Erano ormai passati tre giorni da quando il maestro Gai aveva informato lee, Neji e ten ten  che si sarebbero tenuti gli esami per diventare chunin all'accademia dei ninja. Rock lee era così agitato, ma allo stesso tempo eccitato all'idea di poter incontrare nuovi fortissimi ninja con cui potersi confrontare... Ten ten e Neji, invece non mostravano il ben che minimo affanno..Lee, la notte prima del fatidico giorno non aveva dormito; si era girato e rigirato nel  letto senza riuscire a chiudere occhio: il cuore gli batteva così forte che il suo pulpito lo teneva sveglio per il rumore....La notte si trasformò in giorno e finalmente arrivò il momento di partire....

 

-cavolo, sono così agitato e mi sento così fresco stamani....

 

-Per forza Lee..ci sono 2 gradi fuori...

 

-Non intendevo questo Neji..hai capito che voglio dire...ehy, ma tu non dici nulla Ten ten?

 

-E che dovrei dire...anche io sono agitata, ma non lo dò certo a fare vedere..

 

 

 

 

In quel momento una voce interruppe quel silenzio imbarazzante che si era creato tra i tre ragazzi....era arrivato il maestro e finalmente erano pronti a partire... Camminarono per chilometri e chilometri, ma finalmente riuscirono ad arrivare nel villaggio di konoha....Rock lee era davanti a tutti..Neji lo seguiva e Ten ten e il maestro erano indietro; Lee si mise a correre finché dietro un cespuglio intravide un edificio enorme e intuì che quella era l'accademia...Il cuore gli salì in gola e quasi non riuscì a inghiottire la saliva che aveva in bocca...Entrati nella scuola, percorsero un lungo corridoio prima di arrivare alla stanza dove veniva svolta la prima prova. All'improvviso Neji  si sentì chiamare in modo molto brusco da dietro le spalle:

 

-Ehy tu..come ti chiami? Sembri uno che se la sa cavare negli incontri..

 

Disse la persona, mentre Neji si stava fermando per potersi voltare e capire chi fosse. Anche Lee si voltò e capì che si trattava di Sasuke Uchiha...Sasuke era il tipo di ragazzo perfettino, adorato da tutti per le sue abilità e per il suo aspetto: le ragazze lo volevano e i ragazzi volevano essere lui...Alto, capelli blu scuro, perfetto in ogni cosa e stile magnifico! Ma Neji  non si fece intimorire da lui:

 

-Di solito prima di chiedere il nome al tuo avversario dovresti dire il tuo...comunque il mio è Neji  Yuga e sono venuto qui per partecipare alla selezione dei chunin del villaggio della foglia.

 

Mentre i due battibeccavano Lee notò dietro a Sasuke una persona che tentava di nascondere il suo volto...Così si avvicinò per vederla meglio e vide la ragazza più bella che i suoi occhi avessero ma visto: si chiamava Sakura, Sakura Haruno ed era anche lei un ninja...aveva i capelli di un rosa magenta, la carnagione chiara, quasi come un batuffolo di cotone e da quel viso candido apparivano e splendevano due grandi, enormi occhi verde smeraldo. Non era molto alta, ma Rock Lee era talmente curioso di conoscerla che se ne innamorò a prima vista! Se avesse potuto l'avrebbe poggiata su un piedistallo. C'era solo un piccolo problema evidente: a lei non piaceva sicuramente lui, visto che continuava a guardare Sasuke con lo stesso sguardo con cui Lee la guardava. Ma l'istinto lo portò comunque a tentare di chiederle di uscire.

 

-Ciao..non credo che tu mi conosca...mi chiamo Rock Lee e volevo chiederti se ti andava di uscire..anche solo da amici..ti prego non dirmi di no..

 

 

Sakura non sapeva che cosa rispondere: a prima impressione quella persona neanche le piaceva; così affermò sicura:

 

-Hai delle sopracciglia enormi..preferirei uscire con un mostro!!!

 

 

Quelle parole furono fatali per Rock Lee...come?! perché aveva risposto così bruscamente?! Non riuscendo a darsi risposte decise di continuare a seguirla e convincerla...Sakura, non sopportando più di essere pedinata, decise di accettare la sua proposta:

 

-Senti, se accetto la tua proposta, la smetti di seguirmi??

 

 

Rock Lee, sapendo pienamente che lei lo faceva solo per toglierselo dai piedi, accettò lo stesso...d'altronde l'amore è cieco! Decisero di incontrarsi al parco il pomeriggio stesso...Lee, tornato a casa, si era preparato in modo impeccabile, capelli super pettinati, profumo ottimo, insomma proprio da primo appuntamento importante!Sakura era rimasta la solita....Il pomeriggio arrivò e i due si incontrarono al parco come stabilito:

 

-Ci-ciao Sakura..se molto carina oggi!! (Mormorò timidamente Lee...)

 

-Non sono cambiata di una virgola Lee....

