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Autore: jhopotterz    23/05/2013    1 recensioni
Come si sente una persona sul ciglio della strada? I cigli delle strade, grigi, senza futuro, consumati giorno dopo giorno e sempre lontani dal resto del mondo. Due persone così, due persone che abitavano nella stessa città, che sognano un futuro migliore affacciati alla finestra, che camminano tutti i giorni sul lungomare per andare a scuola, si sentono così. Una persona sul ciglio della strada si senti inutile, invisibile, usata, ferita, rotta, gettata, abbandonata da tutto. Una persona sul ciglio della strada vuole essere felice e non sa come si fa, vuole piangere e non sa come si fa, una persona sul ciglio della strada è neutra, è di tutti e di nessuno allo stesso tempo. Alessandro e Carlotta invece, anche se si trovano sul ciglio della strada, appartengono a loro stessi e a loro soltanto.
Alessandro, quindici anni, capelli neri, nerissimi e un paio di occhi verdi, due smeraldi. Alessandro era timido, solo, stronzo, geloso. Era normale. Era come qualunque ragazzo a quindici anni poteva essere.
Carlotta, quattordici anni, capelli rossi, e due occhi verdi, come quelli di Alessandro. Carlotta era timida, sola, stronza ,gelosa.
Alex e Carlotta erano normali, uguali, eppure non si erano mai visti, mai guardati davvero.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Tutti si sono sempre interessati ad un animale abbandonato, ad una cosa abbandonata, ad una casa disabitata, ad un posto disabitato. Ma come mai nessuno ha mai provato  capire come si sentisse una persona abbandonata? Come si sente un paio di occhi che non brillano più?
Come si sente una persona sul ciglio della strada? I cigli delle strade, grigi, senza futuro, consumati giorno dopo giorno e sempre lontani dal resto del mondo. Due persone così, due persone che abitavano nella stessa città, che sognano un futuro migliore affacciati alla finestra, che camminano tutti i giorni sul lungomare per andare a scuola, si sentono così. Una persona sul ciglio della strada si senti inutile, invisibile, usata, ferita, rotta, gettata, abbandonata da tutto. Una persona sul ciglio della strada vuole essere felice e non sa come si fa, vuole piangere e non sa come si fa, una persona sul ciglio della strada è neutra, è di tutti e di nessuno allo stesso tempo. Alessandro e Carlotta invece, anche se si trovano sul ciglio della strada, appartengono a loro stessi e a loro soltanto.
 
Alessandro, quindici anni, capelli neri, nerissimi e un paio di occhi verdi, due smeraldi. Alessandro era timido, solo, stronzo, geloso. Era normale. Era come qualunque ragazzo a quindici anni poteva essere.
Carlotta, quattordici anni, capelli rossi, e due occhi verdi, come quelli di Alessandro. Carlotta era timida, sola, stronza ,gelosa.
Alex e Carlotta erano normali, uguali, eppure non si erano mai visti, mai guardati davvero. Lei cercava qualcuno come lei, lui anche.
Si cercavano, sapevano di esistere, ma non sapevano di abitare nella stessa città, nello stesso palazzo, sullo stesso pianerottolo di un vecchio palazzo, affacciato sul mare. San Marco non è nemmeno tanto grande, è una città di circa diecimila abitanti, essenziale, ferma agli anni ottanta, e non è nemmeno una grande meta turistica. La piccola isola che ospita i san marchesi è persa tra le acque del Mediterraneo: è un’isola fatta di spiagge, boschi e una sola città, San Marco.

Alessandro e Carlotta frequentano il liceo San Marco, ad indirizzo classico, e tra le versioni di greco, e i paradigmi di un verbo latino, restano la maggior parte del tempo in casa. Amano leggere e la sera si immergono tra le righe di un libro. Loro non sono come gli altri, sono chiusi a sé stessi, vivono nei loro mondi incantati e non sognano altro che incontrare l’amore vero. Il sabato sera i tre pub della città restano aperti fino a tardi e danno la possibilità ai ragazzi di incontrarsi. Alex e Carlotta non hanno una comitiva con cui uscire, ma solo i loro migliori amici, che forse non li hanno mai capiti. Infatti Marta, la migliore amica di Carlotta è la ragazza perfetta, bionda, coi soldi. È stata fidanzata con mezza San Marco ed è cresciuta con Carlotta. Carlotta non è sempre stata la sua migliore amica, e anche adesso che lo è, viene sempre trascurata da tutti gli altri, che pensano solo a Marta. Carmine è il migliore amico di Alessandro, capelli neri ed occhi scurissimi, è un ragazzo abbastanza carino, sembra brasiliano e tutte le ragazze cadono ai suoi piedi. È fidanzato con Marta e non hanno mai pensato a portare fuori dalle mura di casa Alex e Carlotta.

  
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