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Autore: WondeRouis    23/05/2013    4 recensioni
- Coglione, quanti mesi sono che ci conosciamo? - chiede lei dalla porta
- Sono quattro mesi e da quattro mesi non fai altro che chiamarmi in questo modo. Ma la vuoi smettere? - sbotto scattando in piedi
- Stai calmo Rambo - dice ridendo - Hai visto? Ora ti ho chiamato Rambo -
- Tu sei pazza, ma non importa, ti voglio bene lo stesso - rispondo ridendo
- Rambo barra coglione mi vuole bene? - chiede sorpresa lei
- Si! Rambo barra coglione vuole bene a Rose barra psicopatica - ridiamo
Genere: Malinconico, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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http://www.youtube.com/watch?v=0G3_kG5FFfQ

- Idiota, ma che diavolo stai facendo? - urla lei dandomi uno spintone 
- Piacere bellissima. Mi chiamo Louis Tomlinson - dico ridendo 
- E quindi? Cosa diavolo vuoi? - sbotta lei, incrociando le braccia al petto
 
Chiudo gli occhi e nello stesso istante altre mille lacrime iniziano a bagnare il mio viso. I ricordi sono cosi dolorosi a volte, anche se sono l'unico modo per rivedere persone che ora non fanno più parte della tua vita. I ricordi sono quelli che arrivano cosi, all'improvviso, senza preavviso e ti distruggono sia l'anima che il corpo che la mente. Odio ricordare ma amo farlo perché posso rivedere lei, posso rivedere il suo sorriso e posso ricordare noi due insieme.
 
- La smetti di chiamarmi sempre e solo "coglione" ? - sbotto irritato
- Che vuoi? Se uno è coglione, è coglione - dice lei guardandomi 
 
Avvicino entrambe le mani al viso mentre cerco di asciugare le lacrime, ma queste proprio non voglio smettere di scedere dai miei occhi che non desiderano altro che rivederla, anche solo per una volta. Appoggio i gomiti sulle ginocchia e porto le mani alla fronte mentre gli occhi sono puntati sul pavimento di legno sotto ai miei piedi. Le lacrime scendono lì, bagnandolo e facendolo diventare cosi di un marrone più scuro. 
 
- Sai coglione, lo devo ammettere, sei davvero divertente - dice ridendo 
- Finalmente! Ti ci sono voluti due mesi per notarlo? - chiedo sbuffando 
- Guarda che i coglioni come te sono difficili da studiare - 
- Ma che stai dicendo? Tu sei strana, ma davvero strana - dico ridendo 
- Lo so ma nemmeno tu sei normale. Insomma, ma ti sei visto? Sei un coglione di prima categoria - ridiamo entrambi 
 
Le mie labbra si allargano per fare spazio ad un piccolo sorriso che però va via subito appena sento l'uomo davanti a me pronunciare il suo nome. Il cuore inizia a battermi all'impazzata mentre cerco di resistere, di non urlare e di restare calmo. Una volta a casa, chiuso nella stanza, posso farlo. Tiro su con il naso e una fitta dolorosa mi colpisce alla testa. Il mio migliore amico mi accarezza dolcemente la schiena con la sua enorme mano, per dirmi che lui è qui con me, per me, per aiutarmi. Ma l'unico modo per farlo e quello di farla tornare di nuovo da me.
 
- Coglione, quanti mesi sono che ci conosciamo? - chiede lei dalla porta 
- Sono quattro mesi e da quattro mesi non fai altro che chiamarmi in questo modo. Ma la vuoi smettere? - sbotto scattando in piedi 
- Stai calmo Rambo - dice ridendo - Hai visto? Ora ti ho chiamato Rambo -
- Tu sei pazza, ma non importa, ti voglio bene lo stesso - rispondo ridendo
- Rambo barra coglione mi vuole bene? - chiede sorpresa lei 
- Si! Rambo barra coglione vuole bene a Rose barra psicopatica - ridiamo
 
Afferro i miei capelli tirandoli con forza e li stringo forte mentre mi mordo il labbro inferiore mentre cerco di non urlare per il troppo dolore che mi sta lacerando dentro. Perché non è qui con me? Perché diavolo è andata via? 
 
- Louis, amico, dobbiamo andare - sussurra il mio migliore amico 
 
Scuoto la testa mentre lui insieme ad uno dei ragazzi mi afferrano per le ascelle e mi alzano dalla panchina di legno. Continuo a piangere cosi forte che la testa iniziare a girare e per farla smettere inizio a tirarmi ancora di più i capelli, facendo spaventare ancora di più il ragazzo davanti a me. Harry e Zayn mi tengono per le ascelle mentre Niall sta parlando con l'uomo che in questo momento sto odiando con tutto me stesso e Liam che mi fissa semplicemente con il terrore negli occhi. Vattene Liam, tu me la ricordi. 
 
