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Autore: Louisdamn    23/05/2013    1 recensioni
Ma comunque il suo respiro si blocca e le mani gli tremano quando leggermente si volta e lo vede, lo vede mentre aggrotta le sopracciglia, mentre stringe gli occhi, socchiude le labbra e canta. Canta da dio, canta col cuore e quando “ harder” intona aggressivamente Harry sorride, sorride davvero tanto
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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È sera. Il cielo è azzurro, come i suoi occhi, e qualcuno si è divertito macchiandolo di arancione. È bellissimo, è tutto ciò a cui riesce a pensare. Perché non sono molte le volte in cui ha tempo per fermarsi, per respirare e rimanere affascinato dalla calma trasmessagli dall’ azzurro del cielo.  Lo ha attraversato, volandoci dentro, lo ha guardato di sfuggita, la mattina appena sveglio, ma non ha davvero tempo per ammirarlo, per affogarci dentro, per sospirare e respirare, come da tempo non fa. Ma in fondo non si preoccupa tanto di questo. Lui il cielo lo vede sempre, in fin dei conti. Lo vede negli occhi del suo ragazzo, la mattina appena sveglio che gli sorridono, lo vede incessantemente quando è accanto lui, lo vede perché è bellissimo e non può farne a meno,  lui il cielo lo vede davvero quando si ritrovano nel loro letto dopo aver  fatto l’amore. Lo vede spesso, a pensarci bene, lo vede in continuazione, ogni minuto, secondo, in qualsiasi istante in cui gli è vicino ma, onestamente, non crede davvero di potersi stancare, non  ne sarebbe capace.  Ma poi chi è che potrebbe annoiarsi rispecchiandosi nei cristalli azzurri e limpidi del cielo? Harry lo ama, lo ha scoperto da un po’ e non ne è di certo spaventato soprattutto perché sa che il ragazzo ricambia. È sera, ma è Maggio e fuori non è buio anzi è l’ora ideale per farsi una passeggiata al fresco e rilassarsi. Harry davvero vorrebbe farlo ma tra poco inizierà il concerto e non crede proprio sia il momento giusto. Cerca di respirare, di calmare il battito cardiaco, ma non riesce molto nel suo intento, i concerti gli mettono sempre un sacco di agitazione ma ciò non significa che non abbia voglia di cantare per le loro meravigliose fans. Anzi davvero, non vede l’ora, la carica e l’adrenalina che gli trasmettono quelle ragazze e ragazzi è assolutamente paradisiaca ma c’è sempre qualcosa che lo turba. Louis. Lo ama, dio si! Lo ama infinitamente forse anche troppo. Ma vedere il suo ragazzo ridere e scherzare con gli altri ragazzi e con i fans  su quel palco non può che provocargli gelosia. Una verde, accecante, ingombrante gelosia forse per il fatto che non sia lui l’artefice di quei sorrisi così radiosi e puri che spaventano. Ma non può farci niente, pensa. Vorrebbe stargli accanto e farlo ridere per tutto il tempo del concerto, lo farebbe davvero senza nessun ripensamento, ma sa che non può, no, lui non può. Manca poco, davvero poco perché il ragazzo riccio sente le urla dei fans dal backstage e inoltre Liam è venuto a chiamarlo. S’incammina verso la sua postazione, incrocia Lou nel suo percorso e lo bacia, una, due tre volte e poi un “ti amo” sussurrato sulle sue labbra e scappa verso la piattaforma in cui deve posizionarsi. Ed è pronto, pronto a cantare con il cuore, con l’anima solo per lui. La musica inizia, forte e imponente entra nella sue orecchie e la piattaforma si alza. La prima canzone da scaletta è “C’mon C’mon” ed Harry trema. Le luci a primo impatto lo abbagliano, non riesce a vedere bene ma poi si riprende, si guarda intorno per abituarsi a tutta quella gente e come sempre inizia a cantare insieme agli altri ragazzi. L’atmosfera inizia a scaldarsi, sono saliti sulla piattaforma più in alto, Harry intona magnificamente il suo assolo per poi passare alla canzone successiva. È “Change my mind” ed Harry deve davvero trattenersi e mordersi le labbra per non voltarsi e guardare il suo ragazzo cantare la prima strofa della canzone. Cerca di guardare in avanti, punta gli occhi su qualche ragazza e con un sorriso candido le saluta. Le note soffici e limpide accarezzano le sue orecchie e davvero adora questa canzone, come tutte del resto, e quindi inizia a cantare anche lui seguito dagli altri per poi concludere il brano magnificamente. Si volta un secondo a guardare Louis e lo vede scherzare con Liam e non può che sorridere ad una fan ripensando alle guance gonfie e le labbra tirate del suo ragazzo.  La piattaforma si è mossa e sono arrivati nel piccolo palco al centro di tutta la folla. Le domande da Twitter sono sempre le stesse, sanno tutti come rispondere ma la voglia di avvicinarsi a Louis è fortissima ed è quasi impossibile da reprimere.  Le prossime canzoni sono “one way or another” e “teenage kicks” ed Harry lo sa, lo sa che deve  reprimere la voglia di uccidere Niall, perché per i suoi gusti quei  due sono troppo appiccicati, inoltre ballano sempre insieme come fossero coordinati, ma è lui il suo ragazzo perciò si convince che tutto vada bene.  Cerca di distogliere lo sguardo dal fondoschiena di Lou che, senza rendersene conto sta scuotendo vigorosamente, ma lo fissa comunque, perché semplicemente non può non farlo, ma quando distoglie lo sguardo arrossisce leggermente perché teme che qualcuno lo abbia visto.
