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Autore: Klaroline99    28/05/2013    3 recensioni
Salve a tutti!
Allora sono una scrittrice nuova in questo fandom ma ho pubblicato molte altre storie in alcuni diversi.
Questa è una storia romantica e ricchissima di azione.
Qui vediamo una Bonnie che ha deciso di cambiare frequentando nuove amicizie e diventando più testarda e coraggiosa tanto da tener testa ai suoi amici che la considerano fragile.
Ci saranno dei personaggi tratti da Supernatural molto importanti infatti i protagonisti presenti sono anche Castiel, Dean e Sam! Quindi non spaventatevi a vedere il fandom "il diario del vampiro" perché la storia all'80% è in un contest supernaturaliano xD
Dalla storia: [....La strega pura e dai grandi poteri cioè Bonnie che sarà guidata da un angelo delle schiere celesti di cui non sono ancora a conoscenza, il vampiro dagli occhi neri come la notte è Damon e sarà di vitale importanza per il gruppo.. I tre cacciatori sono Dean e Samuel Winchester con l’aiuto di Meredith Sulez, il secondo vampiro è molto importante al primo e questo è Stefan Salvatore, il fratello di Damon... Insieme dobbiamo dare la caccia a Lilith e impedirle di aprire i sigilli, solo così potremmo impedire l'Apocalisse.]
Ps: La storia è una Donnie!
Genere: Comico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Bonnie McCullough, Damon Salvatore, Quasi tutti | Coppie: Bonnie McCullough/Damon Salvatore, Elena Gilbert/Stefan Salvatore
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Bonnie's Life- The Apocalypse




Capitolo 9


Guardai l’orologio che segnava ormai le nove di sera, Damon era uscito probabilmente per andare a caccia e non era ancora tornato. Non che mi dispiacesse stare da sola ma con un serial killer demoniaco che ammazzava ragazze con i capelli rossi della mia età un po’ da preoccuparsi c’era.
-Uccellino eri preoccupata per me? Sei così pensosa- disse una voce alle mie spalle e io mi girai di scatto guardando verso la porta notando Damon e il suo sorriso divertito, ero così immersa nei miei pensieri che non mi ero neanche accorto che era lui e che mi era arrivato alle spalle… Mi sa che i demoni avrebbero avuto vita facile con me.
-Smettila con queste entrate ad effetto Damon mi hai fatto prendere un infarto maledizione!- borbottai guardandolo male e mi soffermai sulle sue labbra che erano leggermente gonfie come se avesse passato ore a baciare qualcuno.. S’intende che quel qualcuno non ero stata io.
-Dove sei stato?- chiesi cercando di usare un tono indifferente ma non ci riuscii, si capiva benissimo dal mio tono di voce che ero gelosa anche se cercavo di non darlo a vedere inutilmente.
-Che c’è sei gelosa Uccellino? Sono stato a caccia e poi sono andato in un bar qui vicino, hanno dei buoni alcolici- disse avvicinandosi a me. –E poi sai era pieno di cameriere mezze nude che imploravano le mie attenzioni- continuò mentre portava una mano ad accarezzarmi il viso.
Mi stava parlando di cameriere mezze nude che gli ronzavano intorno e che probabilmente aveva baciato e ribaciato mentre mi accarezzava?
-Sai Damon non mi importa la telecronaca dei tuoi rapporti amorosi, non ci tengo per niente a sentirti parlare di queste cose- dissi cercando di allontanarmi da lui ma mi prese il polso facendomi girare di nuovo verso di lui –Però anche se quelle cercavano le mie attenzioni io stavo pensando soltanto a una persona e quella persona s…- disse ma io non ce la feci più e lo interruppi –Lo so già Damon non preoccuparti! Quella persona è Elena! Sarà sempre e solo Elena mentre noi qui siamo tutte dei capricci compresa io. Sai che c’è? Esco! Buonanotte!- esclamai guardandolo furiosa. Afferrai la giacca, le chiavi della stanza e il cellulare e andai verso l’uscita.
