Leggete il mio spazio! :D

La sveglia suonò con quel suo trillo fastidioso e svegliò Hope che la guardò con sguardo truce prima di spegnerla e girarsi dall' altra parte.

Quella mattina non sarebbe andata a scuola. Era troppo stanca.

Si riaddormentò in meno di due secondi.

Dall' altra parte del corridoio, nella sua camera, Liam si stava alzando per farsi una doccia fredda. Niente ti sveglia come una doccia fredda.

Per fortuna questo è l'ultimo anno di scuola. Sebbene fosse una persona mattiniera gli costava parecchio alzarsi la mattina sapendo di andare a scuola. Questo da quando Lei era morta.

Liam sospirò e una lacrima solitaria gli bagnò il bel volto mischiandosi con l'acqua.

Uscì dalla doccia e si infilò l' accapatoio bianco.

Hope era ancora nel letto. Nel dormiveglia pensava se rimanere lì o alzarsi.

Ci pensò Liam, a decidere.

Le saltò addosso facendole il solletico, lei grugnì e si dimenò ma Liam la portò di peso al piano di sotto per far colazione.

Liam sapeva che non c'era altro modo per svegliare quella dormigliona.

Le sorrise scusandosi mentalmente.

Lei capì e ricambiò.

Hope guardava insistemente l' orologio come se potesse farlo andare più veloce con lo sguardo.

L'ora di letteratura sembrava non voler finire mai.

Il professore parlava così lentamente che sembrava volesse far addormentare i suoi studenti apposta.

Finchè quel suono metallico riempì l'aria e Hope potè finalmente sgusciare fuori dalla scuola indisturbata.

Dalla fretta aveva scordato il libro. Ma decise che lo avrebbe cercato il giorno dopo.

Mentre saliva sull' autubus non si accorse che un ragazzo la stava chiamando, correndo verso di lei.

Scese alla fermata prima di casa sua, diretta al cimitero.

Da quando Lei era morta ci andava quasi tutti i giorni.

Arrivata davanti alla sua tomba buttò lo zaino per terra e si mise con la schiena appoggiata dietro la lapide e chiuse gli occhi.

Iniziò a parlare.

"Sai mamma, stamattina Liam mi ha svegliato col solletico, Dio, odio il solletico.."

Rise al ricordo di quanto fosse buffo e dolce suo fratello.

Ma smise quando qualcose le toccò la spalla, o meglio, qualcuno.

Si girò di scatto e vide un ragazzo alto e dalla pelle ambrata che le sorrideva imbarazzato.

"Ehm..ciao..h-ho trovato il tuo libro e..e niente, tieni"

Hope non conosceva quel ragazzo e gli sorrise grata.

"Grazie"

Si alzò e allungò la mano "Hope",

il ragazzo la strinse e sorrise "Zayn".

"Beh..Hope ci vediamo a scuola, allora"

Detto questo se ne andò camminando veloce senza dare il tempo a Hope di rispondere.

"Mamma, hai visto?"

Guardò l'orologio. Si era fatto tardi e Hope doveva preparare cena quella sera.

Liam tornò a casa alle sette.

Era stato tutto il giorno in giro con i suoi amici e ora non faceva che chiedersi dove fosse finita Hope.

Stava uscendo per andarla a cercare quando lei entrò in casa di corsa e andò in cucina.

La seguì.

"Dove sei stata?"

"Dalla mamma".

Liam si ammutolì e andò ad abbracciare Hope, che ricambiò, stringendolo forte.

"Ti voglio bene"

"Anch'io Hope, anch'io."

Nel letto Hope ripensò a quel ragazzo.

L'aveva visto per poco ma le era rimasta in mente la figura alta e muscolosa.

Aveva degli occhi scuri veramente intensi e le ciglia lunghe.

Aveva dei lineamenti belli e sexy e un ciuffo biondo gli sovrastava la testa.

Si addormentò pensando a quanta lacca e gel dovesse usare per tenerlo su.

Ehii :)

Ciao a tutti.

Sono nuova di qui ahahah

Cioè questa è la prima storia che scrivo e sono parecchio emozionata :)

Ooook.

Ora, che ne dite?

Continuo o la butto nel gabinetto? :3

Parti che non capite o altro?

Idee su cosa potrebbe accadere?

Se avete domande chiedete ma lasciate una recensione. Scrivete anche 'zucca', 'ciccia', 'mattone' qualsiasi cosa ma scrivete.

Ora me ne vado che sto scrivendo un sacco.

Ultime cose:

-Siamo in Irlanda a Mullingar.

-Per ora ci sono solo Liam e Zayn ma arriveranno anche gli altri.

-Liam ha 18 anni.

-La descrizione di Hope ci sarà ma nel prossimo capitolo o in quello dopo. Non lo so, devo ancora scriverlo ahahahah

Un bacione ;)