Io:HO DETTO BASTA!NON VOGLIO PIU’ VEDERTI! –dissi piangendo e chiudendomi dentro casa,scordandomi anche che era la sua,entrai e vidi mia figlia che mi guardava impaurita,decisi di andargli vicino e l’abbracciai.
Eccomi qui,a piangere per la millesima volta per colpa di mio marito...la sua carriera mi rendeva la vita impossibile,sempre in giro per il mondo e io e la mia migliore amica Perrie eravamo costrette a rimanere a casa per guardare la mia bambina.
Si,sono la migliore amica di Perrie Edwards e la moglie di Louis Tomlinson.
Vorrei raccontarvi la mia storia ma dovremmo incominciare da un po’ di tempo fa,il liceo.
 
*6 anni prima*
 
Era il mio primo giorno di scuola,non sapevo se andava bene come mi ero vestita,gestirmi o altre cose,soprattutto in un paese nuovo,Londra,io sono italiana e proprio una settimana fa mi sono trasferita in Inghilterra con la mia famiglia. Sentì mia madre chiamarmi  e scesi subito giù.
M:Tesoro sei pronta? –disse guardandomi. Mi ero messa:Una maglia a righe bianche e blu,un pantalone rosso e le toms,più le mie amate bretelle! –sei bellissima amore di mamma! –disse dandomi un bacio.
Io:Mamma per favore andiamo se no faccio tardi. –dissi staccandomi...ma aspettate,io mi sono presentata?Oh no,l’ho dimenticato,mi chiamo Lovely Payne,ho un fratello Liam,è molto dolce e simpatico,diciamo quasi come un migliore amico,era molto geloso di me,della sua sorellina minore,io avevo 16 anni e lui 17,ci divideva solo un anno e qualche mese niente di più.
Li:Sorellina vogliamo andare? –disse baciandomi la guancia.
Io:Certo fratellone,non vedo l’ora. –lui guardò prima me e poi guardò il suo polso.
Li:Non ho un orologio ma penso siano le otto meno venti –disse e io mi misi a ridere,non per la battuta normalmente che era squallida,ma per la sua faccia convinta mentre la diceva.
Io:Dai andiamo... –dissi e lo spinsi fuori la porta e iniziammo ad incamminarci.
Dopo dieci minuti arrivammo davanti al grande edificio,non metteva paura come me l’ero immaginato alcuni giorni prima,era accogliente...ero appena entrata dal grande cancello e tutti mi guardavano,guardavano me e...Liam!
Io:Liam,che dobbiamo fare? –dissi come se fossi una bambina che non sa che fare...Liam mi guardò e poi rispose:
Li:Dividiamoci,devi cercare la segreteria. –disse e poi lo vidi sparire,io rimasi bloccata,non sapevo più cosa fare...una ragazza bionda si avvicinò a me.
X:Piacere io sono Perrie! –disse porgendomi la mano e facendomi un sorriso rassicurante.
Io:Piacere mio,io sono Lovely. –dissi ricambiando il sorriso.
P:Cerchi la segreteria vero? –disse quasi come se mi stesse leggendo nella mente.
Io:Si,come hai fatto? –dissi sorpresa.
P:Anche io i miei primi giorni non sapevo cosa fare. –disse sorridendo.
Io:Grazie sul serio,potresti accompagnarmi? –dissi quasi supplicandola.
P:Certo andiamo –disse e mi prese per il braccio. Credo che nascerà una bella amicizia.
Dopo un po’ arrivammo alla segreteria e trovammo mio fratello insieme ad un gruppo di ragazzi. Perrie gli sorrise.
