(per una lettura più piacevole vi consiglio di mettere questa canzone http://www.youtube.com/watch?v=LVsrP9OJ6PA BUONA LETTURA)
Ciao mio caro Harry,
questa è la terza volta che provo a scriverti una lettera,lo sai bene anche tu che non sono mai stato bravo con le parole,ma per te lo faccio questo sforzo e mi ci applico un pò.
Avevo in mente così tante cose e adesso l'unica cosa che sento mentre scrivo queste parole è la paura,paura di non farcela,di non riuscire a sorreggerti come dovrei e paura che un giorno tu ti stancherai di tutto questo:di aspettarmi.
Mi ricordo bene quando a xfactor ci scambiavamo le magliette,o meglio tu me le rubavi,e ti erano larghe:mettevi tenerezza con qui riccioli mal messi,quelle ampie fossette ai lati delle guancie che io torturavo e quei grandi occhi verdi che riflettevano l'anima di un ragazzino,sì esatto,uno di quelli ancora tutti presi con l'xbox e la crema per i brufoli.
Mentre guardati ora:sei cresciuto,siamo cresciuti,INSIEME.
Di certo tu non sei più quel ragazzino di xfactor,ora i tuoi riccioli hanno fatto spazio ad una massa informe di capelli e quelle fossette?Dove sono Harry? So che forse è colpa mia se non sorridi spesso,mi dispiace,ma ti prego continua a farlo comunque perchè io vivo di quei sorrisi.
Ora sei un uomo,il MIO uomo e di certo non hai più bisogno delle mie maglie,abbiamo fatto tanta strada e tanta ne abbiamo da fare.
Mi mancano tante cose,vorrei potesse tornare tutto come prima,quando ci davamo quei baci dietro le quinte di xfactor,quando cucinavamo insieme,quando passavamo interi pomeriggi a fissarci e a noi andava bene così:eravamo felici.
Lo ricordo bene sai,la prima volta che ci siamo visti,forse è lì che ho conosciuto l'amore,solo che non ne ero consapevole,non ero consapevole di nulla,in quel momento c'era solo un timido ragazzo dagli occhi verdi che ne fissava un altro,un po' più spavaldo,dagli occhi azzurri (e detto tra noi in quel momento credevo di essere un gran figo,quando di figo non avevo nulla).
Ora siamo costretti a nasconderci,io devo farti stare male,e tu non lo meriti,meriti solo il meglio.
Sono tanto stanco di tenere per mano una persona che non amo mentre so che quella per cui darei la vita sta solo a casa,vorrei esserti sempre accanto,voglio essere il tuo angelo:come tu lo sei per me.
Vorrei poter tanto vivere tra le tue braccia perchè so che quello è il posto giusto per me.
Vorrei poter dire a tutti che sei mio.
Vorrei poterti tenere la mano davanti a tutti.
Vorrei poter rispondere alla domanda «frequenti qualcuno Louis?» con un «sì,lui è Harry ed è il mio ragazzo».
Vorrei poter dire a tutti che ti amo.
Ma non posso.E mi maledico mille volte al giorno per ciò,e anche se sei triste non posso conosolarti.Ma sappi,caro Harry Edward Styles,che io darei la vita per te,mi hai dato tutto quello di cui avevo bisogno:l'amore,il tuo.
Sappi che amo ogni piccola cosa di te:come ti torturi le labbra quando sei nervoso.
Amo i tuoi nei:sono come piccole stelle sulla tua pelle così candida,amo anche quel quel dente non perfettamente dritto,ma amo anche il modo in cui cerchi il mio sguardo durante i concerti,quello che io non posso ricambiare.
Adoro la tua voce la mattina,quando mi auguri il buongiorno e anche quella un pò più rauca che hai alla fine della giornata,io amo te Harry.
Il mio è un amore troppo grande per essere nascosto,lo so che tu stai male,ed io devo essere quello forte. Sono quello che dice che andrà tutto bene quando invece non ho la minima idea di cosa fare.
Loro dicono che l'amore è per sempre. Il tuo per sempre è tutto ciò di cui ho bisogno,TU sei tutto quello di cui ho bisogno,forse saremo solo due ragazzini innamorati e a me sta bene così.
Non posso dirti che sarà facile,ma posso giurarti che ti darò la parte migliore di me.
Grazie Harry Edward Styles.
Per ogni singola cosa:tutte le notti insonni a parlare al telefono perchè mi mancavi,grazie per il più semplice 'ti voglio bene' e grazie anche per il più sincero 'ti amo'.
Ti amo xx
Ci vediamo dall'altra parte.
con affetto,
il Tuo angelo Louis.
Diciamo che ho voluto lasciare un finale un pò vago,