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Autore: fullmetalQUEEN    11/12/2007    11 recensioni
Sottotitolo: La Rivincita delle Bionde
Continuo indiretto della mia prima Fic in questo fandom, ovvero "Quando il Fuoco Diventa Acciaio, l'Acciaio Diventa Fuoco." Per un'approfondita comprensione del filo della trama della fic, si consiglia di leggere perlomeno i capitoli finali.
Ma se avessero prestato entrambi attenzione a ciò che c'era scritto su quella rivista, magari sarebbero stati lontanamente preparati a ciò che li attendeva quella settimana.
Genere: Generale, Commedia, Demenziale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Edward Elric, Riza Hawkeye, Roy Mustang, Winry Rockbell
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Capitolo 3 « Alla stessa altezza!

La prima cosa che notò, al suo risveglio, era che il letto era diventato d'un tratto freddo e duro. Come fosse sdraiato sul pavimento. Maledì mentalmente il tizio dell'agenzia immobiliare dove aveva acquistato l'appartamento, prima di fare altrettanto contro la causa del suo non proprio dolce risveglio.
Tentò di fare mente locale su quanto era successo la notte precedente, ma non vi riuscì. Per quale motivo? Un oggetto che, dal  materiale da cui era composto, freddo e metallico e dalla forma, aveva riconosciuto come padella.
«Ahia!» però il suo acuto ragionamento fu miseramente interrotto dall'ondata di dolore che gli intorpidì tutto il setto nasale e gli appannò la vista.
«Era ora!» e ricordò, in un attimo di lucidità, che la vocina che aveva appena parlato era stata la causa del suo risveglio. «Sono ore che la chiamo, taisa!»
Riconobbe all'istante gli occhioni dorati del ragazzino che lo guardava soddisfatto, con ancora il pentolone in mano - l'arma del crimine! - recuperato probabilmente là nei dintorni. Ma non fu la vista della pentola a spaventarlo quanto all'aspetto che il suo suboridnato aveva assunto nelle ore del suo svenimento: improvvisamente, come nelle scena di un film in cui si ricorda tutto in uan frazione di secondo e si rivive all'indietro l'accaduto che sconvolge la storia del protagonista della pellicola, Roy ricordò tutto. L'uscita con Riza, la litigata con lei, l'incontro con l'Hagaren e poi il bagliore rosso... che odorava troppo di trasmutazione alchemica.
«Fullmetal...» balbettò, colto da un improvviso attacco di sudore freddo «che ti è successo?»
Vide aprirsi sul volto fanciullesco del ragazzo un ghigno malevolo che lo fece sbiancare; sintomo che, andandosi ad aggiungere al precedente sudore freddo, lo avrebbe visto protagonista non di un film, ma di un infelice paragone con una mozzarella. E dalla bocca del suo subordinato uscirono le parole che MAI avrebbe voluto sentire.
«Vorrà dire cosa ci è successo, semmai.»
Cito, per esprimere la scena, solo alcune parole sull'accaduto, scritte di pugno dal Colonnello Mustang nel rapporto sull'avventura che vi sto narrando, gelosamente custodita nella cassaforte del militare: "In quel momento, credo, mi crollò letteralmente il mondo addosso: sapevo cosa il Maggiore Elric intendesse con quel sorrisetto ironico stampato in faccia. Per uno strano scherzo del destino, la sindrome di Peter Pan diagnosticatami dal Tenente Hawkeye si era manifestata anche in forma fisica". Immaginate quindi, da queste parole, le azioni che seguirono quella rivelazione preoccupante; Roy corse allo specchio di camera sua, improvvisamente cosciente di aver dormito sul pavimento della cucina e vi si specchiò per una decina di minuti buoni, fissando il riflesso con occhi sbarrati, sperando che magari, questi riprendesse la forma originaria. Speranza pressochè inutile: per il lasso di tempo che rimase imbambolato davanti allo specchio, questi continuò a dargli l'immagine di un ragazzino che oscillava tra il metro e sessanta, metro e sessantacinque, con i capelli corvini e gli occhi dello stesso colore. Un sedicenne qualunque, un sedicenne quale doveva essere il Fullmetal, non lui!
Edward lo raggiunse nella stanza, ancora con il sorriso diabolico inciso sul volto angelico, ma se ne accorse solo quando vide il riflesso di un bimbo biondo vicino al suo. Età apparente, sei anni. Età reale... sedici anni, anche se non si sarebbe detto.
«Taisa, vorrei farle una domanda» non staccò gli occhi dallo specchio, nonostante sapesse che in quel modo non faceva che peggiorare la sua già ferita a morte autostima «quanti anni dovrebbe avere lei, al momento?»
Lo fulminò con lo sguardo, punto nel vivo: sapeva dove Edward stesse andando a parare ed era proprio il caso di evitare, quindi uscì dalla camera senza degnarlo di alcuna risposta, seguito dal trotterellare del bambino, che finì col superarlo. Lo vide arrancare per recuperare la cornetta del telefono e, troppo scosso da quanto appena scoperto, si accorse all'ultimo momento di ciò che quello sciagurato stava per fare.
«Che diavolo stai facendo?!» esclamò, sull'orlo di una crisi di nervi.
«Chiamo Winry» rispose innocentemente quello e Roy rimase spiazzato dalla voce infantile a cui faceva caso soltanto in quel momento. Riattaccò la cornetta che Edward aveva acchiappato con tanta fatica - l'operazione, infatti, aveva richiesto un'arrampicata sulla sedia e poi sul tavolo - ignorando le proteste del piccoletto che lo tirava per la maglia in cui entrava due volte.
«Fullmetal, ti rendi conto del putiferio che scoppierà se Riza e Winry vengono a sapere di questo?» Edward lo guardò un pò spaesato, probabilmente senza capire dove stava il vero problema «insomma... vuoi presentarti davanti a lei così, come un bambino di sei anni?» il biondino annuì «Sai cosa ti farà, almeno?» stavolta scosse la testa, improvvisamente spaventato «Ti chiamerà Edo-chan e ti costringerà a bere il latte a colazione, pranzo e cena!» Edward fece un passo indietro, mentre Roy ne fece uno avanti «Ti tirerà dietro chiavi inglesi, una dietro l'altra e quando le finirà, inizierà con i cacciaviti, poi con i pappagalli e poi i bulloni...»
«Aaah!» esclamò il bambino,  portandosi le mani sulla testa, con una voce sottile, vicina alle lacrime, che stupì Roy. «Non voglio, non voglio!»
«E allora» cominciò Roy, fattosi d'un tratto fraterno, mentre scorgeva gli occhioni dorati di Edward, che cercava di reprimere le gocce che volevano scendere lungo le sue guance «fa' il bravo e non chiamare Winry, nè Al, nè chiunque altro ti venga in mente. Capito?»
«Sì...» il moro sorrise e gli scompigliò i capelli, in segno di rassicurazione. Poi studiò gli abiti che il bambino ancora portava, nonostante ci navigasse dentro, letteralmente parlando, ed ebbe un'idea.
«Edward?» richiamò la sua attenzione «E se indossassi i tuoi vestiti?» il biondo sbattè gli occhi, lasciandosi poi andare ad un sorriso del tutto simile all'Edward sedicenne: il ritorno del ghigno diabolico frantumò la speranza di Roy, riguardo al comportamento del Fullmetal. Magari non proprio tutto il suo caratteraccio se n'era andato. «Sempre se non mi stanno troppo piccoli.» aggiunse in fretta, salvandosi da una frecciatina.
«Io credo che le staranno grandi, dopotutto.» disse, iniziandosi a togliere la giacca e la maglia: l'automail era ancora lì, di dimensioni ridotte, come tutto il resto.
Il Flame Alchemist, poco dopo, fece un giro davanti allo specchio come il più esperto dei modelli, storcendo il naso nell'accorgersi che gli abiti gli andavano a pennello.
«Il nero mi sta male» disse, tentando di trovare un difetto a quegli abiti «m'impallidisce».
«Più di così?» ecco di nuovo l'Hagaren sarcastico, con cui perdeva pomeriggi interi a battibeccare. Peccato che, in quei pomeriggi, lui tenesse il coltello dalla parte del manico, mentre adesso la situazione si era decisamente capovolta.
«Stammi a sentire, adesso» iniziò nello stesso tono fraterno che aveva usato poco prima «tu rimani qua, buono, mentre io vado a comprarti qualcosa da vestire, visto che non mi sembra il caso di lasciarti andare in giro conciato così» in effetti, per Edward avevano recuperato solo una canotta di Roy che gli arrivava fino ai piedi «ricordi cosa ti ho detto prima, vero?» il ragazzino annuì, così che Roy si lasciò andare ad un sorriso più rilassato «Allora, vado.» ed uscì dalla porta.



