25/05/2013
0 recensioniSto sulla timeline a leggere dei tweet a caso, mi annoio.
Un tweet attira la mia attenzione, una ragazza chiede di dirle o 'sì' o 'no' ma non dice per cosa.
'A cosa le servirà allora?' penso fra me e me.
Non ho niente da fare, così le rispondo con un 'sì', magari dopo i risultati del conteggio che stava già facendo ci avrebbe detto a cosa le sarebbero serviti.
La maggior parte di noi utenti ha detto 'sì' ma ancora non ci vuole dire a cosa le sarebbero serviti, perciò le scrivo un tweet prendendo spunto da quello che le stavano scrivendo gli altri: 'sembrava strano che per una volta avessi fatto la seria AHAHAHAHAH'.
Quella ragazza mi dice di venire in dm e mi dice che è per un ragazzo, non sapeva se lei avesse dovuto scrivergli o no.
Continuiamo a parlare, non solo di questo, ma cominciamo anche a conoscerci.
Si chiama Nadia.
Sembrava davvero simpatica, ha anche lei un gatto come me, di nome Tigra.
Cominciamo a scrivere frasi senza senso, dicendo che sono frasi di nostre canzoni e che abbiamo talento.
Ogni artista ha un suo fandom, così ci siamo inventate dei nomi per i nostri.
I suoi fans avrebbero sovuto chiamarsi 'Nadiers' mentre i miei 'Lauers', dal mio nome Laura.
Vedo che sulla sua bio mette 'i'm a lauer' così io faccio lo stesso e sulla mia metto 'i'm a nadier'.
Poi ci siamo salutate e siamo andate a letto.
Il giorno dopo, quando mi connetto, vedo che lei mi ha scritto per salutarmi e cominciare a riparlare.
Magari potrebbe nascere un'amicizia, non come quelle volte che parlo con qualcuno, e quel qualcuno sparisce il giorno dopo.
Le rispondo e ricominciamo a parlare.
Mi sono affezionata subito a lei, già dalla sera prima, era davvero simpatica e dolce, anche un po' stupida ma dettagli.
Parliamoi per ore, e quando arriva sera ci risalutiamo.
Qualche giorno dopo ancora riparliamo e vedo che si è già creata un'amicizia fra di noi.
Quel giorno cominciammo a fare dei tweet indiretti, il mio preferito è stato 'LAURA E' LA MIA VITA', non me lo dimenticherò mai.
Quella sera mi disse anche di volermi bene per la prima volta, avevo un sorriso da ebete, sapevo sarebbe stata speciale, l'ho capito da subito.
Era passato un mese circa, e la nostra amicizia era davvero bella, aveva anche detto che ero la sua migliore amica.
La vedevo sempre parlare con una ragazza, erano diventate molto amiche, ero gelosissima.
Non lo ero perché dicevo che lei era solo mia, non era così, avevo solo paura di essere sostituita..
Nadia mi scriveva sempre di meno, pensavo 'beh lo sapevo, tutti sono migliori di me', pensavo preferisse lei.
Ero diventata anche io amica con quella ragazza, così le ho confidato quello che pensavo per dm ma lei lo ha detto a Nadia e così abbiamo litigato.
Ci stavo malissimo, non volevo arrivassimo a questo punto.
Se l'era anche preso con la sua amica, e non era giusto perché non c'entrava niente.
Per fortuna sistemammo tutto, per quella sera.
Passarono altre settimane e io e Nadia litigavamo sempre, sempre per lo stesso motivo.
Ero troppo gelosa, avrei dovuto smetterla, così rovinavo solo le cose.
Lei continuava a dirmi che per lei noi due eravamo uguali, non faceva preferenze.
Ma io non la pensavo così, poi parlavano anche spesso al cellulare mentre io avevo sentito la sua voce solo una volta durante la Twitcam.
Poi arrivò quel giorno, durante un'altra lite.
Io insistevo col farmi dire la verità, e finalmente lo fece, mi disse:
'Vedi, lei mi conosce meglio, io le racconto tutto. Invece noi due non ci conosciamo nemmeno bene, ecco perché è lei la mia migliore amica'.
Mi sono sentita il mondo cadermi addosso.
E' stata una delle sensazioni più brutte.
Cominciai a piangere, io già lo sapevo ma leggere quelle parole faceva male, molto.
'Laura, arrenditi. Tu non sei abbastanza per lei, cerca di capirlo.' mi ripetevo.
All'inizio mi allontanai un po' da lei, ma non potevo vivere senza Nadia così ho provato ad accettare le cose come stavano.
La sua bio, il suo nome, i suoi tweet, twitlonger, erano tutti dedicati a lei.
Ormai ero una semplice amica come le altre.
Stavo ogni giorno peggio, poi io e Nadia avevamo litigato anche molto pesantemente, tanto che non ci siamo parlate per tre giorni.
Aveva detto di odiarmi, è stato ancora peggio del sapere di essere la seconda.
Sistemammo le cose anche quella volta, ma io continuavo a stare male per tutte le belle cose che lei faceva per la sua amica, mentre a me niente.
UN PAIO DI MESI DOPO.
Nadia mi fa sentire ogni giorno più speciale, mi dice sempre belle cose, sono felice finalmente, per una volta.
Quando una giornata va male c'è lei pronta a consolarmi sempre, a farmi ridere e piangere.
Maledetta distanza.
Voglio seriamente abbracciarla, vedere il suo sorriso, stare accanto a lei.
So che un giorno sconfiggerò questa stupida distanza, anzi, la sconfiggeremo insieme, ne sono sicura.
Fra noi due va tutto bene, non litighiamo più da molto.
Sono anche meno gelosa, perché lei dice che sono io la sua migliore amica, che lo sarò sempre, ed io mi fido di lei.
La amo sempre di più, è la mia vita.
QUALCHE MESE DOPO.
Finalmente oggi la vedrò.
Cara distanza, ho vinto io.
Ho scelto di venire con l'aereo per fare prima e passare più tempo con lei.
Mi arriva un messaggio da parte di Nadia: 'Sono all'aeroporto ad aspettarti, fra quanto arrivi? Ti amo,<3'
Guardo l'orologio e controllo l'orario: 12,35.
Le rispondo 'Mancano cinque minuti più o meno, dio, muoio.'
Fra soli cinque minuti abbraccerò la mia vita.
Comincio a respirare profondamente, comincio a farmi mille pensieri.
E se mi trova brutta?
E se sembro antipatica?
O magari non riesco a parlare?
Dio, se piango davanti a lei e sembro un mostro?
L'aereo atterra.
Prendo tutti i miei bagagli e corro andando verso la ricerca di Nadia con i miei genitori che mi corrono dietro.
La vedo, sta guardando in tutt'altra direzione cercandomi.
Non riesco a trattenermi, comincio a piangere.
Ce l'avevo fatta.
Lascio la mia piccola valigia per terra, corro subito da lei chiamandola e nemmeno il tempo di farla girare che l'abbraccio stringedola forte.
"Nadia, ce l'abbiamo fatta, abbiamo vinto noi." -Le dico stringendola ancora più forte.
FINE.
Grazie se siete arrivati fin qui.
Okay, so che è orrendo, non sono molto brava a scrivere e si è capito, lol.
Ho scritto questa storia per la mia migliore amica a distanza, l'ultima parte è solo un'anticipazione del futuro.
Ammetto di essermi commossa mentre la scrivevo, mi sono immaginata tutta la scena, io muoio.
So che se dovessero esserci recensioni saranno tutte negative ma fa niente, lol.
Mi dileguo, ciao c: