando via via ad illustrare le straordinarie capacità di quest'ultima.

- Un esemplare adulto di tigre raggiunge un'altezza di circa un metro, con ossa massicce e una corporatura del peso approssimativo di trecento chili, ed è in grado di muoversi con sorprendente agilità nonostante le sue dimensioni: data la straordinaria potenza muscolare e la flessuosità delle zampe, può compiere possenti balzi in orizzontale che vanno dagli otto ai dieci metri di lunghezza; in velocità, seppur per brevi tragitti, è in grado di raggiungere i sessantacinque chilometri orari; con la sola pressione delle zampe, può frantumare legno e materiali solidi come niente...
- E anche questi gatti modificati geneticamente possono fare altrettanto?
- Dipende - sottolineò Nameru, aggiustandosi gli occhiali sul volto. - Come nel regno animale le capacità fisiche si attivano per istinto, a seconda delle necessità, così anche il "Gene T" sviluppa i suoi effetti nei soggetti interessati solo nel caso questi avvertano la tensione o il bisogno di impiegare le proprie energie al massimo!

Nameru illustrò dunque ai giornalisti come, pur mantenendo le consuete caratteristiche fisiche in condizioni normali, le cavie aldilà del vetro presentassero un ingrossamento della massa muscolare a seconda dei casi. In condizioni di rilassamento, come era possibile constatare, avevano l'aspetto di comunissimi gatti dal pelo leggermente striato; mentre nei momenti di tensione o pericolo, sotto gli occhi sbalorditi dei giornalisti, il corpo e i sensi dei piccoli animali tendevano ad aumentare in modo straordinario e incontrollabile.
Un giornalista inciampò e cadde all'indietro terrorizzato, nel vedere un gatto gonfiare i muscoli due o tre volte più del normale e spezzare uno spesso arbusto con una sola zampata. Gli occhi dell'animale brillarono intensamente, quasi come quelli di una belva inferocita, prima che questi tornasse tranquillo a strofinarsi l'orecchio e il muso come un qualsiasi gattino innocuo.

- Quando l'adrenalina entra in circolo, il "Gene T" si attiva istantaneamente come supporto aggiuntivo - spegò ancora Nameru impassibile. - I muscoli tendono ad aumentare di volume, molto in questo caso per la perfetta simbiosi felina, mentre i sensi si acuiscono aumentando in modo esponenziale riflessi e capacità di movimento!
- E' spaventoso...
- No, signori, è solo un nuovo passo lungo il sentiero dell'evoluzione!
- Ma cosa succederebbe, se il "Gene T" venisse utilizzato su altri esseri viventi... sull'uomo, per esempio?

Prima che Nameru potesse rispondere, il vecchio professor Yasei lo interruppe e si prese la briga di proseguire lui stesso.

- Siamo ancora lontani da questa fase dell'esperimento - spiegò il professore con fare solenne. - Tuttavia, pur non raggiungendo i livelli propri di un esemplare felino, è logico supporre che il "Gene T" possa sviluppare notevoli benefici e vantaggi su qualsiasi tipo di essere vivente!
- Quindi successivamente vedremo nascere gli Uomini-Tigre in laboratorio - ridacchiò dunque un altro giornalista.
- Meno ciance, giovanotto - ribatté il professore infastidito, puntando l'indice verso il seccatore. - Il "Gene T" è il futuro, è l'anello mancante della catena, e presto il genere umano saluterà il suo esemplare perfetto!

Mentre Yasei si pavoneggiava dinanzi ai giornalisti, Nameru si tirò in disparte e scivolò non visto fuori dalla sala delle conferenze.

- Stupido vecchio - mormorò piano lo scienziato, togliendosi lentamente gli occhiali, con una nota cupa nella voce ed una luce sinistra nello sguardo. - Yasei, sei veramente un ingenuo, per credere che un simile progetto possa ridursi a beneficio dell'umanità! Quando il "Gene T" sarà pronto per la fase finale dell'esperimento, mi ritroverò tra le mani un potere immenso: sarò mentalmente e fisicamente superiore a qualunque altro essere umano; potrò stabilire le MIE regole ed imporre la MIA volontà; nessuno potrà permettersi di disobbedire a me, al grande Hayato Nameru, sarò l'unico a possedere in sé la forza e la sovranità del più potente animale terrestre...
Sarò io a governare il mondo!

 

( continua )

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Captain Tsubasa / Vai alla pagina dell'autore: telesette