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Autore: bella107    30/05/2013    1 recensioni
frase presa dalla mia storia : Ma se raccontassi ciò che risiede dentro di me tutti mi odierebbero perché la verità è che sono un mostro, una creatura demoniaca che non sarebbe mai dovuta nascere per il bene degli altri. Io sono un vampiro.
Genere: Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Nessuno conosceva la mia vera identità. Di giorno sembro la solita ragazza timida e paurosa che a stento parla con gli altri per timore di essere giudicata. La gente quando mi incontra preferisce evitarmi perché sono molto silenziosa e la maggior parte di loro odia i silenzi imbarazzanti mentre io non ci trovo nulla di male al contrario preferisco il silenzio alle chiacchiere inutili. Molti pensano che sono strana per il semplice motivo che preferisco stare male piuttosto che raccontare agli altri i miei segreti e liberarmi del male che risiede dentro di me. Ma se raccontassi ciò che risiede dentro di me tutti mi odierebbero perché la verità è che sono un mostro, una creatura demoniaca che non sarebbe mai dovuta nascere per il bene degli altri. Io sono un vampiro. Tutto cominciò nel 1700 quando feci l’errore di incontrare un vagabondo ferito per strada ,mi avvicinai per aiutarlo e lui mi morse. Quando mi risvegliai non capivo cosa mi stava accadendo e l’uomo mi spiegò che stava cominciando la trasformazione in vampiro. Essa si concluse dopo due giorni quando decisi di non lasciarmi morire e quindi bevvi sangue umano. Dopo un paio di settimane la mia famiglia aveva già notato il mio cambiamento soprattutto durante la notte ma non potevano sapere quanto in realtà fossi cambiata. Dopo alcuni anni l’uomo che mi aveva vampirizzata si rifece vivo invitandomi a unirmi a lui. Io avevo deciso di restare con la mia famiglia,l’unica parte umana che mi era rimasta e non volevo perderla; ma fu l’errore più grande della mia non vita. Lui fece una strage, entrò in casa e uccise tutti compreso il mio fratellino. Quando lo scoprii ero fuori di me e senza rendermene conto spensi automaticamente i sentimenti. Non soddisfatta di aver ucciso l’assassino dei miei genitori sterminai l’intero villaggio poi me ne pentii ma era tardi e scappai per non essere scoperta. Dopo alcuni secoli di allenamento sono riuscita a controllare la rabbia ma soprattutto la sete di sangue.  Ancora oggi la notte mi trasformo e divento un’altra persona; sono molto diversa dal giorno, io sono più cattiva e sicura di me, nessuno mi fa paura e mi sento libera di essere e questo è l’unico lato da vampira che mi piace. Però ho paura di quello che sono in realtà e ho anche paura di far del male alla gente senza rendermene conto ed è per questo che preferisco restare sola, non voglio tornare ad essere un mostro incontrollato che agisce senza pensare. 

  
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