Io ero caduta. Io ero stesa sull'asfalto freddo, bagnato e sporco. Ero ferita ma nessuno aveva intenzione di aiutarmi. Se una cosa cosi fosse successa qualche anno prima mi sarei rialzata, avrei riso pensando che la gente ridesse per la ''caduta''. Invece ora so il perchè la gente ride e rideva per me. Per me come aspetto fisico, per la mia faccia, le gambe, la pancia, per me come persona, anche se non mi conoscono. Loro non sanno che io sono quel tipo di persona che prima di comprare qualcosa, prima di dire qualcosa, pensa ''ma alla gente piacerà?'' ''Ma se dico questa cosa la gente mi prenderà per stupida?'' Una volta mi feci anche il problema per acquistare il cd dei miei idoli. Lì la mia pazzia toccò l apice. Pensai di abbandonarli, di metterli per un po' da parte, per vedere se mi univo alla massa se mi sarei sentita accetta almeno un po', ma sapevo che non avrei resistito nemmeno due secondi senza lei. Senza la mia musica. Da allora lei è l unica mia amica, l unica con cui parlo. E lei è lì che mi ascolta e mi aiuta. Lei? Dovrei dire loro. Loro che quella settimana erano in Italia, loro che quel giorno erano nella mia stessa città. Da loro stavo correndo. Per loro dovevo alzarmi. Ci provai ma caddi di nuovo.
Spazio scrittrice.
Salve!! E' da tanto che non scrivo nulla qui su. E cosi ho pensato di pubblicare questa.
Non so se continuerò a pubblicarla. I capitoli li ho, solo che non so se possa piacere o meno.
Cosi mi farebbe piacere sapere se vi ho messo un po' di curiosità solo con questo.
Se è si, lasciate una recensione o un messaggio? Cosi almeno so se devo continuare o meno.
Beh spero, al prossimo capitolo! c:
26/05/2013
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