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Autore: StarflowerSakura    15/12/2007    5 recensioni
Naruto non corrisponde all'ideale di Sasuke [Riassunto della stessa autrice]
Genere: Romantico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Naruto Uzumaki, Sasuke Uchiha
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Titolo: Ideal

Paring: SasuNaru

Capitoli: Oneshot

Autrice: Starflower Sakura

Traduttrice: Chibi_saru

Storia originale: Qui e qui

Sasuke aveva certi requisiti necessari per incontrare la sua futura sposa. Non è che gli Uchiha fossero necessariamente esigenti, era solo che chiunque lui avesse sposato sarebbe diventato un Uchiha, e la famiglia Uchiha aveva un nome da difendere – anche se la maggior parte di loro era morta.

Naruto non corrispondeva all’immagine dell’idea di Sasuke. Totalmente l’opposto, attualmente.

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1. Devono essere dalla voce pacata e calmi

“Oi, Sasuke!”

“Teme!”

“Non mi hai sentito chiamarti, Sasuke-teme?” chiese Naruto quando raggiunse il ragazzo dai capelli corvini, accordandosi ai passi dell’altro.

“Devi per forza essere sempre così rumoroso, Urusakontachi?” brontolò Sasuke, sapendo che quella sua pacifica camminata era destinata ad essere ben lontana dal pacifico, dal momento che Naruto lo aveva raggiunto.

Girando la testa per vedere Sasuke, un brillante ghigno sul viso, Naruto rispose, “Come potresti notarmi altrimenti?”

Sasuke sbuffò e continuò a camminare con il biondo che parlava incessantemente al suo fianco. Quando si separarono, Sasuke decise che il tutto sembrava un pochino solitario senza Naruto.

2. Devono sapere come si cucina

Trovandosi seduto nel tavolo della cucina di Naruto a causa di pensieri sconosciuti e un invito inaspettato, Sasuke faceva del suo meglio per sembrare indifferente. Guardava mentre Naruto camminava verso il tavolo portando due ciotole di ramen; continuava a guardare silenziosamente mentre Naruto posava una ciotola davanti a lui e l’altra al lato opposto del tavolo per lui.

“E’ l’unica cosa che sai cucinare, dobe?”

Il ghignò soddisfatto scomparì dalla faccia del ragazzo volpe e venne sostituito da uno sguardo torvo.

“Ehi! Faresti meglio ad essere grato che te lo sto offrendo!” ripensandoci un momento Naruto aggiunse dolcemente, guardando da un’altra parte mentre parlava “ Pensavo che, una volta tanto, avresti preferito mangiare con qualcuno, anche se con me, invece che da solo”

Sasuke lo schernì e aspettò che Naruto si sedesse dall’altra parte rispetto a lui. Non gli è mai veramente piaciuto il ramen dell’Ichiraku e odiava le ciotole di ramen ancora di più. Quando cominciò a mangiare la ciotola che Naruto gli aveva offerto, ammise piano a se stesso che non era cattivo come le altre volte.

Chissà perché.

3. Devono essere intelligenti

Un sospiro “Non posso credere di aver fallito un altro test”

“Dovresti esserci abituato, ormai,” disse Sasuke, sfoggiando un perfetto “100” sul suo foglio.

“Smettila di essere così –“ Naruto smise di parlare improvvisamente quando il carretto del negozio che stavano passando cominciò a rovesciarsi.

Reagendo velocemente, Naruto allungò la mano prima che una delle ruote si rompesse. Sasuke guardò mentre il venditore riconoscente e Naruto parlavano un poco.

Quando ebbero fatto, Naruto tornò da lui con un sorriso imbarazzato e chiese, “Ehi, ho appena detto al ragazzo che avrei guardato il carretto per lui. Mi daresti una mano?”

Dopo più o meno un’ora e mezza, Naruto finì di riparare il carretto e scosse la testa quando il mercante si offrì di pagarlo per il disturbo.

Ritornando a casa, Sasuke non potè resistere e chiese, “Dove hai imparato ad aggiustare le cose così?”

Regalandogli una risata imbarazzata, Naruto disse, “Io rompo sempre le cose a casa e non ho abbastanza soldi per comprarne di nuove. Quindi alla fine risolvevo riparandole, invece. Il carretto era semplice da aggiustare quindi ho deciso di farlo. Scusami però per averti costretto ad aiutare”

Non tutti hanno bisogno di essere intelligenti sui libri per essere intelligenti.