Appena fui fuori dall’hotel presi il cellulare e composi il numero di Dean che mi richiamò dopo neanche dieci minuti. –Ehi biondino come va lì la situazione?- chiesi tenendo il cellulare contro l’orecchio mentre camminavo sul ciglio della strada periferica che era deserta diretta verso il centro della città.
-Tutto bene qui rossa siamo appena arrivati a Lawrence e io non vedo l’ora di mangiarmi un doppio cheeseburger con bacon e buttarmi sul letto a ronfare. Tu?- mi chiese mentre sbadigliava.
Sorrisi sentendo le sue parole e ridacchiai. –Io sono furiosa e sto camminando da sola per strada alle nove di sera perché un certo vampiro si comporta da stronzo e mi fa arrabbiare. Prima è tutto dolce e tenero e ha perfino provato a baciarmi, se non fosse stato per Sam lo avrebbe anche fatto! Poi se ne va in uno strip club o cose simili e torna a casa a dirmi che ha baciato un bel po’ di ragazze ma che ne aveva in testa una sola… Ovviamente Elena!- esclamai sfogandomi.
-Da sola alle nove di sera? Ritorna subito a casa dannazione Bonnie! Sei un incosciente… Dio ma hai sentito ciò che dice il giornale? Ad Atlanta c’è un killer di ragazze esattamente identiche a te come fisicità e tu te ne vai da sola in giro senza Damon? Dimmi almeno che sei armata…- mi supplicò Dean cercando di mettere da parte la rabbia.
Oh merda, merda, merda… Aveva pienamente ragione. Portai la mano libera nelle tasche della giacca. Niente. In quelle dei pantaloni. Niente! Ero disarmata, da sola per strada e mi ero anche persa..
-Oh Dean dannazione e ora? Mi sono persa e non ho armi- dissi mentre tremavo dalla paura.
-CAZZO! Bonnie giuro che ti ammazzo porca miseria! Metti giù e chiama immediatamente Damon!- esclamò lui –Non ti muovere ancora o rischi di perderti di più. Appena sei a casa sana e salva chiamami.- disse Dean agitato e riattaccò per permettermi di chiamare Damon.
-Ma guarda un po’ che bella ragazza.. Tutta sola tesoro?- mi chiese una voce alle mie spalle e io mi girai di scatto trovandomi davanti un uomo di media statura, capelli rossicci e lentiggini che gli ricoprivano il viso, dall’aspetto pareva gentile anche se la voce mi era sembrata crudele e canzonatrice.. Forse la paura mi giocava brutti scherzi. Lo guardai meglio e lo vidi sorridere, i suoi occhi da azzurro cielo diventarono neri come la pece, ma  non come quelli di Damon, nei suoi non si vedeva neanche il bianco della pupilla, tutto nero.. Era un demone. Lo fissai terrorizzata e lasciai cadere il telefono sul cemento duro della strada, feci qualche passo indietro per allontanarmi da lui.
-Allora tesoro come posso uccidere una bella ragazza come te?- mi chiese lui fingendosi pensoso. –Posso sempre torturarti un po’ prima di darti il colpo di grazia e così ci sarebbe anche più divertimento e poi il tuo sangue scommetto che è delizioso..- disse lui sorridendo malignamente e poi scoppiò in una risata lunga  e crudele che mi fece venire i brividi.
In un attimo me lo ritrovai a un centimetro dal viso, portò una mano ad accarezzarmi la guancia  e poi  venni sbalzata all’indietro da una forte scarica di potere finendo proprio in mezzo alla strada, vidi il demone inclinare la testa di lato godendosi la scena.
Sentivo la gamba in fiamme e dall’odore avrei scommesso che ci fosse del sangue, girai la testa verso l’altro lato della strada e vidi una macchina venire a tutta velocità verso la mia direzione pronto ad investirmi senza neanche saperlo. Terrorizzata cercai di rialzarmi ma non ce la feci per il dolore alla caviglia e provai a strisciare fino al marciapiede per mettermi in salvo, la macchina era troppo vicina e il marciapiede troppo lontano, chiusi gli occhi rassegnata e rimasi ferma pensando che almeno così avrebbe fatto meno male.
