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Autore: _Graysoul    26/05/2013    2 recensioni
(...)“vi amo così tanto” ti dice.
Perdi un battito, forse anche due, ma poi ti riprendi e ricambi tutto quell’amore con due baci.
Larry AU!family // molto molto fluff.
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Louis ha sempre preferito parlare, piuttosto che osservare. Ha sempre preferito far sapere al mondo la sua opinione, i suoi pensieri, il suo modo di vedere le cose. Spesso passava anche da maleducato perché proprio non riusciva a tenersi dentro tutti i pensieri. Aveva bisogno di parlare. Temeva che i suoi occhi, i suoi movimenti e le sue azioni non fossero abbastanza; aveva paura che venissero fraintese e allora si lasciava andare in un fiume di parole che spesso inciampavano freneticamente tra loro.
Harry Styles era l’eccezione che confermava la regola.
Sin dal primo momento in cui l’ha visto, Louis è rimasto senza parole. Niente. Vuoto. Nessuna sillaba, lettera o suono gli usciva dalla bocca quando una testina riccia e due morbide guance con tanto di fossette gli si pararono davanti quel lontano giorno che ancora si ricorda. Era rimasto addirittura senza fiato quando Harry lo aveva baciato per la prima volta. Aveva la gola secca ogni santa volta che gli sorrideva o semplicemente lo sfiorava (e questo succede ancora adesso). Non riusciva praticamente a respirare il giorno in cui Harry gli aveva chiesto di sposarlo davanti all’universo intero in Mondovisione.
E ora, in questo esatto istante, Louis si vuole strappare i capelli dalla disperazione perché non ha la minima idea di cosa dire o fare davanti a quella visione a dir poco idillica.

 
 