4. Devono essere piacevoli da guardare

Naruto che rimbalzava intorno a lui tutto vestito nella sua normale tenuta arancione, era diventato un pugno in un occhio per Sasuke, anche velocemente. In una missione, un giorno, Naruto si era buttato in un fiume.

“C-Così freddo…” I suoi denti sbatterono mentre parlava.

“Hn”

“Hai portato un altro cambio di vestiti?” chiese Kakashi, alzando gli occhi dal suo libro solo per un minuto.

Naruto scosse la testa.

“Beh, questo potrebbe essere un problema, ma sei fortunato che io sono venuto preparato.”

Dicendo questo, Kakashi uscì fuori una normale maglietta blu e dei pantaloni neri. Togliendosi i suoi vestiti bagnati, Naruto mise quelli dopo essersi asciugato. Sasuke non potè tenere un’espressione accigliata lontano dalla sua faccia per tutto il tempo in cui Naruto fu in quei vestiti. Semplicemente non sembrava giusto.

Sasuke, allora, decise. Lui non avrebbe accettato Naruto in altro che arancione.

5. Devono essere di sesso femminile

“Oiroke no Jutsu”

Dopo che il fumo scomparve una versione femminile di Naruto comparve di fronte a loro. Lei fece un giro su se stessa, le sue due codine oscillarono con lei, seguì un occhiolino e concluse con un bacio al volo. Rise quando le persone intorno a lei svennero, persero molto sangue dal naso, o entrambe le cose.

Sasuke rimaneva nelle ombre guardando silenziosamente mentre Naruto prendeva in giro i loro compagni. Sasuke sentiva vagamente mentre parlava di questa tecnica, che usando un po' di chakra era capace di mantenerla per un lungo periodo di tempo, se fosse servito.

Sospirando rumorosamente, Naruto continuò a parlare a quelli che erano ancora svegli per ascoltarlo “ C’è solo un inconveniente, penso. Per i ragazzi, alla fine. Quando cambi, tutto di te cambia. Incluso l’interno”

Sasuke scosse la testa. Naruto e le sue patetiche tecniche. Quando sarebbe mai potuta essere utile? Se l’aveste chiesto a Sasuke,e se lui volesse rispondere, lui vi direbbe che preferisce la versione maschile di Naruto, decisamente.

6. Devono saper badare a loro stessi

“Attento, dobe!” Gridò Sasuke mentre spingeva Naruto lontano da dove il kunai volava verso di lui.

“Ah, scusa,” mormorò Naruto, una smorfia già dipinta sulla faccia “Non l’ho visto arrivare”

“Non ti salverò la prossima volta” brontolò Sasuke mentre si lanciava per attaccare nuovamente il nemico.

Naruto ghignò, “Hah! La prossima volta sarai tu ad avere bisogno di essere salvato!”

Lui non lo ammetterà mai apertamente, ma non gli dispiace proteggere Naruto tanto quanto dice.

7. Devono conoscere l’etichetta

Sasuke sospirò quando si ritrovò, nuovamente, all’Ichiraku dopo un giorno di allenamenti. Scelse un posto il più lontano possibile da Sakura solo per ritrovarsi accanto a Naruto. Questo era, se possibile, ancora peggio.

Guardava Naruto becchettare nella sua ciotola di Ramen, spargendo pezzi di tagliatelle su tutta la sua faccia.

“Non sai mangiare correttamente?”

“Cosa?” Chiese Naruto, voltando leggermente la testa verso Sasuke, la bocca ancora piena di Ramen.

Voltandosi verso la sua ciotola, Sasuke scosse la testa, “Non importa”

Alzando le spalle, Naruto tornò sulla sua ciotola. Contemplando silenziosamente le atroci abitudini alimentari di Naruto, immaginò che non fossero così cattive. Lui sembrava un po' – poteva dirlo? – carino con i pezzi di ramen sparsi per la faccia.

8. Non devono annoiarlo.

“Sasuke-teme, smettila di comportarti come se sapessi tutto!”

“Teme, ti darò un calcio nel culo entro la prossima settimana!”

“Sasuke! Guardami! Haha, scommetto che non lo sai fare!”

Sasuke gemette mentre la voce di Naruto risuonava dentro la sua testa ancora ed ancora. Se non l’avesse finita avrebbero visto chi dei due avrebbe dato un calcio nel culo all’altro entro la prossima settimana.

“Sasuke!”

Cosa?” scattò Sasuke, annoiato per il continuo blaterare di Naruto.

