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Autore: BlackIvy    30/05/2013    3 recensioni
Raccolta di One-Shot rigorosamente NaLu :D
1. Mirtillo ~ Lucy, tra le risate, indicò il viso del compagno « Sei tutto sporco come un bambino, Natsu!»
Riprese a ridere, ma la risata le si bloccò in gola quando il Dragon Slayer, d’improvviso, annullò la distanza che separava i loro visi.

2. Ghiaccio ~ «Non devi dirlo a nessuno, Levy-chan» l’ammonì, mentre gli occhi castani correvano verso il centro della rissa, dove si trovava Natsu « Nessuno» ripeté, calcando il concetto con tono minaccioso.
3. Lacrime ~ «Natsu» singhiozzò, non riuscì ad impedirselo «C-che ci fai qui f-fuori?» la sua voce era spezzata, fragile come il suo corpo scosso dai brividi di freddo e dolore.
4. Occhi ~ Una fitta al cuore al ricordo del viso di lei, dell’ultima scintilla di vita che abbandonava quegli occhi proprio di fronte ai suoi - stupefatti, increduli, spalancati - occhi.
5. Cielo Stellato ~ «Se dovessi esprimere un desiderio» sussurrò, rivolta al cielo «Vorrei che lui fosse qui, ora»
6. Onde del mare ~ «Natsu, ora mi dici perché hai deciso di farlo proprio in quel momento»
Genere: Comico, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Lucy Heartphilia, Natsu
Note: Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Colorful heart'
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Raccolta Fairy tail Chiuse gli occhi con foga, stringendo le palpebre il più possibile, lasciandosi avvolgere dal nero, dal buio freddo della notte. Gocce fredde di pioggia sfiorarono il suo volto, si mescolarono alle lacrime che solcavano implacabilmente il suo viso.
Acqua, tutt’attorno a lei. Sul viso, che pioveva giù dal cielo, che scorreva nel fiume sotto i suoi piedi sospesi nel nulla, fredda umidità che condensava il suo respiro affannoso.
Acqua, scura e nera e fredda come la notte, vuota come il suo stesso cuore in quel momento.
Solo lo sciabordio lento del fiume, capace di coprire i singhiozzi soffocati della sua voce straziata, spezzava il silenzio opprimente del buio. Luci lontane - le finestre delle case, lampade dei locali ancora aperti -, come piccoli scintilli di vita, sfocate e distanti da lei.
Troppo lontane per poter consolare il dolore sordo che sentiva premerle nel petto, troppo distanti per illuminare la sua anima.
Soffriva, mentre i ricordi avvolgevano la sua mente come le spire del suo respiro condensato  che s’innalzavano verso il limpido cielo stellato.
Un anno, l’anniversario della morte di suo padre.
Suo padre, che non sapeva di aver sempre amato, che pensava di aver detestato per anni.
Suo padre, che aveva sempre pensato a lei, senza mai dimenticarla durante quei sette anni di vuoto.
Vuoto che ora lei, Lucy, sentiva nel cuore pesare come un macigno.
Si sentiva sola, forse per la prima volta da quando si era unita a Fairy Tail. Una parte di lei era più sola e più vuota di quanto lei stessa riuscisse a percepire quando era con gli altri.
Quel giorno, però, voleva - forse per la prima volta, davvero - stare lontana da tutta quella calca e quel frenetico entusiasmo che caratterizzava la sua amata Fairy Tail.
Voleva cullare i ricordi, riempire quel piccolo spazio vuoto nel suo cuore con quelle fredde - salate - lacrime.
«Luce» un sussurro, eppure lei lo sentì chiaramente.
Si voltò di scatto, lì seduta sul ciglio del fiume. La vista offuscata dalle lacrime - lacrime che continuavano a scendere implacabilmente - le impediva di scorgere i dettagli di ciò che vedeva, ma era bastato un sussurro per farle capire esattamente chi si trovava di fronte.
«Natsu» singhiozzò, non riuscì ad impedirselo «C-che ci fai qui f-fuori?» la sua voce era spezzata, fragile come il suo corpo scosso dai brividi di freddo e dolore.
I suoi occhi offuscati non riuscivano a vederlo, ma lo sguardo del Dragon Slayer s’addolcì, comprensivo.
«Potrei chiedertelo anch’io, ne’ Lu» ribatté lui, accoccolandosi al suo fianco e scrutandola più da vicino. La spalla calda di lui - possibile che andasse quasi sempre in giro a maniche corte? - sfiorò quella di lei, che sussultò d’istinto.
«I-infatti s-stavo andando v-via» balbettò, sentendosi arrossire.
No, non poteva permettere a Natsu di vederla - di nuovo, per l’ennesima volta - piangere.
Non poteva permettere di farsi vedere debole, sempre debole di fronte agli altri. Per quello aveva evitato di andare in gilda quel giorno, per quello si trovava in quel boschetto sperduto nella periferia di Magnolia.
Per non farsi vedere in quelle condizioni da nessuno dei suoi compagni.
Per non mostrarsi debole di fronte a Natsu.
Lucy fece per alzarsi, frettolosamente. Doveva andarsene, impedire a Natsu di vederla ancora in quello stato, per quanto sapesse che ormai il danno era stato fatto.
 Forse fu lo scatto con cui tentò di alzarsi o forse furono le lacrime che le offuscavano la vista o forse -ancora- entrambe le cose. Inciampò, allungando le braccia in avanti e chiudendo di nuovo gli occhi per non vedere l’acqua fredda del fiume che si avvicinava inesorabilmente.
L’impatto però, non arrivò. Sentì le braccia forti - così calde - di Natsu avvolgerle la vita.
Ancora una volta - l’ennesima - l’aveva salvata.
«Luce, attenta!» esclamò il Dragon Slayer, stringendosela al petto ed allontanandola dal ciglio del fiume. Lucy, però, non lo sentì.
Tutti i suoni erano scomparsi - il sussurro del fiume, il ticchettio della pioggia ed il frusciare delle foglie bagnate -, risucchiati dal calore del corpo di lui contro il suo.
Sentiva ancora le gocce di pioggia scivolare sulla sua pelle, laddove le mani di Natsu non proteggevano la sua schiena, ma quel freddo vuoto sembrava esser sparito, soffiato via dal calore del Dragon Slayer.
Il suo cuore prese a battere freneticamente, le sue guance - una delle quali premuta contro il petto nudo di lui - avvamparono, il suo respiro divenne affannoso.
Le lacrime smisero di cadere, mentre quel sentimento che ormai aveva accettato le avvolgeva il cuore.
Come poteva sentirsi così sicura tra le braccia di lui? Come poteva il suo calore toccarle direttamente il cuore, avvolgerlo con la stessa delicatezza utilizzata da quelle forti braccia?
Arrossì ancora di più, stringendosi a lui istintivamente, in cerca di quell’appoggio che nessun’altro al mondo poteva - sapeva - darle. Come se fosse riuscito a leggerle nel pensiero - o forse, semplicemente, le aveva letto il cuore - Natsu la strinse con più sicurezza, ignorando l’erba fredda e bagnata contro la schiena.
La pioggia li circondò completamente col suo insistente ticchettio, unico rumore - insieme al rombo del fiume - che aleggiò nell’aria per un tempo indefinito.
Lucy, però, non lo sentiva. Solo il battito del cuore di Natsu - calmo, rassicurante - le arrivava alle orecchie, il viso premuto con forza contro il petto di lui.
Solo loro due, in quella fredda notte, in quel prato bagnato delle lacrime del cielo.
Stretti in un abbraccio che, da solo, riempiva i loro cuori.