Pomeriggio inoltrato, le quattro, forse anche le cinque. Fa caldo, terribilmente caldo. Quel caldo che ti fa precipitare in uno stato comatoso e non puoi far altro che gettarti sul divano con il ventilatore davanti e svegliarti tre ore dopo in uno stato a dir poco malsano.
Ti stropicci gli occhi, indolenzito e sudato, senza riuscire a spostarti dal divano. Cerchi di parlare ma hai la gola prosciugata e la voglia di alzarti dal divano per prepararti un potentissimo caffè è inesistente. Ti tiri leggermente su, sbadigli una o due volte, ti stiracchi per bene e ti giri alla ricerca del tuo uomo. Lo trovi e quel poco di lucidità che stavi cercando di riacquistare corre via a gambe levate. Quasi cadi dal divano perché quella scena non può essere reale. Ti ritiri sul divano cercando di fare meno rumore possibile (perché sì, sei caduto a terra) e osservi attentamente la scena.
Harry è placidamente addormentato, con le gambe a penzoloni dato che sono troppo lunghe anche per il lussuoso divano di casa vostra, un sorriso sereno stampato in viso che sottolinea leggermente le fossette, sempre in vista. I ricci sono il disastro più totale, un po’ sudati, completamente disastrati. Le ciglia lunghe quasi accarezzano le guance. Perdi un battito perché ancora ti chiedi come quella creatura meravigliosa possa essere entrata a far parte della tua vita, rendendola un posto migliore. Non sei certo di meritartelo.
Passeresti l’intera giornata a guardarlo, e non è la prima volta che lo pensi. Comunque, sembrerebbe ancora una scena normale –sempre una bellezza del genere possa ancora essere considerata normale- se non fosse per la vostra bambina, Darcy, addormentata su di lui.
E’ ancora piccolina, ha solo tre anni –anche se a te appaiono già troppi perché vi sembra solo ieri che quell’esserino minuscolo sia entrato a far parte delle vostre vite, rendendole ancora più perfette di quanto già non fossero. Dorme tranquilla sul suo papà, cullata dall’alzarsi e dall’abbassarsi del suo solido ma comodo petto. E’ talmente piccola –o forse è Harry che è tanto grande- che il busto non glielo copre nemmeno tutto. Le palpebre abbassate sugli occhi verde smeraldo, i boccoli scuri in disordine, quel dolce sorriso che le incornicia il viso sono la cosa più bella che tu abbia mai visto, e lo pensi ogni giorno. Ma in quel momento sembrano ancora più belli e speciali. La testina è appoggiata dove ora batte il cuore di Harry, una mano tra i suoi ricci –sai benissimo che la vostra bambina si addormenta prima solo se ha una manina stretta tra i ricci di Harry o tra i tuoi capelli lisci- e l’altra attorno al suo collo. Harry intanto la circonda con entrambe le braccia, proteggendola dal mondo intero. Ti chiedi cosa stiano sognando entrambi per avere un’espressione talmente serena sul volto e per un secondo ti senti anche di troppo. Poi però ti passa perché sono la tua famiglia e sai quanto amore provano ogni giorno nei tuoi confronti. Guardi Darcy e sorridi perché anche tu ti addormentavi sempre sul petto di Harry, ascoltando il battito rassicurante del suo cuore, cullato dai suoi respiri o dalle sue mani che ti accarezzavano la schiena.
E’ un concentrato di amore quello che ti colpisce in pieno petto, mozzandoti il respiro e appannandoti leggermente la vista, facendoti sentire anche un po’ stupido.
Passi ancora qualche minuto beandoti di quella vista stupenda quando vedi che il respiro regolare di Harry si interrompe e le sue ciglia svolazzano verso l’alto. Non si muove di un millimetro per non svegliare la bambina e rimane lì, ad osservarla anche lui. Per ora, non ha ancora notato che sei sveglio anche tu. Lo guardi mentre alza una mano per posarla delicatamente sulla guancia di Darcy; la accarezza con dolcezza con la punta delle dita, facendo nascere un sorriso involontario ad entrambi. Quella bambina è la vostra vita. Si sporge un po' in avanti, sempre cercando di non svegliarla e le posa un bacio sulla punta del nasino. Ti viene inspiegabilmente da ridere, perché sapevi che l’avrebbe fatto e allora lì ti nota.
I vostri sguardi si incastrano come sempre e non c’è bisogno di nemmeno una sillaba per capire tutto l’amore che trapela da quegli sguardi. E’ quasi palpabile, l’amore. Cola dai vostri sguardi, bagna per terra, contagia tutti. Puoi anche raccoglierlo a secchiate. Ci scivoli sopra, cadi, ti fai anche male ma sai che lui è lì affianco a te pronto a rialzarti in ogni momento.
“Mi aiuti a portarla di là? Non vorrei svegliarla..” ti sussurra, anche se sai che Darcy ha il sonno più pesante di un orso. Ti alzi un po’ traballante, ancora reduce di quella siesta micidiale e prendi la bimba in braccio, che anche nel sonno ti infila una manina tra i capelli. Le posi un bacio sulla guancia e ti incammini verso la sua stanzetta. La posi nel suo lettino e intanto Harry ti affianca, abbracciandoti da dietro. Darcy apre pigramente gli occhietti per un secondo cercando di mettere insieme qualche parola, ma tu sussurri un “sssshh”, le accarezzi la guancia e lei ripiomba in un sonno tranquillo.
Restate qualche minuto lì a guardarla dormire, mentre Harry ancheggia un po’, cullandoti e canticchiando Little Things e a te viene da ridere perché era un po’ che non risentivi una canzone dei One Direction.
Vi dirigete nella vostra camera da letto, davanti a quella di Darcy (che, comunque, è strapiena di giocattoli di tutti i tipi e dimensioni, regali degli zii Niall, Zayn, Liam, Josh, nonna Jay e Anne e mille altre persone) e vi gettate a peso morto sul vostro letto. Nonostante le ore di sonno, siete stanchi. Una famiglia di orsi, ecco cosa siete.
Harry si accoccola contro di te, facendoti il solletico con i suoi respiri. Anche tu non resisti e immergi una mano tra i suoi ricci. Dopo un po’ pensi che anche lui si sia addormentato e stai per andare a trovare la voglia di alzarti per farti il caffè potente di qualche tempo fa ma “vi amo così tanto” ti dice.
Perdi un battito, forse anche due, ma poi ti riprendi e ricambi tutto quell’amore con due baci, uno sul collo, proprio sul punto che gli piace tanto, e l’altro su quelle labbra perfette che ti affollano la mente.
“Anche io vi amo, più di ogni altra cosa al mondo.”  Ti guarda mezzo addormentato, con un occhio semichiuso, con quel sorriso pigro in faccia e vorresti prendere e baciarlo per sempre ma hai un disperato bisogno di caffeina. Gli regali ancora un bacio, gli sussurri un “dormi adesso” contro la tempia e lui pare si addormenti subito, proprio come la vostra bambina. Scuoti la testa, ridacchiando un po’, ma la sua voce ti richiama ancora una volta.
“Lou?”
Ti affacci sulla porta della camera e inclini la testa “Si Harry?”
“Domani pomeriggio vengono Niall e Liam per guardare la bambina” ti comunica.
“Va bene, ma come mai?”
“Zayn è partito e noi andiamo a casa sua. Da qualche parte dovremo scopare anche noi e non possiamo farlo con Darcy che inciampa per casa, no?” e si riaddormenta placidamente.
Ancora una volta Harry Styles è riuscito a lasciarti senza parole. 



 


Hiiii sexy peolpe. Questa storia è stata esplicitamente richiesta da Elena, quindi date la colpa a lei, chiaro?
Sinceramente? Fa male anche a me. Così tanto fluff...
Avreo voluto aggiungere qualche scena, tipo Harry che gioca con la bimba, loro in un prato a farsi le coccole o giocare a rincorrersi.. tutte cose che io mi perso a immaginare. Un giorno le vedremo per davvero, non disperate u_u
*cerca di non scoppiare a piangere*
Credo che questa non sarà l'ultima larry Au!Family che scriverò perché è un prompt che ispira amore.
Detto ciò, torno a giocare nel prato con la mia vicina di casa Alice che ha 5 anni ed è stata lei ad ispirarmi. La adoro (e ora mi sta sporcando di gelato èwé)
Ciao bellissimi, Clara vi ama.

  
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