Sentii due braccia forti cingermi, una sotto le ginocchia e l’altra dietro la schiena, girai il capo ritrovandomi la testa premuta contro un petto marmoreo coperto solo da una maglietta nera aderente, alzai lo sguardo trovando due occhi neri come la notte che facevano paura, quella che riuscivo a scorgere dentro i suoi era pura rabbia. Scattò di lato prima che la macchina potesse anche solo vederci e mi poggiò delicatamente sul marciapiede –Io e te dopo facciamo i conti- mi disse minacciosamente e poi si voltò a guardare il demone che ci guardava sorridendo divertito. –Il bel cavaliere vampiro… Cosa c’è vuoi dividere con me il sangue della bella fanciulla?- chiese guardando Damon, ovviamente non si era reso conto del pericolo che correva.
-Si, voglio vedere del sangue sull’asfalto e un corpo esanime, il tuo!- esclamò lui sorridendo e fece per buttarsi sul demone ma questo all’improvviso venne colpito da degli spasmi e il suo corpo iniziò a tremare, vidi la bocca di quello spalancarsi e del fumo nero uscire dalla sua bocca e scappare via.
-Si è esorcizzato. Ha lasciato il corpo umano per non affrontarmi quel vigliacco- disse Damon furioso e poi venne verso di me tornando a prendermi in braccio. –Sappi streghetta che sei nei guai fino al collo-mi avvertì con un ringhio che mi fece rabbrividire dalla paura.
-D-dove sono? Che succede? La testa mi fa malissimo- disse il ragazzo spaesato, i suoi occhi erano tornati umani perché quel demone era uscito dal suo corpo e aveva smesso di controllarlo.
-Damon devi aiutarlo, portalo in ospedale sta male ed è ferito- indicai il ragazzo che aveva diversi segni di ferite, Castiel mi aveva spiegato che quando un uomo era posseduto guariva subito perché il demone glielo permetteva ma quando quel demone usciva dal corpo dell’uomo allora tutti i dolori si ripresentavano e anche più forti di prima.
-Non me ne può fregare di meno di quel ragazzino- disse lui duramente mentre mi teneva stretta a se avviandosi verso l’hotel. –Damon aspetta! Aiutiamolo perfavore.. permettimi di chiamare almeno l’ambulanza o il 911- dissi guardandolo con occhi supplichevoli.
-Che mi tocca fare- disse ringhiando lui, delicatamente mi rimise a terra e afferrò il mio telefono che era caduto passandomelo in modo che potessi chiamare il pronto soccorso mentre Damon si occupava di cancellare i ricordi del ragazzo così che non fosse stato tormentato dal ricordo che un demone lo aveva con il suo corpo aveva ammazzato un sacco di ragazze.
Lo guardai e sorrisi nonostante tutto anche lui aveva un cuore e aveva appena salvato un ragazzo dal reparto psichiatrico dell’ospedale.
-Tu la gamba tutto okay?- mi chiese burbero ma con una tonalità dolce della voce e preoccupata che non gli avevo mai sentito neanche per Elena. Era arrabbiato, anzi furioso, con me per il fatto che fossi scappata così di notte con un demone alle calcagne. Mi prese in braccio e velocemente corse verso il motel, nella hall la receptionist tentò di fermarci per chiedere se avevo bisogno di aiuto visto la ferita sulla gamba ma lui la ignorò e entrò nella nostra camera mettendomi subito stesa sul letto. Andò in bagno e inumidì un asciugamano con cui mi ripulì il sangue e poi mise del ghiaccio sulla caviglia leggermente gonfia per la caduta.
-Bene.. Ora mi spieghi perché cavolo sei uscita così di corsa a quest’ora della notte?!? Stupida, incosciente, infantile di una ragazzina!- cominciò a sbraitare e ringhiare Damon –Poteva ammazzarti! Quella macchina ti avrebbe investito se IO non fossi stato lì!- esclamò lui fuori di se dalla rabbia e dalla preoccupazione.
Solo in quel momento mi resi davvero conto di ciò che avevo rischiato, cominciai a tremare e pian piano le lacrime cominciarono a scorrere lungo le mie guance mentre lo guardavo impaurita.
-Dannazione Uccellino.. Non piangere, è finita.- disse lui dolcemente stendendosi accanto a me e mi passò un braccio intorno alle spalle e mise una mano sulla mia nuca per spingere delicatamente la mia testa contro il suo petto, mi accarezzava la schiena con una mano mentre con l’altra mi accarezzava i capelli.
-Ti ho promesso che nulla ti farà del male Uccellino ricordi? E io mantengo sempre la parola data- mi disse serio e io annuii, mi fidavo di lui come con nessun altro. –Io d-devo chiamare Dean, era preoccupato per me…- dissi guardandolo. –Sssh dormi e basta Pettirosso- disse lui dolcemente e io mi lasciai cullare dal battito del suo cuore sotto la mia testa e dal suo respiro tranquillo e presto crollai addormentata tra le sue braccia.

Pov. Damon
 
Guardai Bonnie dormire e la guardai sollevato e con un sorriso sereno che non avevo mai adottato in vita mia se non quando ero umano.
Non sapevo perché e come ma prima avevo percepito che lei era in pericolo, mi ero sentito agitato e in preda al panico, il mio unico pensiero era sapere dove fosse e se stesse bene, un sentimento così non lo avevo provato neanche per Elena il mio Angelo.. Il che spiegava già molte cose.
Che io mi stessi innamorando della streghetta? No, era impossibile! Io amavo solo il mio Angelo. Ma cos’era quell’istinto di protezione verso il mio Uccellino? Il senso di possesso quando la vedevo abbracciata a quei tre smidollati dei suoi amici? Non riuscivo a spiegarmelo e questo mi spaventava …
Sentii il telefono della Streghetta vibrare e subito mi innervosii perché la vedevo agitarsi, aveva bisogno di dormire e come sempre uno dei suoi amici rompi scatole scocciava con le sue chiamate nei momenti sbagliati. Quel Sam me l’avrebbe pagata per tutti i momenti che aveva interrotto tra me e il mio Uccellino.
-Spero che tu abbia un valido motivo per aver chiamato o ti ammazzerò- dissi a bassa voce rispondendo al telefono della streghetta.
-Non avrei mai immaginato di dirlo ma sono felice di sentirti rispondere- disse Dean con un sospiro di sollievo che mi fece insospettire –E perché scusa?- chiesi sarcastico.
-Perché so che con te è al sicuro e che non permetteresti a nessuno di farle del male… Salutamela e prenditene cura o ti ficco un paletto nel cuore. Buonanotte- disse il biondino stupendomi. Forse non andavamo poi così d’accordo perché in fondo eravamo simili e avevamo lo stesso obiettivo.. Proteggere Bonnie.



NDA:
Spero che questo nono capitolo tutto Donnie ti sia piaciuto!
E comunque mi pare che la nostra Bon ci ha visto male perché Damon stava dicendo “–Però anche se quelle cercavano le mie attenzioni io stavo pensando soltanto a una persona e quella persona s…-“ non stava dicendo è Elena ma s.. sei.. Vi lascio con il dubbio ahahaha :P
Abbiamo anche visto il primo demone della storia. Davvero stronzo eh? E Bonnie è stata impulsiva e un po’ incosciente anche se è colpa di Damon che l’ha provocata parecchio :P
Non so voi ma io amo Dean Winchester! E’ troppo tenero *w*
E il piccolo pov Damon alla fine spero vi sia piaciuto come è piaciuto a me scriverlo! Dean e Damon sono troppo simili per volersi male v.v
Ringrazio tutti coloro che hanno recensito o messo nelle preferite/seguite/ricordate! Un bacione!
E un grazie speciale a annaterra e BonBon15 che recensiscono sempre.. Vi adoro! *w*
Un bacio e al prossimo aggiornamento, Klaroline99. <3
  
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