Risalgono tutti di nuovo sulla piattaforma mobile, afferrano il microfono pronti a cantare di nuovo. La melodia seguente è una delle preferite di Louis, o almeno così aveva detto il ragazzo ad una intervista. Le note di “Last First Kiss” iniziano e Harry si ricompone davanti all’asta e si cinge la vita ricontrollando bene di aver legato la cintura di sicurezza, perché non vuole ritrovarsi spiaccicato a terra. E il riccio adora la canzone, forse per il fatto che è una delle preferite del maggiore o forse perché  sentire pronunciare quel “ baby, i’m just a fool yeah” dal proprio ragazzo è davvero appagante. Ed Harry lo sa, Louis è davvero pazzo. Quando arriva il turno di “moments” al diciannovenne si gela il sangue nelle vene. Non lo sa se provare ribrezzo perché Louis tempo fa aveva dedicato la canzone ad Eleanor oppure amarla perché la voce di quel ragazzo è così potente che fa impazzire la mente di Harry.  Ma comunque il suo respiro si blocca e le mani gli tremano quando leggermente si volta e lo vede, lo vede mentre aggrotta le sopracciglia, mentre stringe gli occhi, socchiude le labbra e canta. Canta da dio, canta col cuore e quando “ harder” intona aggressivamente Harry sorride, sorride davvero tanto ad una fan mai vista e che probabilmente mai rivedrà. Rilassa le spalla, respira profondamente e inizia a cantare, canta affiancato dalla voce di Lou e da quella degli altri ragazzi. Si trovano di nuovo sul palco principale, quello enorme che si affaccia su milioni di fans che aspettano ed urlano. Ed i ragazzi, compreso il ricciolino che si sta mordendo freneticamente le unghie, sono pronti a cantare “back for you”. È bella, pensa Harry, è bella davvero, per le parole, per il suo significato anche se lui non deve tornare indietro per nessuno, perché il suo amore lui non lo lascerebbe mai, ne è sicuro. Forse però, adesso che ci pensa, adora di più la canzone perché gli acuti di Louis la rendono meravigliosa e non è un caso che quelle note provochino in lui brividi, brividi dappertutto, incapace di controllarli. E a volte Harry se lo chiede se anche Louis provi le stesse emozioni quando è lui che canta, ma spera di saperla già la risposta. È ora di cambiarsi ed Harry insieme agli altri scappa dietro il palco. Non gli interessa se deve svestirsi  velocemente perché di tempo ce n’è poco, corre, afferra i suoi vestiti e vola da Louis. Lo afferra per i fianchi nudi e soffici e lo bacia, di nuovo. Incredibile come gli siano mancate quelle labbra. Ma non hanno tempo di fare nient’ altro che è già ora di risalire sul palco. Il riccio fa giusto in tempo a cambiarsi a guardare Louis pronunciare un flebile “ho bisogno di te” che deve ripiombarsi sul palco per il suo discorso. Si volta di fretta verso di lui e gli manda un bacio, lo vede sorridere e così con le guance più rosse di prima si ritrova davanti ai fans.  Inizia la seconda parte ed ecco che cantano “up all night” “heart attack” “i would” “ more than this” “ loved you first” e “one things”. Harry pensa che sia andato tutto abbastanza bene fino a quel momento. Bhe, forse si era fermato troppo tempo a guardare Louis mentre “cause i can love you more than this” cantava a squarciagola, forse aveva azzardato troppo pronunciando “ baby i loved you first” guardandolo, ma ormai i danni, se così potevano definirsi, erano fatti e lui non poteva farci niente. Harry lo sa che la terza parte del concerto sarà la più difficile, lo sa da tempo ormai ma deve farsi forza ed affrontare con più calma possibile il tutto. Quando si ritrova