- Falla tornare Harry per favore, falla tornare - sussurro singhiozzando 
- Andrà tutto bene Louis, andrà tutto bene - dice lui abbracciandomi 
 
No Harry non mentirmi, non andrà tutto bene. Lei è andata via da me, io sono stato solamente uno stupido egoista che non è riuscito ad amarla come si deve, come meritava. Sono solamente riuscito a spezzarle il cuore in tanti pezzi e a farla..
 
- Coglione, ho voglia di un cono gelato al cioccolato e fragola - urla Rose
- Psycho, che diamine urli? Sai, ci sento benissimo - sbotto guardandola 
- Siamo nervosi oggi? - chiede lei avvicinandosi a me ancora di più
- Beh si. Qualche mese fa ho incontrato una ragazza e mi stregato il mio cuore ed ora non riesco a togliermela dalla testa ma non riesco a capire se questa prova i miei stessi sentimenti - dico toccandomi nervosamente i capelli
- Oh.. beh, tu chiedile di uscire e cerca di stare il più tempo possibile con lei e cerca di capire qualcosa anche dai piccoli segnali - dice sorridendomi 
- Grazie! - dico baciandole la fronte e lei si allontana, fintamente disgustata 
 
Una folla di persone si trova davanti a me, ma tutte sono in silenzio, nessuno fiata e la rabbia inizia a crescere dentro di me. Cosa vogliono? Loro non mi conoscono, nessuno mi conosce davvero, nessuno tranne lei. Lei era riuscita a portare fuori dal guscio il vero Louis, quello che per qualche mese era andato via per colpa della troppa fama, per colpa dei tanti soldi e che credeva di avere il mondo ai suoi piedi ma grazie a lei tutto è cambiato e sono ritornato il vecchio e divertento Louis.
 
- Rose, stasera ti andrebbe di uscire con me? - chiedo sorridendole 
- SI! - urla forse un po' troppo, perché Zayn al suo fianco sobbalza
- Cioè, volevo dire.. Dipende dove andiamo - continua poi sussurrando 
- Una sorpresa, ma tu vestiti in modo elegante - dico sorridendole 
- Io elegente? Tu allora non mi conosci affatto - sbotta ridendo lei 
- Dai, almeno questa sera - dico facando uno dei miei migliori sorrisi 
- Vedremo! Vedremo coglione - dice uscendo dal soggiorno 
 
Ho sempre odiato l'odore dell'erba bagnata, ma lei lo ha sempre amato e in questo momento lo sto facendo io al posto suo. Amava rotolarsi per terra e sporcarsi di verde, a lei non importava vestire alla moda, indossare top e mini o tacchi, lei indossava tute e jeans con magliette semplici, a volte anche quelle del fratello ma era sempre bellissima. Lei era sempre la ragazza più belle di tutte, peccato però che l'ho capito troppo tardi. Ora lei è andata via..


http://www.youtube.com/watch?v=5anLPw0Efmo


- Louis, amico, tocca a te - sussurro con la voce roca, Zayn 
- Non.. non ci riesco Zayn, non ci riesco - sussurro singhiozzando  
- Louis, vuoi davvero andare via senza darle l'ultimo saluto? - sussurra ancora
 
Scuoto la testa per poi portare il mio sguardo verso la bara bianca, piccola che si trova sull'erba fresca e che sta per essere chiusa. Ingoio rumorosamente e le lacrime sembrano fermarsi. Faccio alcuni passi solamente grazie a Zayn che mi regge e una volta arrivato davanti alla bara, porto gli occhi verso il cielo. Il cuore inizia a battere all'impazzata e una seconda mano mi tocca la spalla e riconosco che è quella del mio migliore amico, anche perché sta singhiozzando come un bambino. Mi si forma un nudo alla gola e trovando il coraggio, porto gli occhi verso il basso e un centinaio di coltelli mi attraversano il corpo.
 
- Mi manchi cosi tanto - sussurro iniziando di nuovo a piangere 
 
Il viso rilassato, bianco come il latte e  le labbra rosse a forma di cuore ben chiuse tra di loro. Le ciglia cadono leggere sugli zigomi e le palpebre rilassate. I capelli biondicci sparsi su tutto il cuscino della bara e le braccia magre sparse lungo i fianchi piccoli e stretti, cosi come le sue gambe che sono strette tra di loro. Il corpo è ricoperto da un vestito rosa antico di seta.
 
- Rose! Rose, per favore, svegliati - urlo afferrandole per le spalle 
 
Inizio a scuoterla fortissimo mentre sento le mani di Harry e quelle di Zayn che mi afferrano e cercano di allontanarmi, ma non ci riescono. Sono più forte di loro in questo momento. Urlo davvero tanto mentre sento ancora i coltelli conficcarsi nella mia carne.
 
