Sorrisi nuovamente,cercando di nascondere l'irritazione che provavo per tutte quelle attenzioni,ma non potevo dire niente.Misty si stava preoccupando per me e io non potevo usarla come mia valvola di sfogo.
Dovevo sorridere a tutti,sempre e chiunque.
Molti si aspettavano una scenata,lascrime e tristezza,ma io non gli avrei offerto uno spettacolo.Gli avrei fatto vedere quanto ero forte e indifferente a tutti e a tutti.
Ed era vero.Ormai ero come un tappetto elestico,qualunque cose mi rimbalzava addosso senza che me ne accorgersi.
Non davo più retta ai sussurri,che sentivo ogni volta che passavo nei corridoi.
Non mi importava degli sguardi pieni di pena e compassione.
Non mi importa più di niente.
Ero vuota,un pozzo vuoto.Nel petto non sentivo più niente e sapevo che il mio cuore batteva solo perchè se no avrei fatto compagnia alla mia famiglia.
 <<Ragazze io vado a casa.>>dissi interrompendo il loro animato dialogo,di cui non avevo ascoltato niente.Nix,mi guardo preoccupata,e io la rassicurai con lo sguardo.Lei era sempre stata quella che mi capiva di più di tutti e comprendeva,anche se in mina parte,il mio dolore.Lei e Niall avevano avuto una breve,ma intensa relazione,che non era riuscita a distruggere i suoi demoni.
Scossi la testa,cercando di non pensarci e usci dall'edificio scolastico.
Mi sentivo soffocare e solo,ora,che passeggiavo all'aria aperta mi sentivo meglio.
Mi ero sempre chiuesta cosa ci fosse di strano in me.Mi ero sempre sentita fuori posto con tutti e sempre.
Come se ci fosse qualcosa che mi impedisse di essere come gli altri,ma forse la mia era semplicemente idiozia.
Ero soltando,una normalissima teeneger che pensava che la sua vita fosse imperfetta.
Mi inoltrai nel lugrube e desolato cimitero di Holmes Chapel,pronta ad andare a far visita alla mia famiglia.
 Con passo sostenuto arrivai al mio primo obbiettivo,che ora come ora quello che mi feriva di più.
Le mie ginocchia cedettero e presto incontrai il freddo e duro terrenno.Mi soffermai ad osservare la lapide,in marmo che avevo di fronte.
 Sorrisi guardando la sua foto.
Era li,bellissimo e sorridente,come non lo era mai stato da sei mesi a questa parte.
E poi fu un attimo e il flashback di quella sera mi tornò in mente.I miei occhi si riempitono di lacrime,che scesero veloci dai miei occhi.
Sangue,tanto sangue.
L'acqua rossa e i suoi polsi segnati per sempre.
Quel corpo privo di vita e freddo.
 Quegli occhi pieni di vita,un tempo,cosi azzurri da essere invidiati dall'oceano stesso erano vuoto e privi di ogni cosa.
Poggiai una mano sulla lapide pronta a parlargli,pronta a dirgli cosa pensavo.Pronta a salurlo,dato che l'ultima volta che lo avevo visto lo avevo trovato in una vasca da bagno con le vene tagliate.
''Ehi Nialler,so quanto odi essere chiamato in questo modo,ma avevi detto che io avrei sempre potuto.Io,che ero la tua principessa.Mi avevi promeso che non mi avresti mai lasciato,che ti saresti preso cura di me,anche dopo che mamma e papa se ne erano andati.Ma dove sei,Niall?Eri il mio fratellono ,il mio unico raggio di sole tra le tenebre che ci avevano avvolto.E ora che non ci sei più mi sento persa.
 Mi arrendo,Niall.Ora che mi avete lasciato tutti,cosa devo fare?Dove troverò la forza?senza il tuo sorriso,i tuoi abbracci.Non posso...non posso-mi bloccai sighiozzando.-mi dicono tutti di andare avanti,ma non posso andare avanti. Non voglio,non mi interessa se questo mi fa sembrare debole...Non posso sopportare che tu non ci sia..-mi asciugai il volto-non posso sopportare tutto questo dolore,non posso....>>mormorai sfogandomi dopo tanto.
La mia vita si era sgretolata piano a piano e non credo proprio che sarei riuscita ad andare avanti.Ora che non avevo più una famiglia,non aveva senso vivere.
Mi sentivo persa e terribilemte sola.
 

SPAZIO AUTRICE.
Ciao a tutte,come va?spero bene.
Eccomi con una nuova storia diversa dalle altre
Lo capirete nei prossimi capitoli.
Spero che questa storia possa piacervi,o quanto meno interessarvi.
Ora vi lascio,un bacio a tutte!

Mylove_ispure