“Hmph, ti stavo solo avvertendo che il tuo fan club sta arrivando.”

Gli occhi di Sasuke si spalancarono considerevolmente. Cercando velocemente un posto in cui nascondersi, si mise Naruto su una spalla e puntò verso la cima di un tetto che li avrebbe nascosti completamente se si fossero chinati abbastanza. Mentre lui e Naruto si nascondevano dalle rabbiose fangirl di Sasuke, Sasuke fu grato che Naruto non era così noioso come le sue ammiratrici.

9. Devono conoscerlo e capirlo

“Ehi, Sasuke, stai bene?” chiese Naruto, un’espressione accigliata dipinta sul viso.

“Hn, certo che si” rispose Sasuke, un’espressione corrucciata a rovinargli il viso.

“Sasuke-kun non è mai stato meglio! Non dire cose così, Naruto” lo rimproverò Sakura, dopo aver guardato il viso di Sasuke a lungo e non averci trovato nulla al di fuori dell’ordinario.

A dire la verità, non stava bene. Era stato perseguitato dagli incubi nelle scorse notti e l mancanza di sonno gli stava pesando.

Quando Sakura prese una strada differente per tornare a casa e c’erano solo Sasuke e Naruto, un fastidioso silenzio si instaurò tra loro.

“Ah um… vedi…” cominciò Naruto, il disagio apparve nella sua voce e nella sua espressione.

“Cosa c’è, dobe?”

Naruto si accigliò, ma non abboccò all’amo “Quello che stavo cercando di dire, teme, è che uh… beh… lo sai…se mai ti servisse qualcuno con cui, beh… parlare o qualsiasi altra cosa… io sono sempre qui”

“Ti ho detto che sto bene” brontolò Sasuke, non volendo ammettere la sua debolezza a nessuno, specialmente Naruto.

“Lo so” disse Naruto, anche se entrambi potevano dire che lui non gli credeva, “ma sto parlando di ogni volta che vuoi parlare, io sarò qui ad ascoltarti.”

Colpì Sasuke con un ghigno smagliante prima di scappare a prendere una sedia all’Ichiraku. Perse il piccolo sorriso che comparì sulla faccia di Sasuke per scomparire veloce come era apparso.

10. Devono essere capaci di farlo felice

“Ne, Sasuke, non è stupendo il tramonto?”

“Aa”

“Vuoi venire a vederlo anche domani?”

“Hn”

“Nel linguaggio di Sasuke, penso sia un ‘si’”

“Urusakontachi”

Naruto rise, semplicemente. Dopo che il sole scomparve dietro le montagne, Sasuke poggiò una mano sulla sua. Guardando curiosamente Naruto, inarcò un sopracciglio chiedendo la ragione di quel gesto. Naruto scrollò semplicemente la testa.

“Andiamo All’Ichiraku!” disse elettrizzato Naruto “offri tu, però”

Sasuke sentì se stesso venire trascinato verso il negozio di Ramen, e sebbene protestasse, sentiva che era poco convinto alla fine. La mano di Naruto era calda contro la sua, il sorriso sul volto del biondo era stordente, e Sasuke non potè trattenere il sorriso sul suo viso.

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Naruto non corrispondeva all’idea di Sasuke.

Era molto meglio.

OWARI

Starflower: E questa è fatta! –squittisce – Non mi importa di quello che può dire qualcuno di voi, questa è uno dei miei lavori più dolci mai fatti! Pensavo fosse più difficile scrivere qualcosa così, ma è uscito fuori che era abbastanza semplice. Grazie però all’ispirazione o a qualunque altra cosa. Ok, inizialmente, non sapevo se cosa potesse volere Sasuke in un futuro matrimonio. Ho sempre immaginato che Sasuke se fosse andato dietro una ragazza, lei sarebbe stata l’immagine di una tipica ragazza Giapponese. Bene, io non ho davvero incorporato questo alla storia, ma questo era quello che immaginavo, sapete, tutto quel “non parlare inutilmente, parla per” ed essere dietro l’uomo e queste cose qui. Comunque! Yeah, spero vi siate divertiti a leggere questa mia piccola fic! Abbiate una buona giornata!

Chibi: Un po' una faticaccia X°D la mia prima vera traduzione, uff °^° Starflower è una ragazza un amore :D e ha scritto delle storielle davvero carine! Sono così “awww” >.< e quindi, eccomi qui a tradurre anche perché non ho avuto il tempo di scrivere altro oltre quello che sto facendo XD

  
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