- Rose, io ti amo. Per favore. Per favore amore - sussurro scuotendola ancora
- Louis, smettila! Smettila! - urla una terza persona, afferrandomi anche lui
- Rose, ti prego. Ti prego! - sussurro singhiozzando fortissimo 
 
Avvicino il mio viso al suo e piano porto le mie labbra sulle sue, fredde e dure come il marmo. Un paletto diritto al cuore, ecco cosa ho appena provato.
 
- Pensavo fossi io la ragazza che ti aveva rubato il cuore - mi urla contro 
- Io.. io.. Mi dispiace Rose, ma io intendevo Eleanor - sussurro mortificato
- Vattene! Vattene subito via - urla ancora, mentre cerca di non piangere
- Ti prego, fammi spiegare almeno - dico cercando di afferrarla per le mani
- Cosa vuoi spiegarmi Louis? Cosa mi vuoi dire? Sono io quella che ha sognato come una stupida per tutto questo tempo, quella che ha comprato un vestito elegante finendo tutti i suoi risparmi per venire a cena con te e invece mi ritrovo a fare da terzo in comodo con te e Eleanor. Ma lo sai come mi sono sentita? Una stupida, brutta, grassona e stronza ritardata psicopatica. Ecco come mi sono sentita ed ora vattene via, non ti voglio più vedere - dice piangendo tantissimo 
 
Riescono a portarmi via e sussurro con lo sguardo terrorizzato mentre la coprono con l'altra parte della bara bianca. Scivolo con le ginocchia sull'erba fredda e bagnata e pochi secondi dopo inizia a piovere tantissimo. Lei amava la pioggia, amava l'erba bagnata e amava il mare. Amava ascoltare il vento forte, amava sentire il suono delle onde del mare che si infrangevano contro gli scogli e il rumore della pioggia che batteva sui vetri e sull'asfalto. Lei amava la vita e amava me.
 
- Harry falla uscire, ha paura del buio - sussurro stringendo l'erba tra le mani 
- Louis smettila - sussurra singhiozzando 
- Zayn - cerco aiuto da lui siccome il mio migliore amico è nelle mie condizioni
- Louis, Rose è morta - 
 
BOOM! Lei non è morta, lei non può morire. Lei deve stare con me, io la amo.
 
- Smettila Louis, stai spaventando Liam e sai che lei odiava quando qualcuno spaventava Liam - dico autoritario Zayn, ma la sua voce è rotta dal pianto 
 
E per la prima volta mi faccio coraggio e porto i miei occhi in quelli di Liam. Il cuore inizia a battermi all'impazzata mentre osservo quegli occhi marroni cosi dannatamante uguali ai suoi, con la stessa tenerezza e la stessa dolcezza anche se in quelli di Rose era presente l'orgoglio, la testardaggine e l'ultima volta tanta ma tanta delusione e dolore, mentre quelli di Liam ora trasmettono solo dolore e paura. 
 
- Zayn, portami a casa - sussurro 
 
Mi afferra per le spalle e nello stesso istante incontro gli occhi della mamma di lei e sento qualcosa di aspro salirmi per tutta la gola. La madre è la sua esatta fotocopia, tranne che per gli occhi che li ha neri, ma il resto è tutto della figlia. 
 
- Mi dispiace signora, è tutta colpa mia - sussurro guardandola attentamente 
 
Scuote la testa mentre mi abbraccia e sento le gambe diventare molli. Ha il suo stesso odore ed ha la sua stessa altezza. Il suo viso mi arriva al petto e i capelli profumano allo stesso modo. Si sposta dopo un po' e mi sorride teneramente, accarezzandomi il ciuffo dei capelli per poi spingermi dolcemente fra le braccia di Zayn che mi afferra prontamente. Con la coda dell'occhio noto Niall che tiene Harry e infine Liam, lontano da tutti noi a testa bassa e il resto delle fans, dei paparazzi da lontano e i suoi familiari e conoscenti, che piangono per la sua perdita ma nessuno la conosceva davvero, nessuno tranne io. 


http://www.youtube.com/watch?v=_bEHipb2SNw


- Rose, sono passate due settimane, apri questa porta - sussurro esausto 
 
Aspetto, impaziente ma la porta non viene aperta e non ricevo nessuna riposta da parte sua. Sono due settimane che cerco di parlarle, ma non apre la porta, non risponde alle mie chiamate e ai miei messaggi. Esauto per le notti passate a chiamarla, a cercare di farmi perdonare, scivolo con la schiena vicino alla porta e inizio a canticchiare Moments, la sua preferita. 
 
