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Autore: _Call me Juliet_    25/05/2013    0 recensioni
"Amore corre verso amore, così come gli scolari lasciano i loro libri, per contro, amore lascia amore con volto corrucciato con cui gli scolari vanno a scuola." - William Shakespeare. Evelyn, una ragazza italiana ha un sogno: incontrare i suoi idoli, ma è durante una calda estate che questo sogno si realizzerà raggiungendo punti che nessuno mai avrebbe immaginato.
Genere: Commedia, Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo uno.

“Evelyn! Evelyn, scendi che è tardi, dai che è l’ultimo giorno di scuola! Su forza piccola muoviti!”
E rieccoci, ci risiamo.. ogni mattina è così, vengo svegliata dalle urla di mia madre che penso si diverta vedermi saltare dal letto come una cavalletta in calore ogni mattina e puntualmente mi sveglia nel momento più bello, nel bel mezzo di un sogno, e che palle! Accendo la musica a palla: A team, I Would, That power, Believe, Skyscraper, The climb, More than this, Moments, Turn around e Change my life a palla mentre mi vesto..bella playlist no?! Beh un pò di fondotinta, un filo di matita , evito di guardarmi troppo allo specchio, lego I capelli in una lunga treccia e scendo di corsa.
“Ecco mamma, ah ascolta non ti ho detto che stamattina vado a fare colazione con Mattia e Demy..ora scappo. Ciao mamma ci si vede stasera. Non so a che ora torno oggi perché dato che è l’ultimo giorno dopo scuola volevo fermarmi con gli altri.”
“Ok amore ma vedi di non far troppo tardi. Ciao e divertiti”
Esco dal vialetto di casa e trovo già ad aspettarmi il mio migliore amico, Mattia. Gli corro incontro e lui mi abbraccia sollevandomi da terra. È un amore quel ragazzo, davvero. Mi abbraccia con un braccio dietro alla mia schiena e camminiamo insieme verso a scuola dove teoricamente dovrebbe aspettarci Demy.
“Cucciola che si fa oggi dopo scuola?”
“Ehm..non so è che boh a me piacerebbe, no niente”
“mm..ook decido io e poi ti faccio una sorpresa e ti porto dove dico io, anzi ho già un’idea”
“woow e dove si va quindi?”
“Sooorpresa ahah”
“Sei bastardo però D; mi avrai sulla coscienza tutta la mattina, sappilo!”
Lui maschera un sorriso e raggiungiamo insieme Demy che ci aspetta davanti al cancello d’entrata a scuola.
“Ciao amore mio, ahah felice che sia l’ultimo giorno?” le salto addosso abbracciandola, poi lei e Mattia si salutano con un bacio sulla guancia ed entriamo tutti tre ognuno nelle proprie classi: Demy è nella mia stessa classe, mentre Mattia avendo diciott’anni ha un anno in più di noi.
Terza ora di lezione. Altre tre ore e questo supplizio sarebbe finito. Giuro non ne posso più, sono distrutta, poi con la prof di italiano che non fa altro che blaterare sino all’ultimo giorno..basta vi pregooo! Mi manda un messaggio quell’idiota (♥) di Mattia, dice: “Sei morta? :D”, gli rispondo velocemente.. “no amore mio nonostante ci siano tipo 40 gradi fuori, la prof non smetta di blaterare e io mi stia corrodendo dalla curiosità per colpa tua sono ancora viva -.-“ dopo poco lui ribatte “dai dai che fra tre ore è finita tesoro”. La conversazione muore lì, non gli rispondo più..brutta cacca lui che non vuole dirmi niente. Demy non mi caga, è tipo due file di banchi più indietro e non capisco se dorme o è appoggiata al banco per non far notare che ha le cuffiette e sta ascoltando la musica. Conoscendola sta facendo entrambe le cose. Che faccio? ;c le opzioni sono due: o mi subisco la macchinetta della prof che parla di non so neanche cosa o trovo un modo per occupare il tempo. Bene occupiamo il tempo.. mi metto a rovistare nel quaderno finchè non trovo un foglio bianco ed intatto e mi metto a disegnare. Disegno i miei idoli: one direction.
Un quarto d’ora prima dall’ultima campanella. “Ragazzi non vi chiedo molto per quest’estate, vi chiedo solo di leggere la storia di Romeo e Giulietta.” Dio mio mi tocca anche leggere quest’estate, beh perlomeno è una bella storia, credo.
Suona l’ultima campanella e volo fuori con Demy e gli altri miei compagni, saluto tutti e raggiungo Mattia che sta parlando con Danyel, appena mi vede Danyel mi prende in braccio e mi fa girare e poi mi rimette con i piedi a terra. La dolcezza di quel ragazzo è infinita ed anche la sua bellezza devo dire! Lui è il migliore amico di Mattia, sono in classe insieme e so che deve partire per la spagna: “Mi mancherai gigante” “ anche tu piccina”. Ci salutiamo e io, Demy e Mattia usciamo da scuola.
“Mattia ci vuoi dire dove cazzo ci stai portando per piacere?”
“Evelyn sta tranquilla, tra poco ci arrivi da sola”  
 
  
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