Note: Ed eccomi tornata anche di qua <3 Questo è uno dei capitoli che in assoluto capisco dell'intera fic: ma ve lo immaginate un Roy sedicenne alto un metro e uno sputo, come Ed? Ahahahahah! Come sono cattiva con il povero Taisa xD Ma mica può sempre averle vinte, no? E questo piccolo Fullmetal, ma quanto è tenero? *si loda da sola, immaginando di spupazzarsi Edo-chan* La parte del capitolo che mi è piaciuta di più è quando Roy gli spiega cosa Winry farebbe a Ed se si presentasse a lei così <3 Che teneroooooooh! *se lo spupazza di nuovo* Basta, basta, torniamo seri ù___ù comunque ho in programma altre due long fic che posterò a breve (sul profilo ancora non ci sono scritte, devo aggiornarlo!), una sui Tokio Hotel, la mia prima *Q* e un'altra long/avventura su FMA. Vabbè, dovrete sopportarmi ancora per lungo tempo. Passo alle recensioni!

mew nina: Ma sono io che devo ringraziare te per i commenti! Inserirti nei ringraziamenti mi pare il minimo! Comunque con Art potremmo fare ACM, Associazioni Cuori Matti xD Ti ringrazio tanto!
Shatzy: Mettere Riza in chiave comica non è facile, ma io ci provo *Q* quindi perchè, ogni tanto, non esagerare? Mi sono sbizzarrita un pò, lo scorso capitolo. Havoc tornerà in scena, a causa di Art, che in questa fic è la più matta delle due, kami xD Art e Jay sono forse i personaggi 'fmQ cast' che amo di più: diciamo che hanno dato una bella impennata alla mia celebrità, tranne che a volte vi hanno deluso (Save Us From Death), ma in fondo sono due ragazze, no? Come tutte noi. Quindi, adesso, riprenderle dopo quella questione in cui la maggior parte della gente che mi ha seguito l'ha decisamente odiate, è un pò un flashback all'indietro, un ritorno ai vecchi tempi in cui Jay e Art non erano le rovina-coppie della situation xD così la loro fama sarà nuovamente positiva. Uhuh, che brava che sono *si applaude da sola* (e poi è bello avere un ego come il mio? xD) In quanto agli interrogativi, intanto abbiamo risposto al primo; Ed e Roy sono a casa del Taisaaah xD Le altre... beh, tutto alla prossima puntata! Non mancare, mi raccomando! E i diritti d'autore di Naruto me li sbatteranno in faccia, sisi xD
Envy_Love: Tu sei la mia mitica Miss H, e lo sarai sempre *H* (sì, dai, anche nelle faccine xD) E RoyRoy è GORmitico pure lui, naturalmente, Mentre Edo è più Winxoso, ihihih! E che Winry è allucinogena (?) è risaputo, soprattutto per un certo Fullmetal di nostra conoscenza, dehihihohuh! Osi offendermi la Jay? O____O *va nell'angolino a fare i cerchietti* T___T Ti AmOOOOOH anche io!
Lely1441: Chi l'ha visto, versione FMA *_* Pigne secche, te lo immagini? Fury e Falman che lo conducono e Breda che fa i servizi *-* Buahahahah! Comunque non preoccuparti: di malfunzionamenti cerebrali, me ne intendo parecchio! Il mio funziona SEMPRE male xD Ma la Jay e la Art sono coinvolte inconsapevolmente anche stavolta, sai? Buahahahah *_* Bacio e grazie!
MellyVegeta: Art cambia idea in fretta... i poster attaccati da tutte le parti in camera sua, però sono ancora lì xD Ho risolto un bel dilemma con questo capitolo *-* *me sadica* (davvero, stasera sto dando i numeri più del solito... dev'essere le due ore e mezzo di studio di biologia @_@) Bacioh!
meby138: Nono, me femminista convinta ** *si vede Frà alle spalle di un vulcano che esplode e lei, con posa eroica e con elmetto in testa, sventola la bandiera W le RAGAZZE* Bacio, grazieeeh! xD
_Ly_: Il mio cuore non si libererà dell'EdWin, né ora, né mai *_* le righe simpatiche e tenere ci saranno, don't worry; con questo è un ritorno ai tempi in cui tutto era più semplice, più o meno °-° con me, scenette romantiche tra Ed e Roy non ne vedrai, niente paura: l'unica shonen-ai che ho scritto è stata un drabble per il compleanno della Faycchan ed era una EnvyEd xD Bacioooh e grazie!
 
  
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