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Autore: SwanQueenlove    26/05/2013    3 recensioni
il ricordo di una persona scomparsa a 19 anni
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
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K: “Il cielo stellato sopra di noi, la musica che ci protegge… noi due ballerine senza tempo…le nostre corse a comprare le giuggiole. Sono queste le cose che mi rendono felice.”
K: “Fede vai a vedere sulla mia bacheca”
F: “Lo so cucciola…eri con me che andavi a comprare le giuggiole”
K: “Ed è solo con te che vorrei continuare a farlo”
 
È così che ci siamo salutate su Facebook, quasi un anno fa perché tu avevi preferito che le tue amiche non ti ricordassero in un letto d’ospedale, ma nei momenti felici passati insieme.
 
 E io mi ricordo dei nostri pomeriggi passati a guardare per l’ennesima volta “La gabbianella e il gatto”, “Matilda sei mitica” e “Il Re Leone”,
le  numerose serate trascorse a cantare sulle altalene al campo- giochi rosso o a dondolarci per ore al ritmo delle nostre canzoni preferite, guardando le stelle e scherzando sui ragazzi o sui nostri “successi scolastici” ( ricordi che splendidi voti prendevamo? Facevamo la gara a chi aveva i voti “migliori”. Tu eri brava in italiano mentre io ero decisamente negata, invece la matematica per te a volte era un’opinione…). La verità è che eravamo dei geni incompresi e la scuola non ci meritava.
Ricordo anche le passeggiate prima con Jack e poi con Honey, le visite in gelateria o in tabaccheria a comprare “schifezze” varie, le sere in cui per accontentare le nostre mamme tentavamo di andare in oratorio dove puntualmente ci annoiavamo e fuggivamo. Anzi qualche volta non ci siamo proprio arrivate.
Ricordo anche le ore passate in silenzio perché a volte si può comunicare anche senza tante parole, ma solo stando vicine e guardandoci negli occhi.
Sei una delle poche persone che mi ha sempre accettato come sono senza giudicarmi e che ha saputo capirmi come solo un’amica vera sa fare.
Adesso sento un vuoto da quando te ne sei andata e avrei tante cose da raccontarti ma non so come fare.
So però, che da qualche parte sarai sempre vicino a me e non te ne sei andata completamente, la tua dolcezza e la tua sensibilità mi hanno toccato nel profondo e sono riuscite a cambiarmi in meglio.
Ciao amica, continuerai a vivere nel mio cuore.
Adesso voglio salutarti con alcune parole di una canzone di Elisa che tante volte abbiamo cantato insieme:
Parlami come il vento fra gli alberi
Parlami come il cielo con la sua terra
Non ho difese ma
Ho scelto di essere libera
………………………………..
Dimmi
Siamo nella stessa lacrima, come un sole e una stella
Luce che cade dagli occhi, sui tramonti della mia terra
Su nuovi giorni.  Ascoltami
Ora so piangere
So che ho bisogno di te
Non ho mai saputo fingere
Ti sento vicina
Il respiro non mente
In tanto dolore
Niente di sbagliato
…………………………………..
Su nuovi giorni in una lacrima
Come un sole e una stella
Il sole mi parla di te... mi stai ascoltando?
Ora la luna mi parla di te... avrò cura di tutto quello che mi hai dato..
Su nuovi giorni
Ascoltami…………………………………………..
   
 
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