LENTAMENTE…
 
Fin da piccolo mi sono dannato per trovare una soluzione....
Una spiegazione a quel meraviglioso fremere del mio corpo alla vista del fuoco
A tutto ciò che rapidamente se ne andava con fragore impetuoso
A quello che appariva per un istante e spariva subito dopo…
La mia più grande passione…
Che lentamente…
Si trasformò in follia.
Continuai la ricerca di questa meravigliosa perfezione in una misera statuina di creta…
Mi disperdevo nell’incanto della sua esplosione…
Nel suo ipnotico gioco di colori…
Che lentamente…
Iniziò a trascinarmi via…
Trasformandomi in qualcosa che non mi sarei mai aspettato di diventare.
L’ossessione diventò mania e la mania…diventò pazzia…
Costringendomi a quello stupendo spettacolo…
come una droga…
che lentamente…
mi consumava.
Decisi di scappare…e trasformare la mia meravigliosa pazzia…
in meravigliosa arte…
cercando la perfezione…
cercando ciò che non poteva permanere nel mondo per troppo tempo…
cominciando a capire che l’arte non può essere eterna…
niente può esserlo…
e lentamente…
capii che anche io…
non ero eterno…
e purtroppo nemmeno perfetto.
Iniziai così a cercare la mia perfezione attraverso la mia arte
Affinché io stesso potessi divenire una meravigliosa creatura della follia…
e lentamente…
compresi…
la mia perfezione era la mia morte…
destinato a scomparire in un secondo…
nei mille colori di una grande esplosione
la più grande di tutti i tempi…
e fu così che…
lentamente…
arrivai alla perfezione di un secondo.
L’arte è esplosione
Rapida e fugace…strabiliante…
E io…la raggiunsi…
Lentamente…