Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: Bellatrix_Black    09/09/2004    10 recensioni
Povero Albus...lo cercano tutti...
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Albus Silente
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Una giornata normale

Una giornata normale

 

Tipica giornata di Albus Silente

 

“DRIIIIIIIIINNNNNNNNNN!!!!!!!!!!!!!!!!!!”

Erano le 5:00 del mattino e Albus Silente si svegliò di soprassalto (ma io non sono mica Harry Potter! NdSilente) (e allora? Attieniti a copione, qui sono io il Capo! NdA). Ehm… dicevamo…

Erano le 5:00 del mattino e Albus Silente si svegliò di soprassalto(ma perché mi devo svegliare così presto? NdSilente) (perché lo dico io! NdA) (ma…NdSilente) (AVADA…NdA) (no,no, scusa…NdSilente).

Erano le 5:00 del mattino e Albus Silente si svegliò di soprassalto. Lentamente, si alzò prese gli occhiali, se li infilò e scese dal letto. Un pensiero occupava la sua mente mentre si dirigeva in bagno:

“ ‘mazza che fame che ho”.

Dopo essersi lavato, vestito e controllato che la barba fosse abbastanza lunga, si avviò verso la cucina, si preparò una colazione a base di uova e pancetta e prese una pasticca –Bacucco-mix, per attardare il degrado delle cellule celebrali nella vecchiaia- . Si lavò, i denti, si mise le lenti a contatto –Lenti-penetrax, per uno sguardo penetrante-(ah, ecco perché ce l’ha! NdTutti) (ehi, quello doveva essere un segreto! NdSilente) (zitti! La storia deve continuare!NdA). Alle 8:00 Silente si materializzò a Grimmauld Place, dove doveva tenere una riunione dell’Ordine della Fenice. Chiamò tutti i membri, che furono subito nella sala, tranne Fred e George che stavano dormendo beatamente. La signora Weasley, allora li andò a svegliare e loro per reazione dissero:

“Ma ieri al negozio abbiamo lavorato fino a tardi… non avete un minimo di comprensione!”.

La riunione iniziò. Silente spiegò il piano di Voldemort in un’ora e mezza, così tutti non ci capirono niente e mentre parlava loro lo fissavano col pensiero rivolto al pranzo. Alla fine, Tonks, alzò la mano (urtando un quadro, facendolo cadere in testa a Kingsley, che andò a finire sulla McGranitt, che a sua volta per sbaglio fece cadere il vaso sul davanzale della finestra, i cocci andarono a finire in testa alla principessa Diana, e essendo resuscitata per ammazzare Carlo, morì una seconda volta), e domandò:

“Scusi, il piano, ce lo può riassumere?”.

E Silente rispose:

“Certo, il piano di Voldemort consiste nell’ammazzare Harry Potter. La riunione è conclusa!”.

I membri così furono congedati e Silente decise di passare per il Ministero della Magia, tanto per vedere cosa si combinava. Arrivatoci, fu costretto a sorbirsi mezz’ora di lagne di Caramell su come Voldemort sconvolgesse il lavoro al Ministero e per questo lo costringesse a lavorare, mentre prima a quell’ora era nella sua vasca idromassaggio a leggere la  pagina del Quidditch sulla Gazzetta del Profeta. Finito lo strazio, decise di passare per il Quartier Generale degli Auror, dove c’era sempre casino, e infatti…tutti gli uffici erano pieni zeppi di promemoria, la gente correva di qua e di là, colleghi che per farsi sentire dovevano urlare data la confusione che c’era… insomma, peggio della scuola! Avendo paura di essere mandato al San Mungo se per caso veniva investito da quelle persone che sembrava stavano facendo le Olimpiadi tanto che correvano, Silente si ritirò a casa per pranzare. Mangiò all’italiana, spaghetti al pomodoro e carne di vitello, con contorno di insalata. Dopo aver mangiato decise di farsi una pennichella, per poi riprendere a girare per in posti riposato. Si stese sul letto, si tolse gli occhiali e quasi subito si addormentò. Sognò di trovarsi faccia a faccia con Voldemort in una situazione terrificante.. gli doveva più di trenta milioni di euro! Poi sognò che Harry Potter veniva ucciso da Voldemort(EVVIVAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!NdMangiamorte e Voldemort)…e un sacco di altri sogni strani che però al risveglio non ricordò.

Il pomeriggio lo trascorse tra il Ministero e il San Mungo: Caramell lo chiamava in continuazione perché aveva bisogno di aiuto, i membri dell’Ordine si facevano male (tra cui Tonks, che si era trapiantata un cavolfiore alla mano mentre cucinava), gli Auror che esigevano consigli anche sulle cose più elementari come:

“Signor Silente, ci sono cinque Mangiamorte che hanno chiesto di entrare nell’Ufficio Misteri, li facciamo entrare?”…

La sera, Silente, stanco morto per la giornata, cenò e si buttò sul letto dicendo “Che vita di merda!”, e si addormentò.

 

 

 

 

 

 

 

  
Leggi le 10 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Bellatrix_Black