Sangue,sangue dappertutto.
Ormai ne ero circondata,quella lametta era diventata la mia migliore amica.
Ogni notte sentivo il bisogno di distruggermi il braccio,il polso e di sentire dolore.
Questa storia andava avanti da circa due anni,quando mia madre andò via di casa e mio padre iniziò a picchiarmi.
Non avevo mai avuto il coraggio di dirlo a nessuno,del resto a chi avrei dovuto dirlo?non avevo nessuno,nessun fratello,nessun amico,niente di niente.
In realtà avrei voluto solo sparire.
Sparire da quella casa,da quella città,dalla mia vita.
Volevo solo una vita normale,come tutti i ragazzi della mia età.

Rimasi per circa dieci minuti a fissare le gocce che cadevano sul pavimento fin quando non mi accorsi che si era fatto tardi e dovevo prepararmi per andare a scuola.
Nascosi le lamette,asciugai il pavimento e tornai nella mia stanza.
Il mio corpo era fragile,ero pallida e debole. Anche i miei capelli non ne potevano più di me,avevano perso colore,erano neri,come il carbone,spenti.
Non so per quale assurdo motivo i miei occhi erano ancora del loro normale colore. Ogni volta che osservavo il loro riflesso mi ricordavo di mia madre. Erano azzurri,come il mare,proprio come i suoi.
Mi preparai e uscii di casa,diretta a scuola.
Quando chiusi la porta vidi un camion parcheggiato di fronte alla casa affianco alla mia. C'erano degli uomini che stavano portando dei mobili all'interno della casa.
Camminai silenziosa e passai d'avanti.

"ehi!" sentii una voce dietro di me,mi girai.

"scusa se ti faccio perdere tempo ma volevo presentarmi. Da oggi sarò il tuo nuovo vicino,ci stiamo trasferendo qui." disse,indicando la casa.

Aveva una pelle molto scura,non mi sembrava un inglese,avrà avuto sicuramente delle origini straniere.
Gli occhi erano cupi,scuri e grandi.
I capelli erano,anch'essi,scuri.

"mi chiamo Zayn." disse porgendomi la mano,gliela strinsi debolmente.

"tu come ti chiami?"disse,sfoggiando un sorriso più che perfetto.

"mi chiamo amanda.adesso scusami ma devo scappare a scuola."

"oh,allora potrei venire con te,così mi fai conoscere i tuoi amici,non conosco nessuno qui."

"mm,guarda non sono la persona adatta a presentarti persone..nessuno è mai voluto essere mio amico." dissi,lui notò la mia tristezza.

"bhe amanda,io si."

"cosa si?"

"io vorrei essere tuo amico."

---------------------SPAZIO AUTRICE-------------------------
no,non sono una depressa,era per fare una cosa diversa..lol.
anyway recensite e fatemi sapere cosa ve ne pare.
ho un sacco di messaggi qui quindi se non vi rispondo scrivetemi su twitter c:
SONO @zaynismyrescuer
al prossimo capitolo!