«Natsu…scusami» bisbigliò, aggrappata alla sua giubba nera.
Lui sospirò, passandole dolcemente le dita tra i capelli bagnati.
«Non è colpa della pioggia se gli alberi si bagnano» sussurrò, chiudendo gli occhi.
 «Questo non ha alcun senso»
Lui sorrise, come un bambino colto con le mani nella marmellata.
«Lo so»





Angolo Autrice

Eccomi di nuovo qui :D
Avevo iniziato il prompt “Occhi”, ma l’ispirazione  mi ha afferrata brutalmente e mi ha obbligato a scrivere questa One Shot D:  Quindi, addio prompt a scelta libera!
Ok, ammetto che è un po’ angst ( forse). Fluff-angst, è possibile fare una cosa del genere? Argh! D:
NaLu per me è sinonimo di fluff ( ormai credo si sia capito lol ) ed il prompt ( a scelta libera)“Lacrime” non poteva che essere so sad ç.ç
Well, ho cercato di immaginare i sentimenti di Lucy il giorno dell’anniversario della morte di suo padre, ambientato ( se i miei calcoli non sono errati) dopo la saga del torneo/palio. Ovviamente non poteva non esserci Natsu, che resta al fianco di Lucy come già aveva fatto quando lei aveva scoperto della morte del padre. Beh, penso che questo sia tutto, spero di non esser sforata nell’OOC *coff coff*

Grazie mille a British_Girl_Alice, Mizu_0 , Niniel_ChanAlepotpot che hanno aggiunto questa raccolta alle preferite e  SaralasseLadyVampira93, Seminy_53 , Wilwarind86 e Danielle_Lady of Blue Roses che l’hanno aggiunta alle seguite!
Ringrazio anche le persone coraggiose che hanno letto senza commentare, sarei curiosissima di sapere anche il vostro parere, se volete ovviamente  ^^
Ancora grazie infinite a chi legge e segue la mia modesta fanfic *-* Vi adoro tutti/e!!
Un abbraccio,
Alla prossima One-shot che, come ormai credo abbiate capito, sarà quella col prompt "Occhi" !





Questa one-shot segue uno dei prompt della Tabella Blu ( che metterò qui sotto) della The Itten Challenge di Edelvais.

Tabella: Blu

01.Onde del mare 02.Cielo stellato 03.Occhi
04.Mirtillo 05.Ghiaccio 06.Lacrime

Progressi: 3/6

  
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