P:Ciao ragazzi –disse sorridendo,tutti l’abbracciarono tranne mio fratello e un altro ragazzo un po’ scuro di pelle e con un ciuffo chilometrico. Dopo che tutti si staccarono il moro andò vicino a lei e la baciò,partì un “oooh” generale e poi Perrie e il ragazzo risero,una risata che contagiò tutti.
P:Allora ragazzi,lei è una mia amica Lovely,Lovely loro sono i miei cogl...ops,volevo dire amici –disse e tutti la fulminarono e un biondino gli diede uno schiaffo sul braccio.
X:Non si dicono queste cose dei tuoi migliori amici. –disse ridendo.
P:Scusaa,comunque Lovely,questo biondino che mi ha appena levato un braccio è Niall –io gli porsi la mano ma lui la guardò storto e poi mi sorrise.
N:Così si saluta?Eh no! –disse e poi mi abbracciò,rimasi un poco interdetta dal suo gesto ma poi mi lasciai andare e lo abbracciai anche io.
P:Gli piace abbracciare,è tipo un koala. –disse ridendo,poi continuò –lui è Zayn,il mio ragazzo,nonché capitano della squadra di Football. –disse indicando il ragazzo con cui si era baciata prima. –Lui è Harry –disse indicando un ragazzo riccio e molto alto. –lo so,è molto alto,ma ti ci abituerai. –disse ridendo,ok,avevo capito che con loro si rideva solo,Perrie continuò –lui questo ragazzo qui che vedi –disse indicando un ragazzo più basso degli altri con degli occhi stupendi,di un azzurro stupendo –lui è Louis. –disse sorridendo- non ti far ingannare dall’apparenza d’angioletto,è una vera peste,e soprattutto è il più grande di tutti quanti,ha diciotto anni,mentre tutti gli altri hanno diciassette anni e io sedici...a proposito tu quanti anni hai? –disse guardandomi
Io:Io ho la tua stessa età. –dissi sorridendole,e sorridendo anche agli altri.
Lo:Ora vorremmo presentarvi noi qualcuno –disse facendo venire avanti Liam –Lui è Liam,lo abbiamo appena conosciuto,ha diciassette anni e beh...non lo so... – quell’affermazione fece ridere tutti quanti compresi me e lui –Lovely non penso tu lo conosci a Liam visto che sei nuova e anche lui è nuovo... – quell’affermazione fece ridere ancora di più Liam,io non riuscivo a parlare per le troppe risate e dopo un po’ entrambi ci calmammo e io risposi:
Io:Io mi chiamo Lovely,Lovely Payne. –dissi sorridendo,ma loro mi guardarono ancora più confusi.
Li:Io mi chiamo Liam,Liam Payne –disse sorridendo anche lui,ai ragazzi allora fu tutto più chiaro.
Lo:Potevate dirlo prima che eravate fratello e sorella,mi sarei risparmiato una figura... –disse sorridendo,quello fu uno dei sorrisi più belli che avessi mai visto.
P:Avresti comunque fatto una figura Louis,sei un’idiota per te è impossibile essere serio. –disse seria questa volta,ma non ce la fece e scoppiò in una grossa risata.
Lo:Comunque non sembrate fratelli! –disse guardandoci bene,io avevo i capelli neri e gli occhi castani,Liam aveva i capelli castani e sempre gli occhi castani,io ero scura di pelle,lui un po’ più chiaro.
Io:Beh,vedi,mia madre prima di stare con nostro padre stava con un altro uomo,il padre di Liam,poi si lasciò con questo e di mise con il mio papà ed ebbero a me –dissi sorridendo,se non fosse successo ora io non ci sarei.
Lo:Ecco spiegato tutto! –disse guardandomi.
 