 

 

-Comunque sei splendida lo stesso..senti passiamo subito ai fatti...secondo me sei una persona importante e anche se non ti conosco come dovrei sento che sei sempre stata nel mio cuore e che una parte di esso è sempre appartenuta a te...è per questo che per te farei qualsiasi cosa..qualsiasi..

 

Sakura, avendo sentito quelle parole, che evidentemente non  aveva mai udito da un ragazzo, o almeno non le erano mai state riferite da un ragazzo, si commosse, tanto che una piccola lacrima le scese lungo la guancia, lasciando un solco su di essa. Rock Lee,che  la vide, la abbracciò senza pensarci due volte, lasciando cadere la rosa che le aveva portato. Lei si sentì come protetta  da quella persona che mai avrebbe pensato potesse piacerle. Intuendo però che potesse essere tutta una scemenza farsi piacere Lee, che aveva odiato fino a quel momento, si staccò da lui e corse via, lasciandolo come un allocco.

 

Il giorno successivo, si rincontrarono a scuola; ma stavolta, Sakura, contrariamente alle altre volte, si lasciò scappare un sorriso che Rock Lee interpretò come un"grazie per il magnifico pomeriggio passato ieri". Quando vide Sakura abbastanza lontana da lui, tirò un piccolo urlo di piacere...forse piaceva davvero a lei..forse aveva una possibilità di battere Sasuke...per lo stesso motivo decise nuovamente di chiedere a Sakura un nuovo appuntamento...stavolta però, fu lei ad apparire molto più timida...ma accettò ugualmente felice. Usciti da scuola, si avviarono verso il bosco; Sakura, per non sentirsi troppo in imbarazzo, spostò gli occhi da Lee verso il cielo e notò che stava per avvicinarsi un temporale. Sfortunatamente nessuno dei due aveva un ombrello, così presero l'acqua...Rock Lee cercò di riparare Sakura e lei non sembrò farselo chiedere due volte: fu così che sotto la pioggia, scattò quella scintilla che portò al bacio tra i due...così lungo e appassionato, che neanche si ricordarono più di nulla...(un bacio scordarello)...Ma il momento magico fu distrutto dall'arrivo di Orochimaru:

 

-Che scenetta romantica..ho interrotto qualcosa??

 

 

-Si veramente!! Ammise Sakura.

 

-Scusa bel faccino...

 

 

-Non - osare - rivolgerle - la - parola!!!!Disse in tono fermo e conciso Lee.

 

-Buhu..sennò che mi fai????

 

 

Fu così che dalla bocca di Orochimaru uscì la sua lunga lingua che afferrò Sakura e la inghiottì. Rock Lee si sentì morire...la sua Sakura era in pericolo e lui non sapeva come avrebbe potuto proteggerla..perciò scatenò uno dei suoi attacchi speciali: il loto! Ma Orochimaru lo precedette e lo colpì con una delle sue tecniche proibite: la tecnica della serpe gemella assassina! E' uno speciale attacco che permette di creare due serpenti, uno che uccida l'avversario e uno che uccida chi lo invoca...Rock Lee non riuscì a scansarsi in tempo all'attacco e venne colpito dalla serpe in pieno petto. Venne  scaraventato in alto e poi gettato a terra come una bambola di pezza...lo stesso successe ad Orochimaru, mentre Sakura riuscì a scamparla.

 

Rialzandosi da terra ancora stordita, notò  tra le macerie del combattimento il corpo senza vita di Rock Lee...senza dire una sola parola si avvicinò, come spaventata. Cadde in ginocchio e in un solo momento si buttò  al collo del ragazzo, gemendo e piangendo disperata. Rock Lee venne subito portato in infermeria e poi di corsa all'ospedale, ma purtroppo non ce la fece.

 

Sakura, avendo ricevuto la notizia, rimase come immobilizzata da un fulmine, cadendo poi a terra come se le gambe non la reggessero. Al funerale di Lee c'erano tutti: Neji, Ten Ten e il maestro, che gli erano sempre stati vicini, Naruto e persino Sasuke...e naturalmente Sakura.Il funerale fu celebrato davanti alla montagna raffigurante  gli hokage del villaggio e durante la cerimonia, iniziò a piovere, come se anche il cielo avesse avvertito quella sensazione di malinconia che aveva avvolto tutti in quel giorno così triste.

 

Il giorno dopo il funerale, Sakura andò a trovare Lee dove era stato seppellito, e iniziò a raccontare a lui, o almeno al suo spirito tutto quello che pensava in quel momento. Mentre parlava  piangeva e ben presto le lacrime si confusero dolcemente con le gocce di pioggia che le scendevano sul volto...alzò gli occhi al cielo e con un sorriso, si poggiò sulla tomba di Lee ; Sakura significa "fiore di ciliegio" e in quel momento era l'unica cosa che le si potesse attribuire...morì, come un fiore di ciliegio appassisce senza l'albero da cui è nato e senza il  sole del vero amore!!!!