nel backstage di nuovo per cambiarsi si stupisce un po’ quando vede Louis davanti a se con la fronte sudata, gli occhi brillanti e le guance imporporate. Lo trova bellissimo, eccome se è bello il suo ragazzo. Il ventunenne si alza in punta di piedi e “sei stato bravissimo amore” gli sussurra sulle labbra prima di lasciargli un dolcissimo bacio a stampo. Ed harry lo ringrazia con un sorriso perché Louis lo sa che per lui è un po’ difficile sopportare il tutto e il riccio è anche un po’ per questo che lo ama. Quando risalgono sul palco Harry è piuttosto agitato. La canzone che devono cantare è “summer love” ed è bellissima ma questa, come quasi tutte del resto, gli fa pensare a loro, e le mani tremano assurdamente ma si deve calmare, altrimenti non arriverà alla fine del concerto. Louis lo guarda dolce e rassicurante, perché probabilmente immagina l’agitazione del riccio ed infatti lui si calma, cerca di regolarizzare il respiro e quando canta cerca di lasciar trasparire ogni emozione pensando al ragazzo dagli occhi azzurri. Quando la base si ferma ed inizia quella di “over again” ad Harry quasi viene da piangere, ma da bravo ragazzo si siede sui gradini nel palco e guarda la schiena di Louis che insieme a Niall si sta posizionando in fondo al palco, troppo lontano da lui. Lo guarda di sbieco cercando di non  farsi notare, ma le luci sono puntate su di lui e non può mostrarsi così agli altri. Ed è quando “can we stop this for a minute?” che gli occhi del riccio s’inumidiscono e cerca di trattenere le lacrime perché tutto ciò è davvero troppo per un ragazzo di appena diciannove anni. Ma il cuore inizia a battere freneticamente quando Louis inizia a cantare sempre con un sorriso stampato in volto, ma Harry vorrebbe piangere, piangere davvero ma non capisce cos’è che ancora lo sta trattenendo. Forse il semplice fatto che non è poi così normale iniziare a piangere sul palco in cui sta esibendo. Ma le emozioni che il castano gli fa provare sono talmente profonde e reali che lo spaventano a morte, per questo non  vorrebbe trattenersi. Ma lo fa, ancora una volta tira su col naso e si sfrega gli occhi evitando alle lacrime di scendere. Ed è solo quando “ so we can start it all over…” senza nemmeno finire la strofa, che guarda Louis e si accorge che anche lui si è voltato e “again” pronuncia facendo perdere un battito ad Harry. Durante Little things ad Harry sembra di morire perché Louis sta chiacchierando con tutti tranne che con lui e questo lo fa arrabbiare perché così fa sanguinare il suo cuore. Harry dedica il suo assolo e il suo “you’re perfect to me” a Louis, come sempre, tirando fuori la voce più roca possibile sapendo che l’altro l’adora e finalmente sorride perché il maggiore si è voltato, gli ha sorriso e  sta parlando, ma lui con la musica non riesce a capire niente, ma solo guardare le sue labbra muoversi va bene. Alla fine riesce a capire, leggendo le sue labbra, le parole “ ci divertiamo dopo” accompagnate da un sorriso che lascia intendere tutto come il niente, ed Harry sorride perché come puoi non farlo con un ragazzo così. In fin dei conti, si ritrova a pensare Harry, che per la canzone non  è morto, ma anzi è andata bene e lo stesso può dire di “teenage dirtbag” mentre ascolta la voce di Louis inondargli il cuore. Ma si ricrede proprio mentre il castano affascinato dalle doti canori di Zayn, gli si è  avvicinato e lo sta guardando con occhi sognanti. Una stretta al cuore, forte e decisa.

La voce di Zayn è bella.

 La mia no, Louis?
 Non ti piace la mia voce?
