IL LINGUAGGIO E' LEGGERMENTE “VOLGARE”, MA E' STATO FATTO APPOSITAMENTE, QUESTA PICCOLA..DRABBLE OSEREI CHIAMARLA, E' STATA SCRITTA IN MODO DEMENZIALE QUINDI NON ACCETTO COMMENTI COME:

''Hai usato un linguaggio troppo inappropriato ecc...''

Una questione d'igiene

Grazie Noemi per avermi ispirata

Mi svegliai presto quella mattina, mi alzai e mi incamminai verso il bagno, appena entrai emisi un urlo di terrore. Nello specchio ero riflessa io, Avril Springsteen, ventenne, Directioner scatenata, in condizioni pessime, i capelli color carota marcia erano appiccicati sulla fronte, gli occhi verde vomito, erano contornati da due evidenti occhiaie e le lentiggini mi tempestavano le guance rosee.

Dopo aver cagato ed essermi lavata per bene, mi vestii, presi la borsa e mi avviai verso la mia destinazione: il concerto dei miei idoli.

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Ero in fila da ormai 7 ore, il sole picchiava forte sulle teste di migliaia di ragazze, dopo aver bevuto qualche bottiglia d'acqua, sentivo l'urgente bisogno di andare al bagno.

Lasciai la mia borsa ad una ragazza li accanto con cui avevo fatto amicizia e mi avviai a cercare dei servizi.

Girovagai per oltre 10 minuti quando finalmente decisi di infilarmi in un bar, comprai un gelato ed andai al bagno.

Poco dopo ero gia' in fila, di nuovo. Fortunatamente le guardie decisero di farci entrare poco alla volta e io, essendo una tra le prime andai subito ad occupare il mio posto in prima fila.

Sentivo alcune ragazze dietro di me sghignazzare, ma non capendo il motivo continuai non curante a messaggiare con le mie amiche.

Alle 8.00pm l'arena era al completo e pochi minuti dopo si apri' il sipario e vidi davanti a me la mia vita, i ragazzi che amavo piu' al mondo.

Al seguito di varie canzoni, arrivo' la mia preferita, ''Little Things''.

Mentre i ragazzi stavano cantando, mi girai a fare una foto all'arena totalmente al bui, illuminata solo dai flash dei cellulari delle migliaia di ragazze presenti.

Quando rivolsi il mio sguardo a Harry, notai che mi stava fissando e mi sorrideva in un modo alquanto ambiguo e solo quando mi indico' agli altri ragazzi mi accorsi che qualcosa non andava.

Vidi il riccio parlare con un body guard che subito dopo venne vicino a me e mi chiese se avevo voglia di salire sul palco.

Accettai subito la proposta e mi avviai insieme a lui verso le scalette che portavano dai ragazzi.

Appena sali' Harry mi venne incontro, prese il microfono e disse:

• Vorrei fare noto a tutte le persone che quando si va in bagno e' bene pulirsi, ma bisogna stare attenti a dove si mette al seguito la carta igenica.

Detto questo, io ignara della situazione mi girai dopo che il biondo me lo chiese, ma solo quando mi vidi nei mega schermi di fronte a e capi' che cosa stava succedendo.

Nel' immagine c'ero io, con una striscia di carta igenica che mi partiva come una coda da dentro i pantaloni. Al quel punto non ce la feci piu' e dall'imbarazzo scureggiai in faccia a Liam che si era piegato per levare la carta.

Da quel giorno non esco piu' di casa, e direi che faccio bene dato che il giorno dopo, tutto il mondo parlava della ''Misteriosa ragazza-maiale''.

HEY :) Grazie per aver letto tutto!! :) Capisco se vi fa schifo, ma se vi e' piaciuta un poco potreste recensire? :) scusatemi per errori ecc.. non ho nulla di dire (credo) :) Baci <3 - Ilivedforthem