DRIIIN
 
Eccola,la campanella,dovevamo andare in classe,io e Liam ritirammo gli orari e io andai in classe con Perrie e Liam con Zayn.
P:Andiamo –disse e entrammo in classe,ci sedemmo all’ultimo banco e iniziammo a parlare del più e del meno.
Pr:Edwards Payne,se avete così tanta voglia di parlare fatelo fuori dalla mia classe. –disse facendoci la solita ramanzina.
P:Si,prof,usciamo fuori –disse e andammo fuori dalla classe,meglio più tempo per noi.
P:Allora che facciamo? –disse sorridendo.
Io:Allora potremmo... –iniziai ma qualcuno mi interruppe e quel qualcuno era Liam.
Li:Sorellina,sei stata cacciata già fuori la classe? –disse serio...lui voleva il meglio per me,ma io non mi potevo considerare una delle alunne più brave del mondo,ero quasi la peggiore.
Io:Si fratellone,e vedo che tu non sei da meno o sbaglio? –dissi guardandolo anche io seria.
Li:Si,hai ragione ma io sono più grande e so prendermi le mie responsabilità,poi non sono l’unico ci sono anche Zayn,Harry,Louis e Niall...tutti in pratica –disse guardandosi alle spalle e vedi solo allora che c’erano anche gli altri.
Io:Pff...comunque sei stato cacciato –dissi sorridendo compiaciuta.
Li:Si,anche tu –ora il sorriso compiaciuto stampato sul volto lo aveva lui,invece,il mio sorriso,si era trasformato in uno sguardo fulminante.
Lo:Dai Liam,non fa niente,avete sbagliato entrambi –disse cercando di mettere apposto le acque. Era meglio di un angelo custode quel ragazzo,ma come dicono tutti,mai giudicare un libro dalla copertina.
Io:Bravo Louis,almeno uno che capisce qualcosa. –dissi sorridendogli.
Lo:Si,lo so,sono un tesoro –disse vantandosi.
Io:Ma non esageriamo. –dissi ridendo e contagiando anche gli altri,vidi Harry in un angolo,e così andai vicino a lui e incominciai a parlare:
Io:Harry,che dici se ci andiamo a fare un giro? Ti vedo un po’ giù! –dissi guardandolo,lui annuì e basta,avrei avuto un’ora e mezza da passare con lui,perché l’ora dopo mancava il Prof.
Io:Allora,cos’è successo? –dissi guardandolo bene e cercando di capire cos’aveva.
H:Niente sul serio –disse e gli scese una lacrima.
Io:E da quando per “niente” si piange? –dissi asciugandogliela.
H:Posso abbracciarti? –disse e lo abbracciai io,appoggiò la testa sulla mia spalla e la sentì bagnata,stava piangendo.
Io:Harry,piccolo,non piangere. –dissi accarezzandogli la schiena.
H:Non ce la faccio... –disse piangendo ancora di più,allora gli presi la testa fra le mani e lo costrinsi a guardarmi negli occhi.
Io:Allora,Harry,ora io e te ci sediamo sul muretto e tu mi racconti tutto. –lui annuì e basta,così ci sedemmo e lui iniziò a parlare:
H:Lov,vedi,mia madre era sposata con un uomo,Desmond Styles...mio padre,lui la picchiava,gli faceva di tutto,e quando aveva finito con lei iniziava con mia sorella...era orribile vedere quelle scene,e soprattutto sapere che io non potevo fare niente,perché avevo solo cinque anni,comunque mia madre l’aveva lasciato e lui se n’era andato senza fare problemi,siamo riusciti a farci una nuova vita,tutti,compreso io,ma qualche giorno è tornato e ha detto che se non lo facevo entrare avrebbe anche ucciso mia madre,io non l’ho fatto e da quel giorno mi sta perseguitando,e ho paura che succeda qualcosa di terribile a mia madre e a mia sorella. –disse con le lacrime che gli scendevano sulle guancie,io ero sconvolta,non credevo che dietro un ragazzo così alto,forzuto di nascondesse questo ragazzo così tormentato e con un passato così terribile. Lo abbracciai e non feci di più,ogni tanto dicevo solo qualche parola tipo:io ci sono,non preoccuparti si risolverà tutto ecc...
H:Grazie Lov,sei una vera amica,ci conosciamo da un’ora tipo,ma già sei importante,per aprirmi con gli altri ragazzi mi ci è voluto tipo un anno per aprirmi con loro. –disse sorridendo,finalmente un sorriso,non ce la facevo a vederlo così.
Io:Harry ricordati che io ci sarò sempre –dissi prendendo il suo polso,lui gemette dal dolore e allora decisi di vedere cos’aveva,tirai su la manica della sua giacca e ci trovai migliaia di cicatrici.
Lui appena vide il mio volto sconvolto gli scesero altre lacrime,così scappò via...ora dove credeva di andare?
Io:HARRY! –dissi urlando.
X:Calmati,so dov’è andato,vieni con me. –disse qualcuno,mi girai e trovai...

 



*Angolo Autrice*

Ehiii,ciaoo...
Allora ragaa com'è il primo
capitolo?
Spero vivamente che vi piaccia
con tutto il cuore
Comunque tornando alla storia,
povero Harry,
e soprattutto chi sarà
questa persona misteriosa??
Va beh,lo scoprirete nel secondo capitolo
Sciaoo Beliii *---*

 

Lovely e Perrie:
 

Zayn e Perrie: