Le inchieste del detective Itachi Uchiha.

Eccomi qua! Dopo tanto tempo, pronta con una nuova fic tutta per voi!

Paura, eh?

Questa fic parlerà, come senz’altro avrete già capito dal titolo, di un caso che il "famoso" detective Itachi uchiha si troverà ad affrontare…

Itachi: perché proprio io?

Oh, bè…Nella prima fic avevo maltrattato Tobi, nella seconda ho fatto un maltrattamento collettivo, e ora ho deciso di tornare ad occuparmi di una singola persona!

Itachi: Ma perché proprio io? C’era anche Deidara! Secondo me era più adatto lui…

Ma come sei difficile! Ti ho scelto perché mi sei simpatico, ok?

Itachi: Uh…ok…

Che altri avvertimenti dare? Vediamo…Itachi sarà estremamente OOC, ma proprio tanto! Inoltre, come al solito, sarò un po’ indietro sugli ultimi capitoli del manga (troverete qualcosa che c’entra con l’attuale andamento della storia verso il capitolo 13…). Per fare capire bene il concetto volevo fare ancora una dimostrazione come quella della storia precedente (far morire e resuscitare Deidara ogni due secondi), ma la regia non me lo permette: dicono che lo potrei fare se mi pitturassi i capelli di verde fluorescente, se inneggiassi a Jashin-sama e se ci fosse molto più sangue. Io non voglio tingermi i capelli di verde. Altra cosa: i personaggi di questa storia non appartengono a me, ma a Masashi Kishimoto.

Chiedo in anticipo scusa a LadySnape. non sono riuscita a mettere la sigla, ad un certo punto mi sono bloccata e non sapevo più che scrivere!

Detto questo, vi lascio alla storia! Non ne sono molto soddisfatta, quindi fatemi sapere che ne pensate! E scusate se il capitolo è un pò corto!

Buona lettura!

Nel Paese del Fuoco c’era un nuovo garante dell’ordine e della giustizia, una nuova personalità in grado di sconfiggere il crimine e di riportare pace, amore e serenità sulla terra. Questa persona era Itachi Uchiha.

Da una settimana egli infatti aveva deciso di aprire un’agenzia investigativa che facesse luce sui più inquietanti misteri dell’umanità (tipo: "ma lo stomaco di Zetsu è una specie di buco nero che risucchia tutto in un’altra dimensione?" oppure, "quanto ramen riesce a mangiare Naruto prima di sentirsi male?"), e assicurasse alla giustizia i più incalliti criminali del mondo (anche se il piccolo Itachi non si era reso conto che lui stesso era un criminale…pazienza!)

Fino a quel momento aveva salvato un gattino rimasto intrappolato su un albero e risposto alla seconda delle domande fra parentesi.

Ora invece stava nel suo studio (la cantina del Covo Supersegreto), impegnato nella soluzione di un intricatissimo caso.

Itachi: Ronf…

Ehm...

Itachi: ...Uh? Ah, sì! Eccomi!

Dicevo, Itachi era alle prese con un caso davvero difficile.

Itachi: Eh sì! Non riesco proprio a finirlo questo Sudoku!

Ma un mistero ancora più intricato stava per porsi dinanzi a lui.

Kisame: Itachi-chan! Mi daresti una mano?

Itachi: Sì?

Kisame: Oh, è commovente il fatto che ora tu parli fluentemente la…

Itachi: Certo, certo… Quale è il problema?

Kisame: Secondo te è meglio un uovo oggi o una gallina domani?

Itachi: Interessante quesito…bisognerebbe fare una lista di pro e contro…

Fortunatamente, però, qualcosa di veramente SERIO stava per arrivare…

Tobi: Itachi! Non riesco ad allacciarmi le scarpe!

Ecco.

Itachi quindi era pieno di lavoro, sempre sommerso dalle più svariate richieste d’aiuto, ed era sempre ansioso di dare una mano a tutti.

Itachi: Adesso basta! Voglio avere finalmente un caso serio! Qualcosa per cui vada la pena che questa storia sia letta!

In quella, arrivò un Deidara in lacrime.

Deidara: ITACHIIIIIIIIII!

Itachi: Uh?

Tobi: Oh, sempai! La sua dolce voce mi commuove!

Kisame: Dolce?

Deidara: Mi serve il tuo aiuto! E’ una cosa della massima importanza!

Itachi: Dimmi pure! Speriamo almeno che sia una cosa seria!

Deidara: E’ da un secolo che cerco di far capire a tutti quanto questa cosa sia importante…

Kisame: Oh, no! Ancora!

Itachi: Basta, ti prego…

Deidara: Devi assolutamente scoprire il mistero dietro la morte di Sasori!

Itachi: Ma quante volte te lo devo dire che non c’è niente da scoprire? Tutto è già stato detto!

Deidara: Non è vero! Io sento che ci sono ancora dei particolari nascosti!

Kisame: Ma che mistero vuoi che ci sia, insomma?!?

Kisame prese una cassetta e la mise nel videoregistratore. Accese la tv.

Era la registrazione dello scontro fra Sasori, Sakura e Chyio.

Kisame: Guarda! E’ qui tutto chiaro! Qua c’è Sasori che quasi ammazza Sakura…

Itachi: …Qui invece Sasori che cade a terra, morto. Che c’è da capire?

Deidara: SASORIIIIII!

Tobi: Povero sempai! Itachi, ti devi vergognare! Non sei forse tu quello che si è messo a servizio dell’umanità promettendo di risolvere i più inquietanti misteri del mondo?

Itachi: Chi l’ha detto?

Tobi: L’insegna alla porta della cantina che hai messo l’altro giorno.

Itachi: Ah…

Itachi ci pensò su un attimo.

Passò un’ora.

Ne passarono due.

Kisame se ne era andato, aveva il torneo di canasta con Hidan.

Tobi aspettava ansioso.

Deidara lo guardava con occhi sbarluccicosi.

Dopo tre ore…

Itachi: No. Non voglio.

Deidara (iniziando a piangere). P-perché?

Tobi (sconvolto): T-tu…hai fatto piangere Deidara-sempai!

Una serie di nuvoloni neri con tanto di tuoni e fulmini si formarono sopra Tobi.

Itachi: Ma che…

Tobi (inquietante!): Tu! Ora accetterai il caso…

Itachi: E se non lo accetto?

Tobi prese Teddy in mano.

Tobi (sempre più inquietante): Lui…ne pagherà le conseguenze!

Itachi: No! Teddy no! Va bene! Accetto il caso!

Deidara (tornato allegro e felice): Grazie! Grazie mille!

Tobi (anche lui tornato allegro): Grazie! Hai reso felice il mio sempai!

Itachi: …

In quella, arrivò Pain. Sembrava preoccupato.

Pain: Itachi, devo parlarti. Ci ho pensato per una settimana, e ho la sensazione che questa storia del garante dell’ordine e della pace poco si addica con gli scopi della nostra associazione. Quindi..

Itachi: Non ora. Devo risolvere il mistero della morte di Sasori.

Itachi uscì trotterellando allegro dalla stanza.

Pain: Il mistero della morte di Sasori? Ma se è stato tutto chiaro sin dall’inizio! Vedete…

Pain riavviò la cassetta.

Pain: Il pezzo in cui Sasori è finito definitivamente dalla vecchia e dalla ragazzina è registrato proprio qui!

Deidara Non resse più alla vista di quelle atroci immagini.

Deidara: No! Io la faccio…

Tobi: Fermo, sempai!

Tobi narcotizzò Deidara con un potente sonnifero.

Tobi: Pfiù…

Pain: Non credi che lo uccideremo a forza di narcotizzarlo quando ha degli istinti suicidi?

Tobi: No…Il mio sempai è forte!

Pain (sentendo il polso di Deidara): E allora perché non sento il battito cardiaco?

Tobi: …

…

…OH NO! SEMPAI! MI PERDONI! L’HO UCCISA!

Pain: Presto! chiama un medico!

Tobi: SEMPAIIIIIIIIII!