 Amore, Lou, girati e guardami come stai guardando lui
Guardami come se fossi un angelo, guardami perché basta quello, mi bastano i tuoi occhi e il mio mondo si colora di tutte le tonalità possibili ed immaginabili
Però fallo, guardami e amami altrimenti io non vivo
 Ma le cose si complicano quando è Louis ad annunciare la prossima canzone, “ rock me”. Ad Harry piace questa canzone, perché quando “ i want you to rock me” urla guardando Louis, vorrebbe davvero che il castano lo facesse, ma si convince che sbatterlo contro lo schermo lì davanti a tutti non sia proprio il massimo. Ed Harry non vorrebbe, davvero lui cerca di distrarsi ma semplicemente non può non osservare le mani soffici e piccole di Louis che stringono il microfono, gli occhi spalancati e azzurrissimi e le labbra muoversi  durante i suoi assoli. Quando le note di “she’s not afraid” cominciano, Harry tira quasi un sospiro di sollievo.  Inizia a saltare durante il ritornello e a scherzare con qualche fans  che stanno urlando parole che lui, onestamente, fatica a comprendere, ma le saluta e cordialmente come un bambino sorride loro, facendole avvampare. Ed è una bella canzone, pensa, soprattutto quando possono finalmente scendere dal palco e osservare da più vicino le ragazze che si trovano lì. Il ragazzo riccio batte il cinque a diverse persone, che però non ha avuto il tempo di osservare a fondo e continua a gesticolare allegramente con il microfono in mano e la voce cristallina che rispicca insieme alle altre. Quando torna sul palco si accorge della mancanza di qualcuno, e quando lo vede, ancora incastrato tra le fans, piegato in avanti, il microfono in mano e fianchi che oscillano freneticamente a tempo, gli viene quasi da ridere. Vorrebbe urlare e ridere fino a quando la gola non si sarebbe seccata perché, cristo santo, quello è Louis, il ragazzo che ama divertirsi e fare scherzi, il ventunenne che non vuole crescere, il ragazzo più pazzo che lui conosca ed è il suo ragazzo. Ma non può non amarlo, sarebbe un crimine. Quando la band intona le prime note di “ kiss you” ad Harry viene di nuovo da ridere.  La melodia è fresca e coinvolgente, ti fa ballare e ridere e scherzare ma quando “ and let me kiss you” Harry si rivolge al pubblico, bhe dovrebbe scusarsi, perché non è di certo dedicata a loro quella strofa. Quando tornano di nuovo dietro il palco ad Harry batte forte il cuore, perché vorrebbe prendere Louis lanciare la maglia azzurra che sta indossando e sbatterlo al muro. Ha bisogno di lui, davvero ne ha bisogno, ma riesce a rubargli solo un piccolo bacio, che in ogni caso gli ha fatto tornare il sorriso. È l’ultima parte del concerto, ed Harry lo sa che mancano solamente due canzoni e poi potrà finalmente appropriarsi di Louis. Il riccio adora “live while we’re young” per il semplice motivo che può stare vicino a Louis, perché mentre si sposta sul palco riesce sempre ad incontrare gli occhi chiari del suo ragazzo che lo seguono e non può che esserne felice. E quando si posizionano al centro pronti per esibirsi nel loro piccolo balletto, Harry non perde tempo e scuotendo le braccia cerca di toccare quelle di Louis, perché ha un estremo bisogno di avere un contatto con la sua pelle e si sente in parte soddisfatto quando vede il ragazzo dagli occhi azzurri sorridere. Sente le note di “what makes you beautiful” e non è sicuro di riuscire a controllare i battiti del suo cuore. È l’ultima canzone, pensa, con un sorriso a trentadue denti, stampato in volto. Louis lo vede e non può che sorridere di rimando. Quando inizia il suo assolo ed Harry si posizione al centro davanti agli altri vorrebbe che, Liam o Zayn o Niall , gli strappassero la maglia, perché ingenuamente si volterebbe verso Louis con la scusa di coprirsi un po’ ed accrescere nel maggiore la voglia di sesso, perché Louis non immagina minimamente quanto il riccio lo desideri in quel momento. Ma si ritrova a fine brano con la maglietta ancora appiccicata alla pelle, la fronte sudata, il respiro pesante e la voglia di Louis bruciargli nel petto. Ed Harry non è mai stato uno di quei ragazzi impazienti, ma quando si ritrova nuovamente nel backstage dopo aver salutato e ringraziato tutti i fans, non perde tempo, anzi corre ed afferra Louis per il braccio. Non sa dove sono finiti, ma a lui più di tanto non importa e non aspetta nemmeno che Louis chiuda la porta perché si avventa sulle sue lebbra e le tortura, le morde, le assapora, perché in quel momento è tutto ciò di cui ha bisogno. 


Allora è da tanto tempo che volevo scrivere una storia riguardo ad un concerto e finalmente ci sono riuscita. Intanto ho scritto secondo il punto di vista del nostro Harold perchè ogni volta che lo guardo ai concerti riesco a capirlo. é difficile nascondere anche il segreto più piccolo e insignificante figuriamoci  un amore incondizionato. Io vedo nello sguardo di Harry amore e davvero riesco a intravederlo dai suoi occhi ogni volta che essi si posano sulla dolce figura di Louis e la trovo una cosa bellissima. Comunque spero non sia una cosa che solo io riesco a vedere!! perciò ringrazio chiunque abbia letto..
un bacio e buona notte!!
- Sofi-  







  
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