- Louis - una voce sottile, come quella di una bambina, mi chiama
- Rose! Oh Rose, finalmente - scatto in piedi, abbracciandola 
- Louis! Louis, io non voglio più vederti. Ma lo capisci? Tu mi stai solamente facendo del male ed io non voglio più soffrire - 
 
Resto fermo, immobile mentre iniziano a scendere dai miei occhi alcune lacrime. E' la prima volta che piango per una ragazza ed è la prima volta che piango davanti a qualcuno che non sia Harry. Punto i miei occhi azzurri nei suoi, color cioccolato e mi sento male. In queli occhi c'è solamente odio, dolore e tristezza. 
 
- Va via - sussurra con la voce rotta dal pianto
- Mi mancherai - sussurro anche io, allontanandomi dal corridoio 
- Anche tu - è poco più che un sussurro, ma riesco a sentirlo lo stesso 
 
Ed è stata l'ultima volta che ho visto Rose. Esattamente un mese dopo, mi arriva una chiamata sul cellulare. In quelle due settimane prima del nostro addio e nel mese dopo, non ha toccato ne acqua e ne cibo, niente e il suo corpo non è riuscito a sopravvivere. Sua madre l'ha trovata morta nel suo letto, con un dolce sorriso sulle labbra e ancora il viso bagnato dalle lacrime. Due giorni fa la mia unica ragione di vita ha abbandonato questo mondo, ed io solo in quel momento ho capito di amarla, di esserne innamorato perdutamente. Io, quello che credeva di amare la persona sbagliata, quello che non credeva nell'amore, l'ho trovato ma sono stato stupido e l'ho perso, per sempre. Ho perso la mia anima gemella, l'amore della mia vita, il mio sole personale, la ragazza dei miei sogni, la futura mamma dei miei figlia. 
 
- Louis, è per te - entra in stanza Liam, un po' impaurito da una mia reazione
- Amo i tuoi occhi Liam - sussurro iniziando a piangere di nuovo 
- Lo so - sussurra anche lui per poi uscire dalla stanza
 
Tremando, afferro la piccola bustina bianca per poi stendermi nel letto che ha visto le nostre migliori lotte, abbraccia e risate e sempre tremando, apro la bustina. Una scrittura disordinata che subito riconosco e il foglio di un quaderno a quadretti. 
 
Ciao Coglione.
Non sono molto brava a esporre i miei sentimenti ne a parole ne a scriverle, ma ci provo. Sono sicura che in questo momento sei arrabbiato con me e ti capisco, anche io lo farei ma.. Louis, io non mi sono ammazzata, lo giuro. Tutti credono il contrario, ma non è cosi. Sai, la settimana dopo dal nostro litigio sono andata a fare delle analisi perché avevo un dolore tremendo alal pancia e non la smetteva mai, non riuscivo a dormire nemmeno la notte. Dopo due giorni ho scoperto di avere un tumore che ora non ricordo nemmeno il nome, ma questo tumore colpisce 2 adolescendi su un milioni e guarda caso, io sono una di quei due. Il tumore, anche volendo, potevo cercare di spostarlo, di abbatterlo con un operazione ma sai, l'ho scoperto troppo tardi ed ha infettato tutti i miei polmoni e con quelli sei fregato. Per questo ti ho cacciato via, per questo ho finto di non volerti più parlare cosi mi avresti odiata ed io sarei morta felice, almeno non avresti sofferto. Mi sono lasciata andare e poi è successo, penso. Se hai questa lettera significa che sono morta, quindi si, ha funzionato. Ma ricordati Loueh che ti amo, ma ti amo con tutta me stessa e vivi, fallo per me. Vivi per me, ridi per me, canta per me, promettimelo. Sono stanca Louis, quindi ora ti lascio. Ricordati, ti amo.
                                                   La tua Psycho 
 
La carta è bagnata dalle mie lacrime mentre l'avvicino al petto e mi lascio ad un pianto liberatoio, ad un pianto isterico e di urla spaventose. Nessuno arriva in mio soccorso, ora sono solo io e il mio dolore che mi sta lacerando dentro.
 
- Ti amo anche io Rose - 
 
E una folata di vento mi accarezza la guancia e sorrido. Sorrido perché so che è lei, lei è qui, non è mai andata via da me. Lei resterà per sempre dentro di me.. 


MIO ANGOLINO:
Salve! Eccomi con la quarta OS. Per chi ha già letto le altre, ormai ha capito come sono fatta davvero e che tipo di lieto fine amo, mentre chi ancora non le ha lette.. Cosa aspettate? Sono lì proprio per voi xD Beh.. Spero vi sia piaciuta anche se non l'argomentazione non è delle migliori e spero di ricevere almeno qualche recensione. Ciao bellissime, alla prossima 
Un bacio 

Rò*
 
  
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