ANA
“e così…questa è la tua stanza” dico guardandomi intorno.
La cena con i genitori di Christian è andata benissimo, loro adorano me, Kate ed Ethan. Anche quando Mia ha annunciato che si strasferisce a Seattle a vivere con Ethan…al signor Carrik per poco non gli è preso un colpo…ma poi ha accettato di lasciarla andare.
La signora Grace, madre di Christian, è stata felice poiché vuole solo la felicità dei suoi figli. Ed ha aggiunto, rivolgendosi al marito “Tesoro, temo che dovremo trovarci un’altra casa…questa è troppo grande per due persone” e tutti siamo scoppiati a ridere.
In un momento in cui Christian era impegnato a conversare con suo padre, Grace mi ha raccontato qual cosina della vita del mio ragazzo, dicendomi che loro l’hanno adottato quando aveva 4 anni, poiché la sua madre naturale era da poco deceduta.
In un momento in cui Christian era impegnato a conversare con suo padre, Grace mi ha raccontato qual cosina della vita del mio ragazzo, dicendomi che loro l’hanno adottato quando aveva 4 anni, poiché la sua madre naturale era da poco deceduta.
Mi ha spiegato che la sua infanzia non è stata molto facile…non si apriva con nessuno, e si faceva toccare solo da lei.
Infine, mi ha detto, che ha iniziato un po’ ad aprirsi con la sua famiglia nel momento in cui è nata Mia. Già da quando era in culla Christian restava tutto il tempo in piedi per tenerle la manina mentre dormiva.
Oh…il mio dolce e piccolo Christian!
Lui mi guarda con un mezzo sorriso e dice “si, questa è la mia stanza. Sei la prima donna ad entrarci”.
“Wow. Che onore mr Grey” dico prendendolo in giro.
Lui si avvicina a me e mi abbraccia sussurrandomi “Allora miss Steele, come stai?”
So a cosa si riferisce, vuole sapere se ora è tornato tutto come prima .
“Bene…davvero. Solo, non farlo più. Non mentirmi, non nascondermi le cose. Anzi,a proposito. Ho parlato con tua madre….”
Non riesco a finire il mio pensiero che Christian mi dice “Miss Steele…sei avida di informazioni” e ride.
Sorrido anch’io e ,rassegnata, dico “Ok….ma mi dovrai raccontare tutto eh!”.
“si certo. Un giorno. Miss Steele, vado a farmi una doccia e poi ci mettiamo a letto”.
“Ok” dico uscendo la mia roba dal borsone. All’ultimo momento ho aggiunto un costume da bagno poiché qui c’è un enorme piscina…e domani mattina, dato il bel tempo di questi giorni, la passeremo lì.
Mentre mi tolgo il vestitino,restando in intimo, mi viene un idea. Mi avvio verso il bagno, apro silenziosamente la porta e vedo la sagoma di Christian mentre si insapona. Apro il soffietto della doccia e lo abbraccio da dietro.
“Sapevo che saresti venuta Miss Steele”
“non potevo resistere” dico iniziando a sfrusciarmi contro di lui.
Dopo una doccia mooolto appagante ,Christian mi da una sua maglietta a maniche corte per dormire e ci mettiamo a letto. Mi stringe forte a sé e sussurra “sono felice che tu sia qui”.
Sorrido “Anche io sono felice di essere qui. Buonanotte Christian”.
“buonanotte piccola”.
E ci addormentiamo così, stretti l’uno all’altra.
I raggi del sole mi svegliano. Guardo l’ora e sono le 8:30. È ancora presto. Ieri sera ci siamo messi d’accordo di far colazione tutti insieme alle 9:30.
Mi giro dall’altro lato e vedo Christian che dorme beato. La voglia di toccarlo è davvero tanta…così, consapevole che lui stia dormendo, allungo con delicatezza la mano verso il suo torace. Ma nel momento esatto in cui sto per iniziare ad accarezzarlo, sento una voce maliziosa che dice “Vuoi approfittare di me mentre dormo?”.
Ritraggo controvoglia la mano e metto il broncio. lui mi sorride e si avvicina per darmi un bacio “Buongiorno piccola”.
Ritraggo controvoglia la mano e metto il broncio. lui mi sorride e si avvicina per darmi un bacio “Buongiorno piccola”.
Mi metto a cavalcioni su di lui e dico “mmhh…buongiorno anche a te. Qualcuno è sempre sveglio qui sotto”.
“Mmmh… è colpa tua Miss Steele”
“ah si…colpa mia?!” dico maliziosa sfilandomi la maglietta e restando nuda.
“Ecco….è esattamente quello che dicevo….”
E ricominciamo a fare l’amore come solo lui sa fare.
Scendiamo giù e troviamo un tavolo apparecchiato con cibo per un esercito.
“buongiorno a tutti” dico salutando il resto della ciurma.
Kate mi corre incontro. “hai indossato il mio costume?”
Io sorridendo dico “Scommetto che tu hai indossato il mio”. E ridiamo entrambe.
L’anno scorso abbiamo comprato insieme il costume che ora indossiamo entrambe…sono uguali, cambia solo il colore.
Facciamo colazione anche con i genitori di Christian e, dopo aver chiacchierato un’oretta abbondante, Elliot e Mia ci trascinano in piscina.
Ci divertiamo tutti insieme come bambini. Christian mi sembra spensierato e felice, non ha la sua solita aria da amministratore delegato.
Mentre sono persa nei miei pensieri ad osservarlo, lui si avvicina a me “perché mi guardi” mi chiede sorridendo.
Mentre sono persa nei miei pensieri ad osservarlo, lui si avvicina a me “perché mi guardi” mi chiede sorridendo.
“Bè…perché sei un bel vedere”.
“Mhh…anche tu non sei per niente male” dice attirandomi a sé facendomi sentire la sua erezione.
“Christian…siamo nella piscina dei tuoi genitori” dico con finto tono di rimprovero.
Lui mi dà un altro bacio e si allontana da me, nuotando verso Elliot. Quando mi giro vedo Grace e Carrik che mi osservano sorridenti. Faccio un cenno con la mano e vado verso Kate e Mia.
Passiamo tutta la mattinata così…ed io mi sento davvero felice.
Sono con i miei amici , con il mio ragazzo e mi ritengo la ragazza più fortunata del mondo per vivere questi momenti felici con loro.